ANNO XVIII Aprile 2024.  Direttore Umberto Calabrese

Lunedì, 11 Aprile 2022 16:37

Lavrov attacca Borrell: "Considera Kiev una testa di ponte per cancellare la Russia"

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A Mariupol ci sono decine di migliaia di morti, dice Zelensky. Bombardato e distrutto l'aeroporto di Dnipro, i russi puntano sull'est dell'Ucraina. Kiev: "scoperta una nuova fossa comune". Per Zelensky, serve soluzione diplomatica nonostante le atrocità. Il cancelliere austriaco da Putin. 

Nella 47/ma giornata della guerra in Ucraina si prepara quella che i soldati asserragliati a Mariupol definiscono "l'ultima battaglia" per il porto sul Mar d'Azov, mentre le forze russe si organizzano per un attacco in grande stile nel Donbass. Quella che inizia oggi, ha detto il presidente Volodymyr Zelensky, sarà una settimana di tensione nell'Est del Paese. 

 

La Giornata

 

16.26 Separatisti filo-russi, preso il porto di Mariupol

"Il porto di Mariupol è stato liberato". Lo afferma il capo della repubblica separatista filo-russa di Donetsk, nel Donbass, citato dalla Tass.

16.15 Ucraina: concluso incontro Nehammer-Putin

Si è concluso pochi minuti fa, dopo un colloqui di 75 minuti, l'atteso incontro tra il cancelliere federale austriaco Karl Nehammer ed il presidente della Federazione russa Vladimir Putin. Il faccia a faccia tra il Bundeskanzler Nehammer e Putin si è svolto presso la residenza del presidente russo a Novo-Ogaryovo nel distretto Odintsovsky all'interno dell'Oblast di Mosca non distante dall'autostrada Rublyovo-Uspenskoye a ovest rispetto al centro della capitale russa. Al colloquio erano presenti solo i due interpreti.

15.51 Ucraina, azienda tedesca Rheinmetall pronta a consegnare tank attraverso filiale italiana

L'azienda tedesca Rheinmetall è pronta a consegnare carri armati all'Ucraina, inclusi fino a 50 carri Leopard 1. L'operazione potrebbe avvenire tramite la filiale Rheinmetall Italia in un tempo fra le sei settimane e i tre mesi. Lo ha detto all'Handelsblatt il ceo di Rheinmetall, Armin Papperger. I Leopard andrebbero prima sistemati e resi operativi con le corrette munizioni. Si tratta infatti di mezzi di altri eserciti riconsegnati all'azienda una volta finito l'utilizzo. Per la spedizione sarebbe, come sempre, necessaria l'autorizzazione del governo tedesco. 

15.17 Mosca, conquistato villaggio strategico a Est 

Le truppe russe hanno occupato il villaggio di Kamyanka, nella regione orientale di Kharkiv, distretto di Izyum, "una delle linee di difesa più fortificate delle forze armate ucraine", secondo quanto riferito il ministero della Difesa di Mosca. "La cattura e il mantenimento dell'insediamento ha permesso alle forze principali di sviluppare con successo l'offensiva", ha affermato il ministero.

15.02  Lavrov: “Nessuna pausa ostilità prima di accordo finale”

Mosca non sospenderà le sue operazioni militari in Ucraina prima dei prossimi colloqui di pace. Lo ha detto il ministro degli esteri russo Serghei Lavrov, ricordando che in occasione del primo round negoziale tra le delegazioni russa e ucraina, il presidente Vladimir Putin aveva ordinato una pausa delle azioni militari. La posizione di Mosca è cambiata da allora, ha sottolineato Lavrov, intervistato dalla televisione pubblica Rossiya 24. "Dopo aver capito che gli ucraini non avevano intenzione di ricambiare" la nostra iniziativa, "è stata presa la decisione che durante i successivi round di colloqui non ci sarebbero state pause fino al raggiungimento di un accordo finale", ha spiegato il capo della diplomazia di Mosca. 

14.22 Gli 007 ucraini denunciano: “Russi offrono soldi a minori per informazioni"

!I russi tentano di corrompere con soldi i minorenni ucraini per avere in cambio informazioni sulla dislocazione delle forze militari". Lo riferisce il servizio di sicurezza ucraino, come riporta Pravda Ukraina. "A Kharkiv gli occupanti hanno stabilito un contatto con un minore tramite un messaggero su Telegram. Anche nella regione di Lugansk, due soldati russi hanno offerto denaro a un ragazzo di 16 anni in cambio di informazioni sulla posizione e sulle rotte delle truppe ucraine. A causa dell'intervento delle forze di sicurezza, i ragazzi non hanno avuto il tempo di passare informazioni al nemico".

14.18 Furti e danneggiamenti nei laboratori della centrale di Chernobyl

Nelle comunicazioni all'Agenzia internazionale per l'energia atomica sullo stato della centrale di Chernobyl, l'Ucraina ha fornito informazioni sui danni ai laboratori di analisi del sito per il monitoraggio delle radiazioni, affermando che i locali sono stati distrutti e gli strumenti di analisi rubati, rotti o disabilitati. Inoltre, è stato saccheggiato un centro di informazione e comunicazione, parti delle sue linee di comunicazione distrutte e la trasmissione automatizzata dei dati di monitoraggio delle radiazioni disabilitata. L'Aiea continua a non ricevere la trasmissione di dati a distanza dai suoi sistemi di monitoraggio installati presso la centrale nucleare di Chernobyl, dati che arrivano invece all'agenzia dalle altre centrali in Ucraina.

14.13  Lavrov, le parole di Borrell cambiano le regole del gioco

"Le dichiarazioni del capo della politica estera dell'UE Josep Borrell riguardo all'Ucraina cambiano significativamente le regole del gioco". A dirlo è il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, sul canale Tv Rossiya-24, ripreso da Interfax. "Devo dire che ciò che Borrell ha detto in questo contesto aggressivo e senza precedenti, davvero, cambia significativamente le regole del gioco", dichiara Lavrov. Borrell aveva detto che l'Ucraina "vincerà la guerra sul campo di battaglia”.  

14.07  Polizia francese a Leopoli per indagini crimini guerra  

Una squadra della gendarmeria francese è arrivata in Ucraina, a Leopoli, per collaborare con gli inquirenti locali nelle indagini sui presunti crimini di guerra commessi intorno alla capitale Kiev. Ad annunciarlo su Twitter è stato l'ambasciatore francese in Ucraina, Etienen de Poncins, sottolineando che si tratta della prima unità straniere che offrirà tale supporto alle autorità ucraine.

14.05 ll cancelliere austriaco arrivato a Mosca

ll cancelliere austriaco Karl Nehammer e la sua delegazione sono arrivati a Mosca e aspettano l'autorizzazione del Cremlino per lo spostamento nella dacia di Vladimir Putin per l'incontro con il presidente russo. Lo riporta il giornale austriaco Kronen Zeitung.

13.50 Zelensky alla Nato: “Innanzitutto armi”

"Innanzituttoarmi". Questo chiede ai leader dei Paesi Nato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky ,in un'intervista trasmessa nella notte italiana da Cbs. "Devono fornire armi all'Ucraina come se stessero difendendo se stessi e il proprio popolo. Devono capire questo: se non accelerano, sarà molto difficile per noi resistere a questa pressione", ha spiegato Zelensky.

13.40 Austria, Nehammer dirà a Putin che ha perso guerra

"Fa la differenza essere faccia a faccia e dirgli qual è la realtà: che questo presidente ha di fatto perso la guerra moralmente". Lo ha detto, parlando prima della riunione Ue in Lussemburgo, come riporta la Cnn, il ministro degli Esteri austriaco Alexander Schallenberg in vista dell'incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e il cancelliere austriaco Karl Nehammer oggi a Mosca.

13.29 Ucraina, congelati beni per 105 mln a pilota F1 Mazepin

Un provvedimento di congelamento di beni in seguito alle sanzioni imposte dall'Unione europea nei confronti di cittadini russi è scattato nei confronti del pilota di formula 1 Nikita Dmitrievich Mazepin, che fino al 5 marzo ha corso per la scuderia Hass, e di suo padre Dmitry Arkadievich Mazepin.

13.20 Lavrov attacca Ue: "Considera Kiev testa ponte per colpirci"

Le ultime dichiarazioni dell'Alto rappresentante della politica estera dell'Ue Josep Borrell sull'Ucraina indicano che l'Ue vede Kiev come "testa di ponte per sopprimere la Russia". Lo afferma il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov, secondo quanto riporta l'agenzia russa Tass.

13.13 Media, appello marines da Mariupol: "Esaurite risorse"

"Un appello al popolo ucraino è apparso sulla pagina Facebook della 36a Brigata Marina Separata intitolata al contrammiraglio Mikhail Bilinsky, che sta combattendo a Mariupol", e in questo appello "si dice che dopo 47 giorni di difesa di Mariupol, le risorse della brigata si sono esaurite". A riferire la circostanza è "Strana.Ua.", ripresa da Ria Novosti. "Abbiamo tenuto adeguatamente la difesa facendo l'impossibile. Ma tutte le risorse tendono a esaurirsi", dice il messaggio in cui si aggiunge che "per più di un mese, i marines hanno combattuto senza rifornimento di munizioni, senza cibo, senza acqua". La fanteria, dice ancora il messaggio, "è morta" e ora "artiglieri, cannonieri antiaerei, segnalatori, autisti e cuochi stanno combattendo".

12.52 Kiev, sacerdoti ortodossi ucraini chiedono una causa contro Kirill

I sacerdoti della Chiesa ortodossa ucraina del Patriarcato di Mosca stanno raccogliendo firme per un  appello al Consiglio dei primati delle antiche Chiese orientali per "una causa contro il patriarca Kirill". Lo riporta l'Ukrainska Pravda citando l'arciprete Andriy Pinchuk. "Il patriarca di Mosca Kirill sostiene apertamente la guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina e noi sacerdoti della Chiesa ortodossa ucraina, abbiamo deciso di fare appello al Consiglio dei primati delle antiche Chiese orientali contro il patriarca", ha sottolineato annunciando che l'appello è già stato firmato da 191 sacerdoti di diverse diocesi.

12.41 Ex consigliere Putin: "Embargo energia potrebbe fermare la guerra"

L'ex consigliere economico di Vladimir Putin, Andrei Illarionov, ritiene che che un "vero embargo" sull'energia russa da parte dei Paesi occidentali potrebbe fermare la guerra in Ucraina. Lo riporta l'Ukrainska Pravda citando un'intervista ai media internazionali. "Se i Paesi occidentali tentano di imporre un vero embargo sulle esportazioni di petrolio e gas dalla Russia, scommetto che entro un mese o due le ostilità russe in Ucraina saranno probabilmente fermate. Questo è uno degli strumenti molto efficaci che i Paesi occidentali hanno ancora a disposizione", ha detto Illarionov sottolineando che Mosca "non prende sul serio" la minaccia di altri Paesi di ridurre il proprio consumo energetico.

12.28 Berlino: "l'Ucraina ora ha bisogno di armi pesanti"

"L'Ucraina ha bisogno di altro materiale militare, innanzitutto di armi pesanti". Lo ha detto la ministra degli Esteri tedesca, Annalena Baerbock, a Lussemburgo, a margine del Consiglio europeo dei ministri degli Esteri, secondo quanto riporta la Bild. "Non è tempo di pretesti, ma servono creatività e pragmatismo", ha aggiunto.

12.21 Ucraina, leader Donetsk: "Operazione verrà intensificata"

"Ora l'operazione verrà intensificata". Si è espresso, così, il leader dell'autoproclamata Repubblica popolare diDonetsk, Denis Pushilin, secondo dichiarazioni riportate dai media russi in cui parla delle forze filorusse. "Più rinviamo, più semplicemente la popolazione civile soffre - ha affermato il leader della repubblica separatista riconosciuta dalla Russia - Abbiamo individuato aree dove alcuni passi vanno accelerati".

11.48 Ucraina, ferrovie russe dichiarate in default su debito

Le ferrovie di Stato russe, Russian Railways, sono state dichiarate in default, dopo avere mancato il pagamento degli interessi su un green bond in franchi svizzeri, il mese scorso. Lo scrive Bloomberg, spiegando che il pagamento della cedola sarebbe dovuto avvenire entro il 14 marzo, con un periodo di tolleranza di 10 giorni, secondo il Credit Derivatives Determinations Committee britannico, organismo che regola i termini internazionali di gestione dei crediti sui derivati.

11.39 Kiev, 166 siti culturali distrutti o danneggiati

Il ministero della Cultura e delle Politiche dell'informazione ucraina ha documentato 166siti culturali distrutti o danneggiati. Lo ha affermato il ministro della cultura Oleksandr Tkachenko, secondo quanto riferisce Ukrinform. "Attualmente conserviamo registri ufficiali sul sito web del ministero. Si tratta di 166 siti del patrimonio culturale che sono stati distrutti o danneggiati durante l'invasione russa. Non sappiamo ancora di alcuni siti che si trovano nei territori completamente occupati", ha detto Tkachenko, spiegando che Kiev sta negoziando con i partner occidentali per istituire un fondo congiunto per il ripristino del nostro patrimonio culturale.

11.33 Cina, indagine equa e indipendente su Kramatorsk

La Cina chiede un'indagine "equa, indipendente e trasparente" sull'attacco alla stazione di Kramatorsk, nell'Est dell'Ucraina, che ha causato più di 50 morti. Lo ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri, Zhao Lijian, ribadendo che "le questioni umanitarie non dovrebbero essere politicizzate" e che "qualsiasi accusa deve essere basata sui fatti".

11.29 Kiev, russi forzano bambini ad andare a scuola 

 I russi "stanno obbligando i bambini" delle aree temporaneamente occupate ad andare a scuola in zone ai limiti delle aree di combattimento. Lo denuncia la commissaria per i diritti umani del Parlamento ucraino, Lyudmila Denisova, su Telegram, spiegando che in questo modo "i bambini diventano così ostaggi e scudi umani per le truppe dell'aggressore russo".

11.19 Spagna, su petrolio non destabilizzare paesi dipendenti da Mosca

"Dopo l'appoggio al quinto pacchetto di sanzioni, continueremo ad analizzare come possiamo trovare nuove formule per evitare che Valdimir Putin prosegua a finanziare la sua guerra. Analizzeremo anche la situazione finanziaria per vedere come possiamo appoggiare l'esercito e il governo ucraino affinché continui a esistere un'Ucraina libera e sovrana". Così il ministro degli Esteri spagnolo, José Manuel Albares Bueno, al suo arrivo al Consiglio Affari Esteri Ue a Lussemburgo. "Analizzeremo anche la situazione" delle sanzioni che comprendono il petrolio russo, "ci sono due cose che dobbiamo che tenere in considerazione - ha spiegato il ministro -, da una parte evitare di finanziare la guerra di Putin con fondi europei, e allo stesso tempo bisogna pensare ai cittadini europei e alla necessità di non destabilizzare alcuni paesi la cui struttura energetica è stata molto unita alla Russia. Sono sicuro che ci saranno i due parametri e la Spagna sarà solidale con le decisioni prese nell'Ue".


11.03 Zelensky: "I russi hanno distrutto 300 ospedali"

I russi hanno distrutto centinaia di infrastrutture chiave in Ucraina, compresi 300 ospedali. Lo ha detto il presidente ucraino, Volodomyr Zelensky, parlando al parlamento della Corea del sud, come riporta il Guardian.

10.52 Donetsk, evacuate 415 persone da Mariupol in 24 ore

"Le forze della Repubblica Popolare di Donetsk (Dpr) hanno evacuato 415 persone, tra cui 76 bambini, da Mariupol al villaggio Bezymennoye nelle ultime 24 ore". Lo dichiara in una nota il quartier generale della difesa territoriale della Dpr, ripresa dalla Tass.

10.48 Zelensky: "A Mariupol decine di migliaia di morti"

Decine di migliaia di persone sono morte a Mariupol, nella regione di Donetsk. Lo ha annunciato il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky durante il suo discorso davanti al parlamento della Corea del Sud, come riferisce Ukrinform. Il presidente ucraino ha osservato che la situazione peggiore è attualmente a Mariupol, poiché la città è stata bloccata dalle truppe russe dal primo marzo. "Mariupol è distrutta. Ci sono decine di migliaia di morti, ma anche così i russi non fermano l'offensiva. Vogliono fare di Mariupol una città evanescente", ha detto Zelensky.

10.33 Onu, 1.793 civili morti da inizio guerra

Dall'inizio dell'invasione militare russa in Ucraina sono morti 1.793 civili e 2.439 sono rimasti feriti. Lo afferma l'Ufficio dell'Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani. Tra i 1.793 uccisi, 458 erano uomini, 294 donne, 27 ragazze e 46 ragazzi, oltre a 69 bambini e 899 adulti il cui sesso è ancora sconosciuto.

10.30 Kiev, 66 attacchi in 24 ore a Kharkiv, 11 morti tra cui un bimbo

La regione di Kharkiv è stata colpita 66 volte dall'esercito russo nelle ultime 25 ore, uccidendo 11 persone, tra cui un bambino di 7 anni, e ferendone 14. Lo ha reso noto il governatore della regione Oleg Sinegubov, citato dai media ucraini, spiegando che sono stati utilizzati artiglieria, mortai e mine.


10.23 Ucraina, Nehammer: "Diplomazia telefonica non basta"

"La diplomazia telefonica da sola non basta, le visite personali sono necessarie e bisogna sfruttare la neutralità dell'Austria". Lo ha detto il cancelliere federale austriaco Karl Nehammer che oggi pomeriggio incontrerà di persona a Mosca il presidente della Federazione russa, Vladimir Putin.

09.56 Kiev, offensiva finale nel Donbass è iniziata

L'offensiva finale della Russia nella regione orientale del Donbass "è già iniziata". Lo afferma sulle tv ucraine, come riporta la Cnn, Vadym Denysenko, consigliere del ministro dell'Interno ucraino. "I russi stanno accumulando le loro forze", ha detto Denysenko. "Sì, non ci sono ancora le grandi battaglie di cui si parla tanto negli ultimi giorni. Ma in generale potremmo dire che l'offensiva è già iniziata".

09.52 Zelensky alla Cbs: "Naturalmente sono pronto a dare la vita per il mio Paese"

"Potrei non essere il guerriero più forte. Ma non sono disposto a tradire nessuno." In un'intervista al programma tv "60 minutes" dell'americana Cbs il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha spiegato le ragioni per cui ha deciso di non fuggire dall'Ucraina dopo l'invasione russa. "Non voglio fingere di essere un eroe. Amo la mia famiglia. Voglio vivere molti più anni, ma scegliendo tra fuggire e stare con la mia gente, sono pronto a dare la mia vita per il mio paese". Zelensky ha detto di aver spiegato a sua moglie e ai suoi figli che doveva restare perché è il presidente dell'Ucraina e la sua famiglia ha supportato la sua decisione.

09.28 Banca Mondiale: Pil ucraino giù del 45,1 % nel 2022 

Secondo le previsioni della Banca Mondiale la produzione economica ucraina si contrarrà quest'anno del 45,1%. L'invasione russa ha portato difatti alla chiusura di attività commerciali, ha ridotto le esportazioni e ha reso impossibile l'attività economica in vaste aree del Paese. La Banca Mondiale prevede inoltre che anche il Pil russo scenda nel 2022 dell'11,2% a causa delle sanzioni finanziarie imposte dagli Stati Uniti e dai suoi alleati occidentali alle banche russe, alle imprese statali e ad altre istituzioni.

09.16 Ucraina: Kiev, nel Lugansk abbattute tutte le infrastrutture

I militari ucraini hanno respinto l'attacco russo vicino a Zolotye nella regione di Lugansk, ma il nemico ha bombardato ogni città della zona: non è rimasta alcuna infrastruttura e sono stati abbattuti case e depositi di prodotti alimentari. Lo afferma il capo dell'amministrazione militare regionale di Lugansk, Serhiy Gaidai, su Facebook, come riporta Ukrinform. Secondo Gaidai, i russi hanno informatori che hanno dato fuoco a negozi con persone e a magazzini. "Pertanto, ogni bombardamento del patrimonio immobiliare è un attacco terroristico deliberato. I russi hanno preso d'assalto l'area di Zolotoye".  Secondo lui, grattacieli e case private sono stati danneggiati a Lysychansk, Severodonetsk, Zolotoye e Kreminna.

08.51 Ucraina: Borrell, nuove sanzioni sempre sul tavolo

"Le sanzioni sono sempre sul tavolo. Discuteremo dell'efficacia di quelle approvate e anche dei prossimi passi". Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell, al suo arrivo alla riunione dei ministri degli Esteri a Lussemburgo.

08.25 Ucraina, sale a 183 bilancio dei bambini morti da inizio guerra

Sale a 183 il numero di bambini uccisi in Ucraina dall'inizio dell'invasione russa. Lo riporta sul suo canale Telegram la commissaria per idiritti umani del Parlamento ucraino, Lyudmila Denisova: a oggi, "secondo il Registro unificato delle indagini preliminari, dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina, 183 bambini sono morti e 342 bambini sono stati feriti".

07.46 Zelensky: "I russi hanno perso il contatto con la realtà, la codardia trasforma le persone in mostri"

La Russia ha "perso la connessione con la realtà fino al punto di accusare noi di aver commesso quello che le truppe russe hanno ovviamente fatto". Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel video notturno in cui ha parlato di fase cruciale della guerra ha difeso la sua nazione sulle accuse arrivate dai russi sul massacro diBucha eKramatorsk. "Tutto questo viene dalla codardia. Quando cresce la codardia diventa una catastrofe. Quando le persone non hanno il coraggio di ammettere i propri errori, scusarsi, adattarsi alla realtà, imparare, diventano mostri. E quando il mondo lo ignora, i mostri decidono che il mondo si debba adattare a loro", aggiunge, sottolineando che "l'Ucraina fermerà tutto questo. Arriverà il giorno in cui dovranno ammettere tutto, ammettere la verità".

07.41 Bollettino dell'Intelligence britannica: possibile uso di munizioni al fosforo anche a Mariupol

Nel bollettino quotidiano l'intelligence britannica avverte: l'uso delle munizioni al fosforo che con ogni probabilità le forse russe hanno utilizzato nella regione di Donetsk aumenta la possibilità del loro impiego a Mariupol.

07.40 Il cancelliere austriaco Nehammer oggi da Putin. È il primo leader europeo a incontrare il presidente russo dall'inizio della crisi in Ucraina

Si ritenta la mediazione sull'Ucraina. Il cancelliere austriaco Nehammer andrà oggi a Mosca per incontrare Putin, dopo aver visto due giorni fa Zelensky a Kiev. L'incontro alle 15.

06.33 Stato maggiore ucraino: possibili azioni provocatorie dei russi in Transnistria

"È possibile che le forze armate russe svolgano azioni provocatorie sul territorio della Transnistria", ovvero nella parte della Moldova occupata dai russi. Lo riferisce nel consueto report delle 6 lo Stato maggiore delle forze armate ucraine. "Probabilmente nei prossimi giorni - si legge ancora - i russi, che stanno creando un gruppo offensivo di truppe, cercheranno di riprendere l'offensiva nella direzione di Slobozhansky, vicino a Kharkiv".

05.58 Autorità regionali Kiev: ordigni inesplosi, pericoloso rientrare nelle case. Polizia protegge proprietà

"Nella regione di Kiev solo nell'ultima settimana sono state 'neutralizzate' circa 11.000 munizioni lasciate dai russi. Si tratta di ordigni inesplosi ma anche di trappole esplosive. C'è un grande pericolo per le persone. Solo dopo che la zona sarà messa in sicurezza i residenti potranno tornare alle loro case". Lo ha detto - come riferisce Ukrinform - il capo dell'amministrazione militare regionale di Kiev, Oleksandr Pavliuk. "Al fine di preservare la proprietà - ha aggiunto - in queste aree sono state concentrate molte forze di polizia: circa 600 agenti sono arrivati da altre aree per stabilire un controllo 24 ore su 24 sulla conservazione della proprietà e sul saccheggio".

04.57 Ucraina, ministro della Salute a Chernihiv: sui feriti le prove dei crimini di guerra

"Alcuni proiettili e corpi estranei rimossi dai feriti saranno portati come prove in tribunale per crimini contro l'umanità e violazioni delle convenzioni riguardanti l'uso di bombe a grappolo da parte dei russi". Lo ha scritto su Facebook - come riporta l'agenzia Unian - il ministro della Salute ucraino Viktor Lyashko, dopo una visita a Chernihiv. "Non ci sono parole - ha aggiunto - per descrivere ciò che si vede. L'ospedale è stato colpito da missili e proiettili russi.
Medici, infermieri, sanitari: è tutto scritto nei loro occhi. E non c'è bisogno di chiedere nulla. A un certo punto dell'offensiva sono arrivati 56 feriti in un'ora e tutti sono stati operati".

04.31 Dall'Australia aiuti militari all'Ucraina per 20 mln dollari

L'Australia è pronta a fornire ulteriore assistenza militare all'Ucraina per un valore complessivo di 20 milioni di dollari. Lo ha detto - come riporta l'agenzia Unian - l'ambasciatore dell'Ucraina in Australia, Vasyl Miroshnychenko, precisando che i rifornimenti consistono principalmente in armi e munizioni anticarro. Inoltre l'Australia sta consegnando a Kiev 20 veicoli corazzati per il trasporto di personale per un valore di 38 milioni di dollari. "I primi mezzi sono già stati spediti in Ucraina e il resto verrà consegnato presto", ha concluso l'ambasciatore. Per Canberra si tratta del quarto pacchetto di aiuti militari inviato all'Ucraina.

04.19 Sirene antiaeree nella notte in diverse città

Le sirene antiaeree sono state attivate nel corso della notte in diverse regioni ucraine. Lo rende noto The Kyv Independent. In particolare nelle zone di Ternopil, Volyn, Zakarpattia, Kiev, Odessa, Dnipro e Zaporizhzha e altre città.

02.40 Kadyrov: "Dopo Mariupol prenderemo anche Kiev"

Torna a farsi sentire anche il presidente ceceno Ramzan Kadyrov, con un video pubblicato su Telegram. Secondo Kadyrov, la prossima offensiva russa non avrà come obiettivo solo il Donbass e la città portuale di Mariupol, nel Sud dell'Ucraina, ma muoverà anche sulla capitale Kiev e altre città. "Dapprima saranno liberate Luhansk e Donetsk, poi tutte le altre"

02.36 Sirene antiaeree nelle città a Sud e Est, da Odessa a Kharkiv e Izium
L'allarme aereo è tornato a suonare nel sud e nell'est dell'Ucraina. L'allerta è scattata poco dopo le 3 locali (le 2 in Italia) in varie città, da Odessa a Zaporizhia, da Kharkiv a Izium, fino a Poltava. I cittadini sono invitati dalle autorità a ripararsi nei rifugi.

01.52 Esperti Usa: i russi avanzano a Mariupol, città divisa in due

Le forze russe hanno conquistato nuovo territorio a Mariupol nelle ultime 24 ore, riuscendo a dividere in due la città portuale ucraina assediata ormai da settimane. Lo afferma - come riportato dal Guardian - l'equipe di esperti dell'Institute for the Study of War, con sede a Washington, nel suo ultimo report. I restanti difensori ucraini - si stima circa 3.000 combattenti - si trovano nel porto principale a sud-ovest e nell'acciaieria Azovstal a est.

01.27 Il presidente ucraino Zelensky alla nazione: "Questa settimana sarà cruciale: i russi preparano operazioni su vasta scala a Est"

Con un messaggio diffuso stanotte, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha voluto mettere in guardia la nazione: "Questa settimana potrebbe essere cruciale per l'esito della guerra". "Le truppe russe - ha spiegato - si stanno predisponendo per operazioni militari su larga scala nell'Est del nostro Paese". Zelensky ha accusato la Russia di aggirare le sue responsabilità sui crimini di guerra: "Quando non si ha il coraggio di ammettere i propri errori, di chiedere scusa, di adattarsi alla realtà e imparare, ci si trasforma in mostri. E se il mondo li ignora, allora i mostri decidono che è il mondo a doversi adattare a loro. Bene, l'Ucraina fermerà tutto questo. Verrà il giorno in cui dovranno ammettere tutto". Zelensky si è quindi rivolto all'Occidente, in particolare alla Germania, perché provveda a una maggiore assistenza dell'Ucraina. Durante i colloqui con il cancelliere Scholz, il presidente ucraino ha detto di aver discusso su "come rafforzare le sanzioni contro la Russia per arrivare a ottenere la pace. Mi fa piacere - ha aggiunto - notare che la posizione della Germania è recentemente cambiata a favore dell'Ucraina. Cosa che considero assolutamente logica".

00.55  Intelligence Gb: nuove prove di crimini guerra russi. "Persistono accuse di violenze sessuali commesse da militari"

"Ulteriori prove di presunti crimini di guerra russi continuano a emergere dopo il ritiro delle forze russe dall'Ucraina settentrionale. Ciò include la scoperta di una tomba improvvisata contenente civili ucraini morti vicino a Buzova". Lo scrive in un report l'intelligence del Ministero della Difesa del Regno Unito, aggiungendo anche che "persistono le accuse di violenza sessuale perpetrate dal personale militare russo".

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