L'altro è descritto come "spacciatore, rabbioso e violento". Finnegan Lee Elder, il ragazzo che ha confessato di aver accoltellato otto volte il brigadiere Mario Cerciello Rega, e Gabriel Natale-Hjorth, che era con lui, vengono descritti da amici e ex compagni di scuola come persone da cui molti stavano alla larga.
"Finnegan è un tipo strano, ma non cattivo", dice il suo ex compagno di liceo, Charlie Lupenow. Elder frequentava la Santa Barbara City College assieme a Natale-Hjorth, giocatore di lacrosse, una variante sull'erba dell'hockey con le retine a posto della mazza. Era stato Gabriel, che ha parenti in Italia, a convincerlo a fare una vacanza a Roma. Alla stazione Abc di San Francisco, un amico di scuola, senza fornire il nome, descrive Natale-Hjorth cosi': "Quando è sotto effetto delle droghe, Gabriel va fuori di testa e diventa rabbioso, qui è famoso per essere uno spacciatore".
In un'intervista a Kpix, un altro compagno di Hjorth, Tommy Flynn, aggiunge: "È uno cattivo, da sempre, ma il fatto che abbia avuto l'audacia di compiere un atto così violento anche all'estero è raggelante. È disgustoso pensare di aver ucciso un poliziotto, quando è gente che lavora per la sicurezza di tutti".