Accuse che il vicepresidente chavista Jorge Rodriguez rilanciava in diretta televisiva: "Queste persone hanno rubato armi dell'esercito e pensavano rivenderle per 35.000 dollari e il signor Juan Guaidò si è persino autodenunciato in un tweet".
Malgrado le accuse che l'Onu, attraverso l'alto commissario per i diritti umani Michelle Bachelet, ha rivolto all'esecutivo venezuelano dunque, poco o nulla sembra muoversi, mentre la comunità internazionale guarda altrove.
Arrestati due uomini della sicurezza di Guaidó
Le autorità venezuelane hanno arrestato due uomini della sicurezza di Juan Guaidò. LA pressione governativa sull'opposizione venezuelana non si allenta, malgrado i colloqui dei giorni scorsi tenuti tra le parti alle Barbados per arrivare a uno sblocco dello stallo.
A Sabana de Mendoza, nello StatO di Trujillo, sabato Juan Guaidò ha arringato i suoi supporter accusando il governo di arrestare i suoi uomini con false accuse.
Sempre sabato, in migliaia hanno manifestato a Caracas a favore del presidente Maduro condannando il rapporto Onu, firmato da Michelle Bachelet, che denuncia la crisi umanitaria nel Paese e un sistema di uccisioni, e eliminazione degli oppositori, orchestrato dal governo per seminare caos e miseria. Euronews
Tal y como denunciamos ayer, el régimen secuestró a dos miembros de mi equipo para montar otra olla más y amenazar la seguridad de mi entorno.
— Juan Guaidó (@jguaido) 14 luglio 2019
Alertamos nuevamente a la ONU y la CIDH sobre posibles presiones y amenazas de torturas para involucrarme en los montajes del régimen.
O juegan limpio o juegan limpio. Van a seguir recurriendo a la violencia, a los ataques a nuestra Constitución, al robo de armas para el golpe y el delito y luego vestirse de demócratas?Logramos recuperar 5 fusiles de los que se robaron los felones el 30A: https://t.co/vYcsA1GlIA
— Jorge Rodríguez (@jorgerpsuv) 13 luglio 2019