Dalla presidenza della Regione inoltre, le prime ordinanze relative alla manutenzione delle spiagge, cominciano a farsi strada. Allo stesso modo, il Sindaco della cittadina brindisina, inizia a tastare il terreno per comprendere come far ripartire l’economia di un territorio, quale quello di Villa Castelli, duramente colpito dalla crisi causata dal blocco di tutte le attività.
“Considerando l’andamento della curva epidemiologica e tutte le misure che i cittadini e le istituzioni, anche dei piccoli comuni, hanno messo in campo per combattere questa pandemia, è giunto ormai il momento di dare il calcio di inizio alla ripresa economica. Basta parlare solo di Covid, si cominci a parlare anche di “Covid/Economy”, un piano che miri al rilancio di tutto il territorio. Sarebbe opportuno, anche prima del 3 Maggio, che le aziende come marmerie ed edilizia, potessero riprendere la loro attività purchè riescano a garantire la distanza minima di sicurezza tra gli operai e l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. Stesso discorso, in maniera graduale dovrebbe essere fatto per oleifici, acconciatori e altre realtà, con la consapevolezza che, oramai, bisogna imparare a convivere con questo virus e adattare la propria attività a tutte quelle regole che possano salvaguardare la salute di tutti”- dichiara il sindaco Giovanni Barletta che, nell’analisi della situazione attuale, aggiunge ulteriori suggerimenti per il personale sanitario, ricordando la sua esperienza come infermiere professionale.
“A tutto il personale sanitario che opera in prima linea contro il Covid19, sia riconosciuto fattivamente il rischio che corrono durante la prestazione del loro servizio. Oltre ai dispositivi di protezione individuale, sia garantito loro un riconoscimento economico. Ascoltata già la Regione Puglia in merito a questo ultimo punto, credo di poter affermare che ciò avverrà nel più breve tempo possibile. Con questo atto dovuto, il personale ausiliario, gli operatori socio sanitari, gli infermieri e i medici, sarebbero così, anche se in minima parte, ricompensati per l’egregia opera di assistenza che stanno prestando e che presteranno nel curare i nostri cittadini”- conclude così il sindaco di Villa Castelli che in questi giorni ha incentrato la sua opera non solo sul contrasto alla diffusione del virus ma anche alla progettualità da mettere in campo allorquando la situazione di allarme sarà rientrata.