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Martedì, 29 Dicembre 2020 11:10

Mattarella premia 36 vite spese per la solidarietà

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Sono 21 donne e 15 uomini, tra cui tre sacerdoti.

Trentasei onorificenze al Merito della Repubblica che premiano gli italiani che hanno speso le loro vite per la solidarietà, il volontariato, l'inclusione sociale, la cooperazione internazionale, la promozione della cultura, della legalità e del diritto alla salute. Sono 21 donne e 15 uomini, tra cui tre sacerdoti. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha individuato alcuni esempi di impegno civile, dedizione al bene comune, testimonianza dei valori repubblicani.

Tra i premiati troviamo Chiara Amirante, fondatrice della Comunità 'Nuovi orizzonti', impegnata nel recupero dei tossicodeipendenti. Domiziana Avanzini fondò nel 1979 a Trieste una delle prime associazioni di volontari ospedalieri in Italia, che tuttora presta assistenza ai degenti. Sempre nel campo della sanità, svolge la sua attività Nazzarena Barboni, che si occupa con l'associazione 'Raffaello Onlus' dei bambini ricoverati in Oncoematologia Pediatrica. Elisabetta Iannelli è Segretario generale della Federazione Italiana Associazioni di Volontariato in Oncologia. Mattia Villardita è il fondatore di 'Supereroiincorsia', un gruppo di giovani impegnati nel volontariato nei reparti pediatrici.

Ciro Corona, quarantenne di Scampia, è il fondatore e Presidente dell'associazione (R)esistenza Anticamorra. Vittoria Ferdinandi è la direttrice del ristorante 'Numero Zero' di Perugia che impiega un gruppo di ragazzi e ragazze (pari al 50% del personale) che soffre di disturbi mentali. Sara Longhi e Alfonso Marrazzo danno vita al 'Senza nome' caffè, un bar che ha la funzione di far interagire i sordi con gli udenti. A servire la clientela sono dei ragazzi sordi.

Don Tarcisio Moreschi e Fausta Pina, entrambi 73enni, operano in Africa, dove animano un villaggio per cento bambini orfani, di cui alcuni sieropositivi. Valeria Parrini, giornalista, è la moglie del padre di Ruggero Toffolutti, un operaio morto sul lavoro nel 1998 all'età di 30 anni in acciaieria. Valeria è la fondatrice e la Presidente onoraria dell'Associazione Nazionale per la Sicurezza sul lavoro.

Michela Piccioni, 35 anni, ha perso il lavoro, dopo avere denunciato alla Cgil tutte le irregolarità riscontrate in un call center, con lavoratori sfruttati per un compenso irrisorio. Serena Piccolo, 18 anni, si è diplomata con 100/100, nonostante l'aplasia midollare, che l'ha costretta a un trapianto. Enrico Pieri, 86 anni, vide morire per mano nazista a Sant'Anna di Stazzema i genitori, due sorelle, nonni, zii e cugini. Rachele Spolaor, 25 anni, ha salvato la vita a un 35enne romeno, gettandosi sui binari della stazione di Mestre il 10 dicembre scorso. Cinzia Grassi è stata coordinatrice dell'Osservatorio per il contrasto all'abuso e alla pedo-pornografia. AGI

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