ANNO XVIII Aprile 2024.  Direttore Umberto Calabrese

Lunedì, 28 Febbraio 2022 10:30

La Cina contro le sanzioni: "Sono illegali". Stanno per cominciare i negoziati in Bielorussia

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Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi

Zelensky concorda con Lukaschenko un incontro "senza precondizioni". Si terrà nella regione di Gomel, in Bielorussia. Von der Leyen: "Vogliamo l'Ucraina nell'Ue".

Oggi è la giornata di un possibile colloquio di pace tra una delegazione ucraina e quella russa in territorio Bielorusso.

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha riferito che nella telefonata col collega Bielorusso, Aleksandr Lukashenko, è stato concordato che "la delegazione ucraina si incontrerà con la delegazione russa senza precondizioni al confine ucraino-bielorusso, vicino al fiume Pripyat".

Intanto proseguono le esplosioni nei pressi della capitale Kiev dove hanno continuato a suonare le sirene di allerta per bombardamenti. In città è in vigore il coprifuoco per la popolazione per tutta la notte.

Le truppe russe hanno preso il controllo della città ucraina di Berdyansk nella regione di Zaporozhye. Lo ha confermato in conferenza stampa Aleksey Arestovich, consigliere del capo di gabinetto di Volodymyr Zelensky, riporta l'agenzia russa Ria Novosti.

Borrell, forniremo a Kiev anche jet da combattimento

"Forniremo all'Ucrina armi importanti, compresi dei jet da combattimento. L'Ucraina ci ha indicato quali può usare e ci sono alcuni Stati membri che li hanno e li forniremo". Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell, al termine della riunione in videoconferenza dei ministri degli Esteri, il quale ha riferito anche che l'Ue ha deciso di fornire 450 milioni di euro per l'acquisto di armi letali e 50 milioni per materiale non letale" destinati all'Ucraina.

von der Leyen, vogliamo Ucraina in Ue

L'Ucraina è "una di noi e li vogliamo nell'Unione europea". Lo ha detto a Euronews la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in un'intervista. "Abbiamo un processo con l'Ucraina che consiste, ad esempio, nell'integrazione del mercato ucraino nel mercato unico", ha aggiunto.

La giornata

10:23

Cina, priorità alla moderazione, evitare il deterioramento

La Cina rinnova l'invito alla moderazione da parte di tutti per evitare un ulteriore deterioramento della situazione in Ucraina e che si perda il controllo. L'invito è arrivato dal portavoce del ministero degli Esteri cinese, Wang Wenbin. "La priorità assoluta", ha scandito il portavoce, "è ora che tutte le parti esercitino la necessaria moderazione per evitare che la situazione in Ucraina continui a deteriorarsi e si perda il controllo".

  •  10:07

    Zelensky chiede l'ammissione immediata nella Ue

    Il presidente ucraino, Volodymyr Zelenski, ha chiesto l'ammissione immediata dell'Ucraina all'Unione Europea attraverso la nuova procedura accelerata e semplificata.

  •  10:06

    L'esercito russo: nessuna minaccia per civili

    "Attenzione residenti di Kiev. Tutti i civili di questa città possono lasciare liberamente la capitale ucraina attraverso la strada Kyiv-Vasylkiv. Questa strada è aperta e sicura": lo ha detto il portavoce del ministero della Difesa russo Igor Konashenkov. "Si prega di notare che le forze russe effettuano attacchi esclusivamente su siti militari. Non c'è alcuna minaccia per la popolazione civile", ha aggiunto. "La leadership ucraina e l'amministrazione della città hanno dichiarato il coprifuoco e stanno convincendo i residenti a rimanere a casa. Questo dimostra ancora una volta che il regime di Kiev sta usando la popolazione della città come uno scudo umano per i nazionalisti che hanno dispiegato la loro artiglieria e l'hardware militare nelle zone residenziali della città", ha detto ancora il portavoce. "Bande armate di saccheggiatori, rapinatori e nazionalisti sono a piede libero, sono entrati in possesso di armi come risultato della decisione criminale delle autorità di distribuire incontrollatamente armi tra i residenti", ha denunciato.

  •  10:01

    La Francia è pronta a dare asilo a rifugiati in Europa

    La Francia è pronta ad accogliere "tutti gli ucraini che arriverano in Europa". Lo ha affermato il ministro dell'Interno, Gérald Darmanin, invitato a parlare ai microfoni di France 2. "Il Consiglio dei ministri Ue ha attivato un meccanismo di urgenza che va a facilitare l'arrivo dei convogli umanitari - ha detto Darmanin -. Giovedì voteremo la protezione temporanea a tutti gli ucraini che arriveranno in Europa". Saranno benvenuti in Francia? "Certamente C'è una solidarietà economica, umana e di asilo" ha detto il ministro.

  •  09:59

    La delegazione di Kiev è giunta nella sede dei colloqui

    I delegati di Kiev sono giunti nella località della regione di Gomel, in Bielorussia, dove incontreranno le controparti russe per discutere un cessate il fuoco. Lo riferisce Ria Novosti. I colloqui, secondo l'agenzia russa, inizierannio tra mezz'ora. La sede dell'incontro è stata tenuta riservata per motivi di sicurezza. La delegazione ucraina, hanno spiegato fonti di Minsk, comprende non più di quattro o cinque persone: il viceministro degli esteri, rappresentanti della sfera militare e politica e David Arakhamia, segretario del partito del presidente Volodymyr Zelensky. La delegazione russa è invece composta da Vladimir Medinsky, consigliere del presidente Vladimir Putin, i viceministri della Difesa e degli Esteri, Alexander Fomin e Andrei Rudenko, l'ambasciatore russo in Bielorussia, Boris Gryzlov, e il capo della Commissione Esteri della Duma, Leonid Slutsky.

  •  09:47

    Di Maio ad Algeri con l'ad di Eni Descalzi per un focus sull'energia

    Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, a quanto si apprende, è in viaggio per l'Algeria. In delegazione anche l'amministratore delegato di Eni Claudio Descalzi e il rappresentante del Ministero della transizione ecologica. In programma colloqui con le autorità algerine dedicati al rafforzamento della cooperazione in campo energetico alla luce del conflitto in Ucraina.

  •  09:43

    La Borsa di Mosca resta chiusa in attesa di decisioni della banca centrale

    Gli scambi sulla Borsa di Mosca restano sospesi. Lo rende noto la banca centrale russa. Anche l'avvio delle contrattazioni del rublo hanno avuto un ritardo di tre ore.

  •  09:38

    Borrell, ho convocato i ministri della Difesa dell'Ue

    "Ho convocato oggi i ministri della Difesa dell'Ue per discutere l'ultima situazione sul campo in Ucraina alla luce dell'assalto immotivato della Russia. Discuteremo ulteriori necessità urgenti e coordineremo la nostra assistenza, con l'aiuto del centro di gestione dello Stato maggiore dell'Ue". Lo scrive in un tweet l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell. La riunione si terrà in videoconferenza alle 12.30.

  •  09:19

    Equinor si ritira dalla Russia, stop alla partnership con Rosneft

    Il colosso energetico norvegese Equinor cesserà i suoi investimenti in Russia e si ritirerà dalle sue joint venture nel Paese, a seguito dell'invasione dell'Ucraina da parte dell'esercito di Mosca.
        Controllata al 67% dallo stato norvegese, Equinor aveva alla fine del 2021 un patrimonio di 1,2 miliardi di dollari in Russia, legata ad una partnership con il gruppo petrolifero Rosneft dal 2012.

  •  08:54

    Cina contro sanzioni a Mosca, non risolvono problemi

    La Cina respinge le sanzioni "unilaterali" alla Russia e ribadisce la propria contrarietà al ricorso alle sanzioni, dopo che i Paesi occidentali hanno deciso di bloccare alcune banche russe dal sistema Swift. "Non risolvono i problemi", ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Wang Wenbin, aggiungendo che la Cina "si è sempre opposta alle sanzioni unilaterali che sono al di sopra del diritto internazionale".

  •  08:53

    Medinsky, colloqui con ucraini a mezzogiorno 

    I colloqui fra la delegazione russa e quella ucraina in una regione di confine fra l'Ucraina e la Bielorussia si terranno a mezzogiorno: lo ha detto il capo delegazione di Mosca e assistente presidenziale Vladimir Medinsky, a Interfax. I componenti della delegazione di Kiev sono in viaggio per raggiungere la località dei colloqui a bordo di un elicottero polacco.

  •  08:45

    La delegazione russa aspetta gli ucraini nella regione di Gomel

    La delegazione russa attende l'arrivo dei rappresentanti ucraini per i colloqui nella regione di Gomel in Bielorussia, a metà strada fra le capitali Kiev e Misnk. Lo ha detto a Interfax il capo della delegazione russa, l'assistente del presidente, Vladimir Medinsky.
        Rispondendo a una domanda su quando potrebbero iniziare i colloqui con i rappresentanti ucraini, Medinsky ha detto a Interfax: "Siamo in attesa".

  •  08:25

    L'esercito russo: gli abitanti possono lasciare Kiev 

    L'esercito russo ha fatto sapere che i residenti di Kiev possono lasciare in sicurezza la capitale percorrendo la strada per Vasylkiv. La città si trova a una quarantina di chilometri a Sud-ovest  della capitale dell'Ucraina.

  •  08:20

    Anche la Gran Bretagna imporrà sanzioni a Banca centrale russa

    Dopo la decisione dell'Ue, le autorità britanniche hanno annunciato la disponibilità ad ampliare le restrizioni sulla Russia e a imporre sanzioni alla Banca centrale russa. "Il Cancelliere dello Scacchiere, in coordinamento con il governatore della Banca d'Inghilterra, annuncia oggi l'intenzione del governo britannico di adottare ulteriori misure economiche restrittive in risposta all'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, prendendo di mira la Banca Centrale della Federazione Russa (Cbr)", ha affermato il governo britannico in una nota. 

  •  08:09

    L'esercito ucraino: la Russia rallenta il ritmo dell'offensiva

    Al quinto giorno dell'invasione russa, l'esercito ucraino ha affermato che Mosca ha "rallentato il ritmo dell'offensiva". "Gli occupanti russi hanno rallentato il ritmo dell'offensiva, ma tentano ancora di conquistare posizioni in alcune zone", si legge in un comunicato dello stato maggiore ucraino.

  •  08:08

    Schizza il prezzo del grano, in rally mais e soia

    I future del grano negli Stati Uniti sono balzati di oltre 7%, il più grande rally in un giorno degli ultimi 10 anni, poiché l'invasione russa dell'Ucraina ha frenato le forniture da una delle più grandi regioni esportatrici del mondo. Il mais ha guadagnato il 4,21% mentre la soia è cresciuta del 2,89%. 

  •  08:07

    La Banca centrale Russia alza il tasso di riferimento al 20%

    La banca centrale russa alza il suo tasso di riferimento di 10,5 punti al 20%, mentre l'Occidente ha colpito il paese con sanzioni per l'invasione di Mosca in Ucraina. "Il consiglio di amministrazione della Banca di Russia ha deciso di aumentare il tasso di riferimento al 20%", ha detto la banca centrale in una dichiarazione riportata dalle agenzie di stampa russe.

  •  07:53

    Borsa Mosca: scambi sospesi, rublo -30% 

    Gli scambi sulla Borsa di Mosca sono stati sospesi e la decisione sull'apertura del mercato non verrà presa prima delle 11. Lo rende noto la banca centrale russa. Il rublo è crollato quasi del 30% contro il dollaro e l'euro sul mercato forex.

  •  07:52

    L'esercito: Kiev resiste, è ancora sotto controllo

    La capitale Kiev resta al momento sotto controllo ucraino: lo ha annunciato in un comunicato l'esercito dell'Ucraina, secondo quanto riferisce il Kyiv independent. "Tutti gli sforzi russi di occupare la città sono falliti", secondo il comunicato. Intanto, le attività sono riprese dopo il lungo coprifuoco notturno, con la circolazione della metropolitana e degli altri mezzi pubblici, per quanto meno frequenti del solito e l'apertura dei negozi. Al momento, resta confermato un coprifuoco a partire dalle 10 di sera e fino alle 7 del mattino.

  •  07:46

    I prezzi del petrolio corrono dopo sanzioni, Brent sopra i 102 dollari al barile

    Le nuove sanzioni imposte dall'Occidente a Mosca e il prolungarsi del conflitto fanno volare i prezzi del petrolio. Sui mercati asiatici i future sul Brent avanzano del 4,98% a 102,82 dollari. I future sul greggio Wti salgono a 96,82 dollari (+5,70%).

  •  07:45

    Le Borse asiatiche procedono miste: Hong Kong -0,91%, Tokyo +0,19%

    Le Borse asiatiche procedono miste con Tokyo che ha chiuso in lieve rialzo a +0,19% recuperando in parte le perdite della giornata. Le nuove sanzioni imposte dall'Occidente a Mosca e il prolungarsi del conflitto gettano ombre lunghe sugli scambi finanziari.
       A Hong Kong l'Hang Seng perde lo 0,91%, Shanghai avanza dello 0,12% e Shenzhen lima +0,09%.

  •  07:42

    Wall Street: future in deciso calo, Nasdaq -2,29%

    In deciso calo i future a Wall Street dopo le nuove sanzioni imposte dall'Occidente a Mosca e con il prolungarsi del conflitto in Ucraina. I future sullo S&P 500 cedono il 2,13%, quelli sul Nasdaq scendono del 2,29% e quelli sul Dow Jones perdono l'1,55%.

  •  07:41

    Borse europee: tonfo dei future, l'Euro Stoxx 50 a -4,16%

    Si preannuncia un 'lunedì nero' per i mercati europei con le nuove sanzioni imposte dall'Occidente a Mosca e il prolungarsi del conflitto in Ucraina. I future sull'Euro Stoxx 50 cedono il 4,16%, i future sul Dax di Francoforte scivolano del 3,86% e quelli sull'indice Ftse 100 di Londra perdono il 2,82%.

  •  07:39

    La repubblica di Donetsk: posizioni conquistate, fine mobilitazione

    La Repubblica Popolare di Donetsk ha deciso di sospendere la mobilitazione: lo ha annunciato il capo dell'autoproclamata repubblica, riconosciuta la scorsa settimana dalla Russia di Vladimir Putin, Denis Pushilin. "È sospesa - ha spiegato - perché il numero necessario di posizioni che la mobilitazione mirava a conquistare è raggiunto", ha detto Pushilin sul canale televisivo Rossiya 24. Ora, ha aggiunto, le autorità della RPD hanno intenzione di concentrarsi "sulle questioni umanitarie".

  •  07:37

    Anche la Corea verso lo stop all'export e l'esclusione di Mosca dallo Swift

    Anche la Corea del Sud ha deciso di vietare l'esportazione di materiali strategici verso la Russia e prevede di unirsi al movimento per escludere Mosca dal sistema internazionale interbancario Swift. Lo riferiscono  fonti del ministero degli esteri di Seul all'agenzia di stampa Yonhap. La decisione di limitare le esportazioni di beni strategici arriva dopo che Paesi come gli Stati Uniti e il Giappone hanno fatto lo stesso con semiconduttori e altri beni ad alta tecnologia come apparecchiature di telecomunicazione, laser e sensori alle organizzazioni legate all'industria della difesa russa. A sua volta, Seul prevede di unirsi all'iniziativa del G7 e dell'UE per tenere le banche russe fuori dal sistema di transazioni internazionali Swift e lo ha già notificato a Washington attraverso i canali diplomatici.

  •  07:28

    La Banca centrale della Russia vieta la vendita di titoli a stranieri

    La banca centrale della Russia ha ordinato ai broker del mercato azionario di sospendere l'esecuzione di tutti gli ordini da parte di persone giuridiche e individui stranieri. Lo si legge in un documento interno.

  •  07:24

    Meta rimuove 40 account e pagine Fb 'fake'

    I gruppi filo-russi avrebbero orchestrato campagne di disinformazione sui social media, utilizzando profili falsi o account hackerati per dipingere l'Ucraina come una debole pedina della doppiezza occidentale, ha detto Meta domenica. È quanto riferisce Meta, casa madre di Facebook e Instagram, il cui team di sicurezza informatica ha bloccato una serie di account falsi collegati alla Russia che facevano parte di uno schema di social media per indebolire l'Ucraina. 

  •  07:09

    Il Kazakistan non invierà un contingente militare

    Il ministero della Difesa kazako ha negato le informazioni sull'invio di truppe in Ucraina, affermando che il ministero non ha ricevuto tale richiesta. "Le informazioni pubblicate sui social network sulle truppe kazake presumibilmente inviate in Ucraina non sono vere. Una richiesta di inviare truppe in Ucraina o in qualsiasi altro Paese non è stata ricevuta e quindi non è stata presa in considerazione", ha affermato il ministero in un commento ufficiale riportato dall'agenzia Interfax.

  •  07:03

    L'Osce ritira la maggior parte del personale della missione in Ucraina

    Il personale della Missione speciale di monitoraggio (Smm) dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce) in Ucraina è in attesa del ritiro dalle Repubbliche popolari di Donetsk e Luhansk attraverso la Russia. Lo riferisce l'Osce in una dichiarazione diffusa dall'Interfax. "Le squadre di monitoraggio Smm a Kharkiv e Kherson rimangono al riparo, a causa dei combattimenti in corso, e le squadre di monitoraggio negli hub di pattuglia di Luhansk e Donetsk attendono il ritiro attraverso la Federazione Russa", ha affermato l'Osce. Il Chief Monitor e l'alta dirigenza della sede centrale di Kiev "rimangono in Ucraina per supervisionare il è stata completata l'evacuazione della "maggior parte dei membri della missione internazionale in seguito alla decisione del 25 febbraio".

  •  06:57

    Con le sanzioni a Mosca corrono le quotazioni di oro e palladio

    Il palladio è balzato di circa il 6% ad apertura di contrattazioni, quando le nuove sanzioni occidentali alla Russia hanno sollevato preoccupazioni sull'offerta dell'autocatalizzatore, mentre l'oro è salito di oltre l'1%. Come bene rifugio per eccellenza, la domanda del metallo prezioso è stata sostenuta dal presidente Vladimir Putin nel momento in cui ha messo in allerta la difesa nucleare russa.
        Il palladio è aumentato del 5,1% a 2.486,64 dollari, dopo aver raggiunto la scorsa settimana il top da luglio 2021 a 2.711,18 dollari, nel suo terzo aumento mensile di fila.

  •  06:56

    L'Australia impone sanzioni contro la leadership russa

    L'Australia ha deciso d'imporre sanzioni contro il presidente russo, Vladimir Putin, e altri membri dell'amministrazione moscovita. Lo ha annunciato il primo ministro australiano, Scott Morrison. "Dalla mezzanotte di ieri sera, sanzioni finanziarie mirate e divieti di viaggio sono entrati in vigore nei confronti del presidente russo e dei restanti membri permanenti del Consiglio di sicurezza russo", ha affermato il primo ministro in una dichiarazione. Nel dettaglio, sono state imposte sanzioni al primo ministro russo Mikhail Mishustin, al ministro degli Esteri Sergei Lavrov, al ministro della Difesa Sergei Shoigu e al ministro dell'Interno Vladimir Kolokoltsev.

  •  06:52

    Esplosioni a Kiev e Kharkiv 

    Forti esplosioni sono state udite a e nella città di Kharkiv fra le 3 e le 4 del mattino. Lo afferma il Servizio statale per le comunicazioni sul suo canale Telegram. In una dichiarazione separata, ha riferito di un edificio residenziale nella città di Chernihiv, nell'Ucraina settentrionale, in fiamme dopo essere stato centrato da un missile. Il comando delle forze di terra ucraine ha riferito su Facebook che un'altra città nel nord, Zhytomyr, è stata colpita da missili durante la notte.

  •  06:47

    Anche il Canada chiude lo spazio aereo "a tutti gli operatori russi"

    Il Canada chiude il suo spazio aereo "a tutti gli operatori russi" in risposta all'invasione dell'Ucraina da parte delle truppe di Vladimir Putin. Lo ha annunciato il ministro dei Trasporti canadese, Omar Alghabra.
        Nonostante questo divieto, domenica sera un volo della compagnia russa Aeroflot ha sorvolato il Canada orientale, ha riconosciuto il governo canadese, che ha denunciato un'"infrazione".

  •  06:45

    Il petrolio prosegue la corsa con le nuove sanzioni per Mosca

    Il petrolio riduce i guadagni ma prosegue comunque la sua corsa sulla scia dei timori di una crisi energetica dopo le nuove sanzioni imposte dalle nazioni occidentali a Mosca per l'invasione dell'Ucraina.
        Dopo un balzo a inizio contrattazioni a 105 dollari al barile per il Brent e 99,1 per il Wti, di due benchmark si sono stabilizzati rispettivamente a quota 102 e 96,5 dollari al barile, in rialzo di circa il 5%.

  •  06:43

    Il Canada fornirà equipaggiamento militare a Kiev

    Il governo canadese ha annunciato l'invio di equipaggiamento militare protettivo, come caschi e giubbotti antiproiettile, all'esercito ucraino, ma ha nuovamente escluso qualsiasi dispiegamento di truppe contro l'esercito russo.
        I soldati ucraini "hanno bisogno di caschi, giubbotti antiproiettile, maschere antigas e apparecchiature per la visione notturna", ha detto il ministro degli Esteri canadese Mélanie Joly in conferenza stampa.
        Ottawa fornirà 25 milioni di dollari canadesi (17,6 milioni di euro) di dispositivi di protezione militare all'esercito ucraino, ha affermato la signora Joly, affermando di aver ricevuto la richiesta "direttamente" dal vice primo ministro ucraino, Olha Stefanishyna. "Voglio essere molto chiaro: abbiamo intenzione di fare di più", ha insistito il capo della diplomazia canadese, poche ore dopo che il suo governo ha chiuso lo spazio aereo agli aerei russi. 

  •  06:42

    Media, anche la Bielorussia si unirà all'invasione

    Vladimir Putin sta per trascinare il suo alleato bielorusso, Aleksandr Lukashenko, nella guerra di occupazione dell'Ucraina. La notizia è riportata dal 'Kyiv independent', che cita "fonti" non precisate secondo le quali "tra poche ore" il primo aereo da trasporto "Ilyushin Il-76 decollerà con a bordo paracadutisti bielorussi da schierare contro l'Ucraina".
        Voci sul coinvolgimento della Bielorussia nella guerra hanno iniziato a circolare ieri - scrive l'edizione online del Kyiv independent - a seguito di un rapporto giunto agli ambienti diplomatici da anonimi giornalisti dell'opposizione bielorussa. Il messaggio suggeriva che le truppe bielorusse possano essere schierate nelle aree di Kiev o Zhytomyr, a sostegno dei soldati russi. Sempre ieri, un ex alto ufficiale bielorusso, Valeriy Sakhashik, in un discorso video ha esortato i militari bielorussi a non obbedire a ordini che li coinvolgerebbero in una guerra contro una nazione amica. Diverse migliaia di cittadini bielorussi si sono mobilitati contro la guerra in tutto il paese il 27 febbraio. 
        Sempre ieri, Lukashenko ha affermato che i bielorussi hanno iniziato a subire violenze in Ucraina e che Kiev sta minacciando la Bielorussia con attività terroristiche.

  •  06:39

    Borse europee: tonfo dei future, Euro Stoxx 50 -4%

    Si preannuncia un 'lunedì nero' per i mercati europei con le nuove sanzioni imposte dall'Occidente a Mosca e il prolungarsi del conflitto in Ucraina. Quando mancano poco più di due ore a inizio contrattzioni, l'Euro Stoxx 50 perde il 4%, i future sul Dax di Francoforte scivolano del 3,6% e quelli sull'indice Ftse 100 di Londra perdono il 2,7%.

  •  06:38

    Il tasso dei Treasury a 10 anni cala all'1,907%

    Il rendimento dei Treasury decennali è sceso di ben 8 punti base al di sotto dell'1,9% nelle prime ore di negoziazione asiatiche (per poi attestarsi a 1,907%), poiché la domanda di beni rifugio è balzata dopo l'invasione dell'Ucraina da parte delle forze russe e in risposta le nazioni occidentali hanno adottato nuove sanzioni contro la Russia. Nel frattempo, i rendimenti a 2 anni sono scesi di otto punti base all'1,48%, mentre i tassi a 30 anni sono calati di sei punti a 2,21%.

  •  06:34

    Zelensky, sentiti Johnson, Duda e von der Leyen

    Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha parlato con il primo ministro britannico, Boris Johnson, e con il presidente polacco, Andrzej Duda, dell'attuale situazione della sicurezza. Lo riferisce lo stesso Zelensky su Twitter. "Concordato ulteriori passi congiunti per contrastare l'aggressore. Coalizione contro la guerra in azione!", scrive.

    E aggiunge di avere avuto anche una conversazione telefonica con la presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen: "Ha parlato di decisioni concrete sul rafforzamento delle capacità di difesa dell'Ucraina, dell'assistenza macrofinanziaria e dell'adesione dell'Ucraina all'Ue", afferma in un altro tweet.

06:32

Il rublo scivola ancora e perde 30% sul dollaro 

Il rublo scivola ancora e crolla di quasi il 30% sul biglietto verde, al minimo storico. La valuta russa passa di mano a 118 rubli per dollaro

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