Mancava la Cavalcata delle Valchirie suonata a tutto volume dagli altoparlanti dell’elicottero, nel remake trumpiano dell’epica scena di “Apocalypse Now” con un’unica ala rotante: il Marine One. Sorvola i cieli di Washington. Non c’è il fango della giungla del Vietnam ma i monumenti simbolo della capitale americana e dell’America, un tramonto mozzafiato e il guerriero che torna a casa vittorioso, dopo appena 72 ore in ospedale. “Non abbiate paura del Covid. Non lasciate che domini la vostra vita. Lo sconfiggeremo”. Parola dell’"eroe sopravvissuto non solo ai trucchi sporchi dei democratici ma anche al virus cinese”, a metà tra Eracle (dotato di una forza sovrumana) e Prometeo (virile condottiero salvatore che ha donato il fuoco all’umanità).
Neanche il tempo di rientrare alla Casa Bianca e Donald Trump e' gia' in campagna elettorale. Sceso dal Marine One, l'elicottero presidenziale che dall'ospedale militare dove era stato ricoverato giovedi' sera lo ha riportato sul prato di 1600 Pensylvania Avenue, il presidente americano, ancora positivo al coronavirus e dunque contagioso, con un gesto che sa di sfida si e' subito tolto la mascherina.
Una scena palesemente studiata a tavolino, carica di patos, col Commander in Chief che dal portico della sua residenza con aria solenne fa il saluto militare, resta immobile per qualche minuto e poi, decollato l'elicottero, rientra a casa. Poco dopo sul suo account Twitter un video di 90 secondi in cui lancia un nuovo messaggio agli americani: "State attenti, siate prudenti, ma uscite fuori, non lasciate dominarvi dal virus, si puo' combattere. Dobbiamo riaprire la nostra economia". E' un concetto che aveva gia' espresso in un tweet prima di essere dimesso, invitando tutti a non farsi condizionare dalla pandemia che - ha sottolineato - si puo' battere con i farmaci e le competenze a disposizione. "Lo dica alle famiglie degli oltre 205 mila americani gia' morti per il Covid", ha replicato lo sfidante Joe Biden parlando da Miami, in quella Florida che ancora una volta sara' uno stato chiave per decidere chi uscira' vincitore dalle urne delle presidenziali del 3 novembre. "Spero che nessuno pensi davvero che il virus non sia un problema", ha aggiunto l'ex vicepresidente.
Lo sfidante Joe Baoden twitta: "Masks matter", le mascherine contano: "Salvano vite". Nel post anche una foto di Trump che tornato alla Casa Bianca si toglie la protezione dal viso nonostante sia contagioso. A fianco un'altra foto col candidato democratico che indossa invece una mascherina nera.
E' dunque durata appena quattro giorni la grande paura per Trump e la sua assenza dalla gara elettorale. Anche se a guardar bene la campagna il presidente in carica non l'ha mai abbandonata: basta vedere lo show della sua breve fuga dall'ospedale per salutare dall'auto blindata la folla dei sostenitori che nel weekend ha sostato davanti al Walter Reed Medical Center, alle porte della capitale Washington. Certo, finche' non risultera' negativo ai test Trump potra' solo fare campagna virtuale, e a rischio sono anche gli altri due dibattiti tv con Biden, il 15 e il 22 ottobre. Ma c'e' da credere che il presidente, seppur in isolamento, darà battaglia fino alla fine, anche dall'ufficio d'emergenza allestito (ironia della sorte) nel seminterrato della Casa Bianca, in quella Map Room che si trova accanto allo studio medico e sotto lo Studio Ovale. E dire che per mesi Trump ha preso in giro Biden deridendolo per aver passato gran parte del suo tempo nel basement della sua abitazione in Delaware, per ripararsi dai rischi del contagio.
Domani a confrontarsi in tv saranno i due candidati vice: Mike Pence e Kamala Harris. Pence è risultato negativo al Covid ma la Commissione per i dibattiti presidenziali ha acconsentito alle richieste dem di rendere più stringenti le norme di sicurezza, con un plexiglass tra i due sfidanti che resteranno distanti 13 piedi l’uno dall’altro (circa 4 metri). La formula del plexiglass è già stata inaugurata al dibattito tra il senatore repubblicano Lindsey Graham e il democratico Jaime Harrison.
Intanto si allunga la lista dei contagiati alla Casa Bianca. Ieri è stata annunciata la positività della portavoce di Trump, Kayleigh McEnany, e di due sue collaboratrici. Aumenta il numero degli infettati anche tra le fila dei senatori repubblicani che puntano ad approvare prima delle elezioni la nomina alla Corte Suprema di Amy Coney Barrett al posto della giudice icona liberal Ruth Bader Ginsburg, morta all'età di 87 anni. Le defezioni sono talmente tante che Graham, presidente della commissione Giustizia della Camera Alta, ha deciso di far slittare l’audizione inizialmente prevista per oggi dell’ex numero due dell’Fbi Andrew McCabe. Le audizioni sulla conferma di Barrett dovrebbero prendere il via in commissione Giustizia il prossimo 12 ottobre. Due membri Gop (Thom Tillis e Mike Lee) sono risultati positivi mentre altri due (Ted Cruz e Ben Sasse) sono in quarantena perché potenzialmente contagiati. In isolamento anche il senatore repubblicano James Lankford ma che non fa parte della commissione Giustizia.
Il presidente esce dall'ospedale e Wall Street vola
Wall Street ha brindato all’uscita d Trump dall’ospedale: il Dow Jones ha guadagnato l'1,68%, lo S&P l'1,81% e il Nasdaq ha messo segno +2,32%, azzerando le perdite della vigilia. Venerdì alla notizia del ricovero del comandante in capo gli indici erano scesi rispettivamente dello 0,5%, dell’1% e del 2,2%.
Nel 1918 il presidente Woodrow Wilson sminuì come Trump la portata della febbre spagnola, salvo poi venire contagiato nell’aprile del 1919. Allora il Dow Jones reagì con una perdita dell’1,5% che impiegò 4 giorni a recuperare (dati CFRA, S&P). Il crollo maggiore registrato dal Dow Jones a causa di un problema di salute di un presidente americano risale al 24 aprile del 1955 quando Dwight Eisenhower ebbe un infarto: l’indice perse il 10% e ci mise 75 giorni a riprendersi.
Sondaggio Cnn, Biden stacca ancora Trump: 57% a 41%
Il vantaggio di Joe Biden sul presidente Donald Trump si è ampliato e l'ex vice presidente detiene il suo più ampio distacco registrato finora nella campagna, quando manca meno di un mese alle elezioni. Secondo un nuovo sondaggio nazionale della Cnn condotto dalla Ssrs, il 57% degli elettori sosterrebbe Biden e il 41% Trump. Il sondaggio è stato condotto dopo il primo dibattito televisivo e dopo che l'infezione da coronavirus del presidente è stata resa pubblica.
La Casa Bianca, a corto di personale a causa dei contagi, ha sospeso le visite turistiche ma il negozio di souvenir ha già messo in vendita monete commemorative “Trump Defeats COVID”, ovvero Trump sconfigge il Covid. “La nostra campagna va a piena velocità. Non ci fermeremo”, assicura su Fox l’advisor di Trump Mercedes Schlapp. “Dopo aver assistito alla disgustosa messa in scena del ritorno alla Casa Bianca, con tanto di ascensione tramite le scale al balcone di Mussolini, la mascherina tolta in segno di sfida, pronto ad infettare ancora, Trump il killer. Poi è arrivato il town hall di Biden. E abbiamo capito. Non dare mai niente, niente per scontato”, twitta il regista ed attivista Michael Moore esortando, ancora una volta, non sottovalutare mai le capacità di Trump. Siamo sempre dentro l'antico racconto del mito: ci sono gli dèi, gli eroi, gli anti-eroi, le stelle e la polvere, la forza di Eracle e il fuoco di Prometeo. È l'ultimo format di Trump in tv, il gran finale della serie. Non fate zapping, (non) finisce il 3 novembre.