ANNO XVIII Aprile 2024.  Direttore Umberto Calabrese

Martedì, 19 Aprile 2022 08:21

È iniziata la seconda fase della guerra in Ucraina

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Il presidente Zelensky: "Ci difenderemo". Kiev annuncia: respinti 7 attacchi. Combattimenti a Roubijne e Popasna, nel Mar Nero le navi russe si riposizionano a 200 km dalla costa. Assedio a Mariupol, per gli Stati Uniti la città non è ancora caduta. Il sindaco: deportati 40 mila civili. 

I russi hanno conquistato la città di Creminna. Sul fronte diplomatico oggi Biden incontra gli alleati, mentre Macron ha annunciato una nuova visita a Kiev: "Vado per fare la differenza".

"Possiamo ora affermare che le truppe russe hanno cominciato la battaglia per il Donbass, per la quale si preparano da tempo. Una gran parte dell'intero esercito russo e' ora dedicata a questa offensiva". Lo ha affermato su Telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. "La seconda fase della guerra è iniziata", ha detto il capo del suo staff, Andriy Yermak.

Intanto, l'Unione europea ha condannato i bombardamenti "indiscriminati" sui civili da parte delle forze russe nel corso dell'invasione dell'Ucraina, dopo che altre vittime sono state provocate dal lancio dei missili su Leopoli. Stamane aziende e sindacati tedeschi si sono schierati compatti contro il possibile embargo della Ue sulle forniture di gas russo. 

Poco prima, da Kiev, il presidente Zelensky aveva ribadito che ogni ritardo dei partner occidentali nel consegnare armi all'Ucraina equivale a dare alla Russia "il permesso di prendere le vite degli ucraini". "Il destino della battaglia" per il Donbass "dipende anche da loro", ha aggiunto, riferendosi ai partner che dovrebbero rifornire di armi il Paese.

Vladimir Putin ha insignito di una onorificenza la brigata dell'esercito che è stata accusata dei massacri commessi nella cittadina ucraina di Bucha. Il presidente russo ha motivato l'onorificenza con "l'eroismo" della 64esima brigata fucilieri motorizzati. Lo riferisce il Cremlino, informando che Putin ha emanato un decreto che accorda il "titolo onorifico di Guardia" all'unità militare, a seguito dell'"eroismo e della tenacia, della determinazione e del coraggio" dei suoi componenti.

La Giornata

07.58 Gli Usa vogliono sequestrare il superyacht dell'oligarca russo Kerimov alle Figi

Gli Stati Uniti stanno cercando di sequestrare il superyacht 'Amadea', di proprietà dell'oligarca russo Suleiman Kerimov sanzionato da gli Usa e dalla Ue, che è attraccato alle Figi. Il direttore dell'ufficio della Procura Christopher Pryde ha depositato una richiesta all'Alta Corte per impedire che la nave lasci le acque territoriali delle Figi, dove è arrivata una settimana fa dopo aver lasciato il Messico 18 giorni prima e aver attraversato il Pacifico. Il superyacht è lungo 106 metri e ha un valore stimato di circa 325 milioni di dollari.

7.52 Video mostra civili nascosti nell'acciaieria di Mariupol

Un video mostra donne e bambini ucraini che si rifugiano nel seminterrato dell'acciaieria Azovstal nella città portuale assediata di Mariupol è stato pubblicato su Telegram ieri sera dal battaglione nazionalista Azov. 

06.30. Bombardato villaggio russo al confine

Il villaggio di Golovchino, nella regione russa di confine di Belgorod, è stato bombardato dall'Ucraina. Lo ha reso noto il governatore Vyacheslav Gladkov, citato dall'agenzia di stampa russa Tass.  Una donna sarebbe rimasta ferita nei bombardamenti. "C'è una vittima, è una residente del luogo. Ora sta ricevendo tutta l'assistenza medica necessaria", ha aggiunto poco dopo il capo della regione di Belgorod.

05.23. Kiev, navi russe si ritirano a 200 km da costa

Nel Mar Nero, missili e mezzi da sbarco russi si sono ritirati a quasi 200 chilometri dalla costa. Lo ha riferito il comando operativo "Sud" delle forze armate ucraine, come riporta il sito The Kiyv Independent. Si segnala, però, che permangono il blocco della navigazione e la minaccia di attacchi missilistici. Secondo il comando operativo "Sud", i combattenti ucraini hanno respinto l'assalto del nemico intorno ad Aleksandrovka nell'area di Kherson.

03.50. Russi conquistano Kreminna

Le truppe russe hanno preso la città di Kreminna, nell'Ucraina orientale. "Attualmente, il controllo sulla città di Creminna è perso, sono in corso combattimenti di strada", ha dichiarato il governatore regionale di Lugansk, Sergiy Gaiday, in una dichiarazione sul suo canale Telegram ufficiale, secondo quanto riportato dal The Guardian. Le autorità locali hanno esortato i residenti nelle regioni di Donetsk e Luhansk a evacuare. "I russi hanno sparato a persone che cercavano di lasciare Creminna", ha aggiunto il governatore, sostenendo che quattro persone erano state uccise mentre cercavano di lasciare la città con i propri veicoli. "Case, edifici, un complesso sportivo e altre strutture sono state distrutte a causa dei bombardamenti nella città e nelle vicine città di Rubizne e Lysychansk. A Lysychansk, l'edificio del dipartimento di polizia di pattuglia regionale è stato distrutto, provocando il ricovero in ospedale di sei poliziotti. Esorto caldamente le persone a evacuare...", ha aggiunto Gaiday. Kreminna, con una popolazione prebellica di quasi 20.000 persone, si trova a circa 50 km (31 miglia) a nord-est di Kramatorsk, il centro amministrativo della regione, ed è un obiettivo strategico per l'invasione delle forze russe.

03.22. Macron: "Tornerò a Kiev per fare la differenza"

"Tornerò a Kiev, ma per apportare qualcosa di utile. Per dimostrare semplicemente il mio supporto non ho bisogno di recarmi lì". Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron al canale tv France 5, come riporta il Guardian. "Se andrò a Kiev, dovrà essere per fare la differenza", ha affermato Macron aggiungendo di aver parlato una quarantina di volte con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dall'inizio della guerra con la Russia.

02.30. Usa: Mariupol ancora contesa

"Circa una dozzina dei gruppi tattici russi all'interno dell'Ucraina stanno cercando di prendere Mariupol. La nostra valutazione è che Mariupol è ancora contesa". A renderlo noto è un funzionario del Dipartimento della Difesa americana. "La città rimane minacciata dai pesanti attacchi aerei e dall'artiglieria russi.
C'è un numero considerevole di forze di terra russe
 dentro e intorno a Mariupol. Se Mariupol dovesse cadere in mano ai russi, libererebbe la dozzina di BTG da utilizzare altrove nell'est o nel sud dell'Ucraina", ha affermato il funzionario. "Questo è un grande se perchè gli ucraini stanno ancora combattendo molto, molto duramente per Mariupol". Gli ucraini hanno riferito di ritenere che la Russia si stia preparando a sbarcare i marines russi nelle vicinanze di Mariupol. "Non possiamo confermarlo in modo indipendente, ma di certo non siamo in grado di contestarlo", ha affermato il funzionario.

02.21 Usa valutano se inserire la Russia tra gli "Stati terroristi" 

Gli Stati Uniti non escludono la possibilità di considerare ufficialmente la Russia come uno 'stato sponsor' del terrorismo, il che comporterebbe una nuova serie di sanzioni e restrizioni. Lo ha detto il portavoce del dipartimento di Stato, Ned Price. "Stiamo valutando con attenzione i fatti e quello che dice la legge - ha spiegato Price - se ci saranno le condizioni, e ci verrà data la possibilità legale di agire, lo faremo". Lo status di 'sponsor del terrorismo' viene assegnato a quei Paesi che risultano aver "dato ripetutamente sostegno ad atti di terrorismo internazionale". La settimana scorsa il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aveva chiesto al presidente americano Joe Biden di fare questo passo e considerare la Russia uno Stato terrorista. Al momento sono quattro i Paesi nella 'lista nera': Corea del Nord, Iran, Cuba e Siria.

02.00. Il sindaco di Mariupol: 40mila civili deportati

Il sindaco di Mariupol Vadym Boichenko, ha affermato che circa 40.000 civili sono stati "deportati con la forza" dalla città in Russia o nelle regioni dell'Ucraina controllate dai russi. Lo riporta la Bbc. Parlando alla televisione ucraina, Boichenko ha dichiarato che tali numeri sono stati "verificati attraverso il registro municipale".

01.25. Casa Bianca, oggi videochiamata Biden-alleati

Joe Biden sentirà nel corso della giornata gli alleati e i partner sull'Ucraina. Lo rende noto la Casa Bianca, sottolineando che la videochiamata è in programma alle 15.45 italiane.

00.50. Respinti 7 attacchi russi sul confine orientale

Secondo il sito del giornale The Kyiv Independent le forze ucraine nell'Ucraina orientale hanno respinto 7 attacchi russi. Secondo l'esercito ucraino l'esercito russo ha perso 18 veicoli corazzati da combattimento, dieci carri armati, otto camion, quattro UAV e un caccia SU-30. (Blindati, droni e satelliti: ecco le armi di Ucraina e Russia per la battaglia del Donbass)

00.33 Esplosioni a Kharkiv

Bombardamenti sarebbero in corso a Kharkiv, secondo quanto riporta Ukraina 24.

 

 

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