Sono le parole del vicesindaco Paolo Castronovi, titolare della delega al Personale, che ha chiarito come tutti i provvedimenti adottati recentemente mirano a temperare gli effetti dei pensionamenti che, diversamente, avrebbero messo a repentaglio un servizio che è fondamentale nel quadro dell’offerta formativa di matrice comunale.
Il primo intervento ha riguardato un bando di concorso per l’assunzione di 5 nuove educatrici, platea necessaria a coprire il fabbisogno parzialmente soddisfatto con l’assunzione di 3 educatori effettuata lo scorso anno. «La Giunta ha anche predisposto un atto di indirizzo – ha aggiunto Castronovi –, per individuare le risorse necessarie a coprire il costo per gli educatori supplenti, circa 100mila euro. In questo modo, con le tre assunzioni già disposte e le cinque da disporre, sarebbe possibile evitare l’affidamento a soggetti esterni di alcune strutture».
Una decisione che è stata assunta per due asili nido, esclusivamente per traguardare la transizione tra la perdita del vecchio personale per pensionamento e il reclutamento del nuovo tramite il bando già descritto. «Senza questo provvedimento ponte – ha aggiunto l’assessore alla Pubblica Istruzione Deborah Cinquepalmi –, non sarebbe stato possibile garantire la sopravvivenza di due asili e, di conseguenza, le iscrizioni da parte dei cittadini. Continueremo perciò a investire convintamente sulla nostra rete di asili pubblici, anche quando temporaneamente dovremo fare ricorso a un modello di gestione misto, che per altro ha abbondantemente concorso a raggiungere i riconosciuti livelli di eccellenza. L'innovazione amministrativa non deve spaventare, è tesa ad assicurare i migliori standard ai cittadini, che spesso sono i primi a indicarci la via anche nel caso degli asili comunali».