Print this page
Martedì, 31 Marzo 2020 17:58

L'ospedale della Fiera a Milano, una scommessa vinta in 10 giorni

Written by 
Rate this item
(0 votes)

Bertolaso: 'Promessa mantenuta'. Fontana: 'sarà il simbolo della vittoria' "Fieri di gestire una struttura che non ha eguali"

Presentato a Milano il nuovo ospedale realizzato in Fiera.

"Abbiamo fatto una promessa e l'abbiamo mantenuta". Lo ha scritto Guido Bertolaso in un messaggio letto alla presentazione dell'ospedale Fiera Milano costruito in 10 giorni per l'emergenza Coronavirus. Un ospedale "specialistico", ha scritto, che potrà essere "replicato a livello nazionale e internazionale". E ancora: "Fiero di essere italiano, quando il Paese chiama io rispondo". Bertolaso, che nei giorni scorsi è stato ricoverato per Coronavirus, ha scritto nel messaggio, letto da un suo delegato, che quello a Fiera Milano non è un "un ospedale da campo, non è un lazzaretto", ma una struttura specialistica che mette al centro "la figura del paziente" grave colpito da Covid 19. Un ospedale realizzato, ha aggiunto, "in tempi inconsueti e insperati". E la scelta di Fontana di farlo "ha assunto un carattere esemplare". E ancora: "al grido di aiuto dell'Italia si risponde, anche se con rischi a cui sapevo che avrei potuto andare incontro"

Coronavirus: Fiera Milano, per ospedale al lavoro in 500 h24 © ANSA

"E' una struttura ospedaliera a tutti gli effetti, non un ospedale da campo"e ospiterà "il più grande reparto di terapia intensiva d'Italia". Lo ha sottolineato Ezio Belleri, direttore generale del Policlinico di Milano che gestirà l'ospedale realizzato in Fiera a Milano. 

"E' una grande sfida", "un risultato inimmaginabile" frutto di "uno sforzo enorme" e "siamo fieri di gestire una struttura che non ha eguali", ha concluso Belleri. "Abbiamo fatto in 10 giorni ciò che in maniera ordinaria si fa in qualche anno" ha detto il presidente della Fondazione Fiera Enrico Pazzali alla conferenza stampa per l'inaugurazione del nuovo ospedale e centro di terapia intensiva a Fiera Milano, realizzato in dieci giorni per l'emergenza Coronavirus.

L'ospedale realizzato in Fiera a Milano "sarà il simbolo della battaglia vinta contro il coronavirus e il simbolo della ripresa della nostra regione": lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana. Ma, ha precisato Fontana, "con una condizione: non abbiamo ancora vinto niente per cui non diffondiamo troppo entusiasmo. La gente deve stare a casa perchè solo così potremo vincere".

"E' una struttura ospedaliera a tutti gli effetti, non un ospedale da campo"

"E' una struttura ospedaliera a tutti gli effetti, non un ospedale da campo" e ospiterà "il più grande reparto di terapia intensiva d'Italia". Lo ha sottolineato Ezio Belleri, direttore generale del Policlinico di Milano che gestirà l'ospedale realizzato in Fiera a Milano.
L'ospedale "rappresenta uno strumento fondamentale per combattere la battaglia contro il Covid" e "a regime vedrà impiegati 200 medici, 500 infermieri e altre 200 figure professionali". "E' una grande sfida", "un risultato inimmaginabile" frutto di "uno sforzo enorme" e "siamo fieri di gestire una struttura che non ha eguali", ha concluso Belleri.

Nella fase iniziale, ossia tra domenica e lunedì, "si parte con 24 posti" e quando sarà completato il "primo blocco, si arriva poi a 53 posti" e la seconda e terza fase porteranno ad avere altri 104 e 48 letti di terapia intensiva, per un totale di circa 200 posti. Lo ha spiegato il dg del Policlinico Ezio Belleri alla presentazione del centro di terapia intensiva che è stata realizzato nei padiglioni di Fiera Milano. "Le decisioni su quali pazienti andranno in questa struttura - ha chiarito - verranno prese dal coordinamento regionale". In una fase iniziale "la struttura prenderà i pazienti che non trovano letti in altre strutture", ma poi successivamente potrebbero essere anche trasferiti nel nuovo centro pazienti di altri ospedali. Un centro in cui lavoreranno circa 900 persone in tutto tra medici, infermieri e personale. "Un ospedale molto grande a tutti gli effetti", ha notato Belleri. All'inizio era stato detto che i posti di intensiva in Fiera sarebbero stati 400, oggi invece è stato spiegato che saranno la metà, 200: "i posti inizialmente sono stati definiti 400 perché fondazione fiera - ha spiegato il presidente della fondazione Enrico Pazzali - aveva disegnato un layout da 400 posti, ma era un ospedale da campo", poi grazie al confronto con colleghi come il gruppo di Bertolaso "abbiamo raffinato il progetto" che "è stato cambiato in corsa 5 o 6 volte". Con i suoi 200 posti, comunque, "credo che - ha concluso Pazzali - sia il reparto di intensiva più grande in Italia e credo d'Europa".

Con informazione dell'Ansa

Read 558 times