Un sospetto attraversa trasversalmente gli eletti di Partito Democratico e del Movimento 5 Stelle: l'asse che si sta creando fra Giuseppe Conte e Matteo Salvini, dal quale sarebbe nata anche l'idea di una candidatura di Franco Frattini, potrebbe essere uno strumento in mano al leader leghista per spaccare la coalizione Pd-M5s-Leu.
A scandagliare i parlamentari dem e Cinque Stelle, è questo il mood che si ricava. I timori riguardano non solo il futuro della coalizione, ma anche la prospettiva di riportare indietro le lancette sul Quirinale: proprio quando una catena di comunicazione fra i due campi in parlamento sembrava essere stata ripristinata, è il ragionamento, ora si rischia di tornare al muro contro muro. AGI