I due promotori dell’incontro si dicono “molto perplessi e preoccupati” per la decisione di confermare lo svolgimento del referendum nelle date indicate nonostante la pandemia e la proroga dello stato di emergenza, proprio mentre le Americhe sono in questo momento l’epicentro della diffusione del virus nel mondo.
Quanto al taglio dei parlamentari, Porta e Schiavone evidenziano la “grave penalizzazione delle collettività italiane all’estero”, che vedrebbero ridotta di un terzo la loro rappresentanza parlamentare nonostante il corpo elettorale sia praticamente raddoppiato dal 2006 (anno delle prime elezioni nella Circoscrizione Estero) ad oggi.
Il webinar di domani è aperto a tutti sulla piattaforma ZOOM (le coordinate saranno rese disponibili dai promotori su richiesta degli interessati). (aise)