ANNO XVIII Aprile 2024.  Direttore Umberto Calabrese

Venerdì, 29 Aprile 2022 09:19

Missili su Kiev durante la visita di Guterres. Zelensky: Mosca ha voluto umiliare le Nazioni Unite

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Il Segretario generale dell'Onu, che ha incontrato il presidente ucraino, si è detto "sconvolto" per l'attacco: "Dobbiamo fare di tutto per rendere impossibile un conflitto atomico". I russi colpiscono un edificio residenziale nell'area di Shevchenko.

Un edificio residenziali di Kiev è stato colpito da missili russi mentre era in corso la visita del segretario generale delle Nazioni Unite, Carlos Guterres.

Il Consiglio di sicurezza, ha ammesso Guterres,  "ha fallito" nei suoi sforzi per "prevenire e porre fine" alla guerra in Ucraina. "Vorrei essere molto chiaro: il Consiglio di sicurezza non è riuscito a fare tutto ciò che era in suo potere per prevenire e porre fine a questa guerra. E questo è fonte di grande delusione, frustrazione e rabbia", ha detto in una conferenza stampa congiunta con il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.

Dopo alcuni giorni di quiete, la capitale ucraina è di nuovo scossa dalle esplosioni. Ieri i missili su Kiev durante l'incontro Zelensky-Guterres. Il numero uno del Palazzo di vetro si dice "sconvolto".

L'ufficio di presidenza ucraino fa sapere che è stata pianificata "un'operazione" per oggi per evacuare i civili dall'acciaieria Azovstal a Mariupol. La guerra però non si ferma. Secondo Reuters è stato bombardato un checkpoint nel Kursk in Russia. Ieri, durante l'incontro tra il presidente Volodomyr Zelensky e il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres, alcuni missili si sono abbattuti sul centro della capitale ucraina, nella zona in cui è situata l'ambasciata britannica. Il numero uno del Palazzo di Vetro si è detto "sconvolto", mentre il leader ucraino ha parlato di un attacco mirato a "umiliare l'Onu". Colpito un edificio residenziale: almeno dieci feriti. Mentre prosegue lo scontro tra Mosca e l'Occidente, in primo luogo sul fronte delle forniture energetiche, continua anche quello sul campo, soprattutto in Donbass.

La Giornata

08.50 Kuleba: "Abbiamo bussato alla porta della Nati ma non si è aperta"

"L'Ucraina ha rinunciato alle armi nucleari per il bene della pace mondiale. Abbiamo poi bussato alla porta della Nato, ma non si è mai aperta. Il vuoto di sicurezza ha portato all'aggressione russa. Il mondo deve sicurezza all'Ucraina e chiediamo agli stati di decidere quali garanzie di sicurezza siano pronti a fornire". A scriverlo, in un tweet, è il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba.

08.42 Donetsk, Kiev bombarda deposito di petrolio

Un deposito di petrolio è stato danneggiato in un bombardamento notturno dell'esercito ucraino nel distretto di Kirovsky dell'autoproclamata repubblica del Donetsk. Lo scrive l'agenzia russa Tass citando il sindaco Alexey Kulemzin. "Quattro stazioni elettriche sono state danneggiate, i residenti sono senza energia", ha aggiunto.

08.39 Gb, conquiste russe limitate e a caro prezzo

"Per la forte resistenza ucraina, le conquiste russe sul terreno sono state limitate e raggiunte con un costo elevato per le forze russe". Lo afferma il ministero della difesa britannico nell'ultimo aggiornamento dell'intelligence pubblicato su Twitter. "La battaglia del Donbass - spiega l'intelligence - resta il principale focus strategico della Russia, per raggiungere l'obiettivo dichiarato di assicurarsi il controllo degli oblast di Donetsk e Lugansk. In questi oblast gli scontri sono stati particolarmente duri intorno a Lysychansk e Severodonetsk, con un tentativo di avanzare a sud da Izium verso Slovyansk.

08.28 Bombardato un checkpoint nel Kursk in Russia

Nessuna vittima né danni dopo un bombardamento avvenuto su un checkpoint nella regione del Kursk in Russia, lo riferisce Reuters.


08.22 Gb, Donbass resta obiettivo strategico Russia

"La battaglia del Donbass resta il principale obiettivo strategico della Russia per raggiungere lo scopo dichiarato di assicurarsi il controllo degli oblast di Donetsk e Lugansk". Cosi' l'intelligence britannica nel suo quotidiano aggiornamento della guerra in Ucraina.

08.18 Cina, nessun piano su investimenti energetici Russia

Il gigante cinese del petrolio e del gas di proprietà statale Cnooc ha affermato di non avere piani concreti per rilevare gli investimenti energetici russi abbandonati dalle aziende occidentali dopo l'invasione dell'Ucraina. Lo riporta la Bbc. Il capo delle finanze della Cnooc Xie Weizhi, ha aggiunto che non è chiaro in primo luogo come le imprese occidentali scaricheranno i loro investimenti dal momento che avrebbero dovuto ottenere l'approvazione della Russia per farlo.

08.07 Kiev, operazione per evacuare civili da Azovstal

L'ufficio di presidenza ucraino ha fatto sapere che è stata pianificata "un'operazione" per oggi per evacuare i civili dall'acciaieria Azovstal a Mariupol.

08.06 "Colpito deposito carburante a Donetsk"

Le forze russe hanno attaccato l'oblast di Dnipropetrovsk, nell'est dell'Ucraina, con lanciamissili Grad. Lo riferisce il Kyiv Independent citando il governatore di Dnipropetrovsk Valentyn Reznichenko. "Al mattino - scrive su Telegram .- le forze russe hanno attaccato i villaggi di Velyka Kostromka e Marianske nella regione di Dnipropetrovsk usando lanciamissili Grad". Secondo il governatore, sono stati danneggiati edifici usati come magazzino mentre non è ancora chiaro se ci sono vittime.

07.35 Borrell, da Mosca sfacciato disprezzo

 "Scioccato e sconvolto per l'attacco missilistico russo su Kiev e altre città ucraine. La Russia dimostra ancora il suo sfacciato disprezzo per il diritto internazionale bombardando una città mentre il segretario generale delle Nazioni Uniti Antonio Guterres è presente, nello stesso momento del primo ministro bulgaro Kiril Petkov". Lo ha scritto l'alto rappresentante per la politica estera Ue Josep Borrell.

06.13 Usa: avanzata russa a est è "lenta e irregolare"

L'avanzata delle forze armate russe nell'est dell'Ucraina è "lenta e irregolare" e ha portato a pochi progressi, consentendo a Mosca di avanzare solo di "qualche chilometro" al giorno, a causa soprattutto di problemi logisitici. È quanto dichiarato da funzionari Usa e Nato, citati dalla Cnn. Gli Stati Uniti, in particolare, avrebbero notato "alcune prove" di un miglioramento della capacità dei russi di combinare operazioni aeree e di terra, e della capacità di rifornire le forze sul campo. Inoltre, secondo un funzionario della Nato, Mosca avrebbe posizionato elementi di comando e controllo vicino al confine con l'Ucraina orientale, segno questo - scrive Cnn - che starebbe tentando di rimediare ai fallimenti di comunicazione e coordinamento osservati nell'attacco a Kiev.

05.30 Esercitazioni in Est Europa, dal Regno Unito 8.000 soldati

Circa 8.000 soldati dell'esercito britannico prenderanno parte a esercitazioni in programma in tutta l'Europa orientale in risposta all'aggressione russa dell'Ucraina, in uno dei più grandi spiegamenti di forze dalla guerra fredda. Lo scrive il Guardian, citando il ministero della Difesa britannico. Saranno impegnati decine di migliaia di uomini della Nato e dell'alleanza Joint Expeditionary Force, che include Finlandia e Svezia. Il ministero della Difesa di Londra ha affermato che le esercitazioni erano state pianificate da tempo ma sono state rafforzate in risposta all'invasione russa di fine febbraio.

03.52 Per gli Usa ci sono 007 russi dietro l'aggressione a Muratov

L'intelligence Usa ha concluso che ci sono gli 007 russi dietro l'attacco di inizio aprile contro il premio Nobel per la pace Dmitri Muratov, editore del quotidiano russo indipendente Novaya Gazeta che ha criticato la guerra del Cremlino in Ucraina. Lo scrive il Washington Post citando fonti anonime. Il 7 aprile Muratov stava viaggiando in treno da Mosca a Samara quando un assalitore lo ha attaccato con un misto di pittura rossa e acetone che gli ha provocato un'ustione agli occhi. L'aggressore ha gridato: "Questo è per te dai nostri ragazzi", un riferimento ai soldati russi che combattono in Ucraina.

03.04 Russia: se ci ritireremo da Stazione spaziale daremo preavviso di un anno

La Russia non intende al momento abbandonare il progetto della Stazione spaziale internazionale, deciderà poi "in base alla situazione" e in ogni caso darà ai Paesi partner un anno di preavviso. Lo ha detto il capo della società spaziale russa Roscosmos, Dmitry Rogozin, in un'intervista alla Tass. "Non dovremmo affrettarci a dichiarare la nostra posizione e continueremo il nostro lavoro entro il termine stabilito dal governo, che è fino al 2024", ha affermato Rogozin. "Una decisione sul futuro della ISS dipenderà in larga misura dall'evoluzione della situazione sia in Russia che intorno ad essa".

02.17 Dieci feriti nel palazzo colpito a Kiev

I servizi di emergenza di Kiev hanno reso noto che dieci persone sono rimaste ferite nel palazzo colpito.

01.15 L'Aiea indaga sul missile sulla centrale nucleare

L'Aiea, Agenzia internazionale per l'energia atomica, ha annunciato che sta indagando su un rapporto secondo cui un missile ha sorvolato una centrale nucleare in Ucraina. Il direttore generale Rafael Grossi ha spiegato che Kiev ha dichiarato formalmente all'agenzia che il missile ha sorvolato l'impianto lo scorso 16 aprile. La struttura si trova vicino alla città di Yuzhnoukrainsk, circa 350 km a sud di Kiev. "L'Aiea sta esaminando la questione, che, se confermata, sarebbe estremamente grave", ha affermato Grossi in una nota.

00.35 Zelensky: "Armi per il nostro Paese sono una salvezza per l'intera Europa"

 "Fornire al nostro Paese le armi necessarie è una salvezza non solo per gli ucraini, ma per l'intera Europa". Lo ha affermato il presidente Zelensky in un videomessaggio, citato da Ukrinform. "Ogni volta che contatto i miei partner, sottolineo che le armi per l'Ucraina in questo momento, proprio i tipi che chiediamo e proprio quando ne abbiamo bisogno, sono una salvezza non solo per il nostro popolo. Questa è la salvezza per tutta l' Europa", ha spiegato. "Sono grato a quei partner che lo capiscono. E chi aiuta a convincere gli altri", ha aggiunto Zelensky.

00.15 Stati Uniti sosterranno fortemente l'adesione di Svezia e Finlandia alla Nato

Gli Usa "sosterranno fortemente" l'adesione alla Nato di Svezia e Finlandia se decideranno di raggiungere l'Alleanza Atlantica: lo ha affermato il segretario di stato americano Antony Blinken durante un'audizione parlamentare.

00.02 Usa, via libera del Congresso a legge che accelera l'invio di armi

Il Congresso Usa ha approvato una misura che consente al presidente di accelerare la fornitura di armi all'Ucraina ricorrendo ad una legge della Seconda guerra mondiale, la Lend-Lease Act del 1941, che permise a Washington di armare l'esercito britannico contro Hitler.

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