Taranto, 22 set. - Si sono presentati come gli avvocati della figlia in casa di una pensionata tarantina di 92 anni, e l'hanno derubata, ma grazie alla tempestiva denuncia sono stati individuati e la refurtiva e' stata recuperata.
Alla vittima del raggiro i due sconosciuti avevano raccontato che la figlia aveva poco prima causato un gravissimo incidente stradale e che era stata arrestata, facendosi cosi' consegnare 1.800 euro in contanti e monili in oro e gioielli per un valore complessivo di 9mila quale onorario per la "difesa" della donna.
Quando la malcapitata si e' resa conto della truffa ha avvisato i carabinieri, che poco dopo, con l'ausilio della Polizia Stradale, hanno rintracciato in autostrada, gia' abbondantemente fuori Taranto, l'autovettura utilizzata dai "falsi avvocati".
A bordo c'erano due uomini residenti a Napoli, un 40enne ed un 25enne, che si erano gia' divisi i 1.800 euro. Recuperati anche i gioielli, parte dei quali nascosti negli slip di uno dei due.(AGI)