L'accordo sul gramo tra Ucraina e Russia non ferma i combattimenti. Le forze russe hanno portato avanti il loro incessante bombardamento nella regione del Donetsk, nell'Est del Paese, che è stata al centro della loro offensiva militare negli ultimi mesi. I nuovi bombardamenti russi a Sloviansk hanno causato tre feriti e danneggiato diversi edifici, ha annunciato su Telegram il governatore della regione, Pavlo Kyrylenko. Secondo le prime informazioni, si trattava di munizioni a grappolo.
Da parte filorussa, le autorità dei due territori separatisti nel bacino minerario del Donbass hanno annunciato di aver bloccato Google, accusandolo di "promuovere il terrorismo e la violenza contro tutti i russi". Nel sud, secondo Kiev, le forze russe hanno bombardato i villaggi lungo la linea del fronte nella regione di Kherson, dove l'esercito ucraino sta cercando di recuperare le aree occupate da Mosca dopo il lancio della sua invasione a fine febbraio. Kiev
ha quindi affermato di aver colpito una posizione russa vicino alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, sotto il controllo di Mosca, con "un drone kamikaze". L'attacco "ha colpito un campo che ospitava un mezzo equipaggiato con lanciarazzi multipli Grad. Tre russi sono stati uccisi, dodici feriti, ha affermato il servizio di intelligence militare ucraino sulla sua pagina Facebook, pubblicando un video dell'attacco.
Almeno tre persone, tra cui un soldato ucraino, sono state uccise durante un attacco missilistico russo contro un'infrastruttura ferroviaria e un aeroporto militare nell'Ucraina centrale, ha riferito il governatore della regione di Kirovograd. "Nove militari ucraini sono rimasti feriti e un soldato è stato ucciso", ha detto ai media ucraini il governatore regionale, Andriy Raikovych. Oltre al militare "due guardie in una sottostazione elettrica sono rimaste uccise" nell'attacco, ha aggiunto il politico locale.
I missili russi hanno preso di mira il porto di Odessa sul Mar Nero all'indomani della firma dell'accordo per la ripresa delle esportazioni di grano ucraine bloccate dalla guerra. "Il nemico ha attaccato il porto di Odessa con missili da crociera di tipo Kalibr. Due missili sono stati abbattuti dalla difesa antiaerea", ha detto un portavoce dell'amministrazione della regione di Odessa, Sergey Brachuk, in una dichiarazione pubblicata sui social media.
Con l'attacco missilistico russo al porto di Odessa all'indomani della conclusione dell'accordo sulla ripresa delle esportazioni di cereali dall'Ucraina, la Russia "ha sputato in faccia" all'Onu e alla Turchia, e il governo di Mosca si dovrà assumere "la piena responsabilità" dell'eventuale fallimento dell'accordo sul grano. Questa è la reazione a caldo del governo di Kiev dopo che le autorità di Odessa hanno riferito dei nuovi attacchi allo scalo portuale determinante per la ripresa del commercio estero dell'Ucraina.
"È oltraggioso" che "la Russia colpisca la città portuale di Odessa meno di 24 ore dopo aver firmato un accordo per permettere il trasporto di esportazioni agricole" e Mosca "deve essere chiamata a rispondere" di tale azione. Lo ha dichiarato l'ambasciatrice Usa in Ucraina, Bridget Brink, dopo che le autorità locali di Odessa hanno riferito di un attacco missilistico al porto cittadino. "Il Cremlino continua a usare il cibo come arma", ha aggiunto l'ambasciatrice.
"Ieri l'accordo sul grano. Oggi bombe russe su Odessa. Una sfida alle Nazioni unite e a ogni sforzo di negoziato". Lo scrive su Twitter il commissario Ue per l'economia, Paolo Gentiloni. Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha condannato "inequivocabilmente" gli attacchi missilistici contro Odessa, porto fondamentale per attuare l'accordo sull'export del grano negoziato tra Russia e Ucraina negoziato dall'Onu. "Il segretario generale condanna inequivocabilmente i bombardamenti di oggi su Odessa", ha affermato in una nota il suo vice portavoce Farhan Haq, aggiungendo che "la piena attuazione dell'accordo da parte della Federazione Russa, dell'Ucraina e della Turchia è un imperativo.
"L'Ue condanna fermamente l'attacco missilistico russo al porto di Odessa. Colpire un obiettivo cruciale per l'esportazione di grano il giorno dopo la firma degli accordi di Istanbul è particolarmente riprovevole e dimostra ancora una volta il totale disprezzo della Russia per il diritto e gli impegni internazionali". Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante Ue per la Politica estera, Josep Borrell, dopo che le autorità locali di Odessa hanno riferito di un attacco missilistico al porto cittadino all'indomani della firma dell'accordo sulle esportazioni di grano. Il tweet di Borrell si conclude con l'hashtag "#StopRussia".
Il passaggio del fiume Dnepr nella regione di Kherson è diventato cruciale nella strategia delle operazioni militari russe in Ucraina. Come sottolinea l'intelligence britannica nel quotidiano aggiornamento sulla situazione sul terreno, "nelle ultime 48 ore, le forze ucraine hanno continuato la loro offensiva contro le forze russe nella regione di Kherson, a ovest del fiume Dnepr". "La Russia sta probabilmente cercando di rallentare l'attacco ucraino utilizzando il fuoco dell'artiglieria lungo la barriera naturale del fiume Ingulets, un affluente del Dnepr. Contemporaneamente - prosegue l'analisi britannica - le linee di rifornimento delle forze russe a ovest del fiume sono sempre più a rischio".
"Nuovi attacchi ucraini hanno causato ulteriori danni al ponte chiave Antonivsky, sebbene la Russia abbia effettuato riparazioni temporanee". Secondo Londra, ieri il ponte "era quasi certamente aperto al traffico". Non è invece stato possibile verificare "le affermazioni di funzionari ucraini secondo cui la Russia si starebbe preparando a costruire un ponte militare alternativo su pontoni attraverso il Dnepr", secondo l'analisi dell'intelligence. "L'esercito russo dà la priorità al mantenimento della sua capacità di ponte militare, ma qualsiasi tentativo di costruire un attraversamento del fiume sarebbe un'operazione ad altissimo rischio". "Se il valico di Dnipro venisse negato e le forze russe di stanza nell'area occupata di Kherson venissero isolate, sarebbe una significativa battuta d'arresto militare e politica per la Russia", conclude Londra.
L'offensiva delle forze di Mosca continua: colpite Sloviansk e Mykolaiv. Missili russi sul porto di Odessa dopo la firma dell'accordo sul grano.
A Istanbul sottoscritta l'intesa sul grano. Gli Usa: non forniremo a Kiev missili a lungo raggio.
Firmato a Istanbul l'accordo che sblocca le esportazioni di grano ucraino. I rappresentanti di Mosca e Kiev l'hanno sottoscritto separatamente, con Turchia e Onu. Ma si tratta comunque della prima intesa tra le parti dall'inizio della guerra. Un'intesa accolta da tutte le cancellerie con grande soddisfazione perché evita "l'incubo della fame mondiale". Intanto il Washington Post ha rivelato che la Nato sta riconsiderando la possibilità di fornire all'Ucraina i propri caccia e addestrare i piloti di Kiev. Tutto questo mentre l'Est e il Sud dell'Ucraina continuano ad essere teatro dell'offensiva russa.
La Giornata
14:42 Ambasciatore Ucraina a Roma, accordo sul grano non è inizio tregua
"Dopo la firma dell'accordo sul grano di ieri, questa notte sono stati bombardati centri delle città civili. Quindi non possiamo dire che questo accordo è l'inizio di un cessate il fuoco. Purtroppo è interesse non solo dell'Ucraina, ma interesse globale, mondiale, anche delle Nazioni Unite esportare questo grano dall'Ucraina, perché in questo modo le Nazioni unite garantiscono la sicurezza alimentare globale". Lo ha detto all'Ansa Yaroslav Melnyk, ambasciatore d'Ucraina in Italia, a margine del Forum di Courmayeur.
14:07 Borrell, Ue condanna attacco russo su Odessa, è riprovevole
"L'Ue condanna in modo forte l'attacco missilistico russo al porto di Odessa. Colpire un obiettivo cruciale per l'esportazione di grano il giorno dopo la firma degli accordi di Istanbul è particolarmente riprovevole e dimostra ancora una volta la non considerazione della Russia per il diritto e gli impegni internazionali". Così su Twitter l'Alto rappresentante Ue per la politica estera, Josep Borrell.
13:46 Kuleba: "Draghi saggio, futuro premier confermi linea"
"Ci aspettiamo che il prossimo governo italiano, chiunque andrà a guidarlo, continui la politica del premier Draghi nei confronti dell'Ucraina" perchè l'attuale presidente del Consiglio "ha preso molte decisioni sagge". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri dell'Ucraina, Dmytro Kuleba, in un briefing con la stampa estera. "Il primo ministro Draghi non solo è un politico italiano, ma anche un grande politico europeo e ci rammarichiamo dei recenti sviluppi nella politica interna italiana, ma non interferiamo", ha detto Kuleba. "Draghi - ha aggiunto - è un uomo di principio e di integrità ed un leader abile, ma dipende dagli italiani decidere chi deve guidare il loro governo". "Apprezziamo tutto quello che il premier ha fatto per l'Ucraina e l'Europa negli ultimi mesi, specialmente dall'inizio dell'aggressione russa", ha sottolineato il capo della diplomazia ucraina. "Ovviamente - ha concluso - ci aspettiamo che qualsiasi cosa succeda da oggi all'entrata in carica del futuro governo non abbia un impatto sulla cooperazione tra l'Ucraina e l'Italia in tutti gli ambiti".
13:39 Intelligence: "A Kherson i russi portano munizioni usando copertura aiuti umanitari"
"Gli occupanti nella regione di Kherson dopo gli attacchi delle forze armate ucraine portano le munizioni sotto copertura degli aiuti umanitari". Lo riferisce, su Telegram, il Dipartimento generale dell'intelligence ucraina. "Sono arrivati circa 20 camion nella regione di Kherson con la scritta 'aiuti umanitari' da parte del partito russo "Russia unità" -riporta l'Intelligence- Ma l'unica cosa realmente arrivata nella regione sono le munizioni per l'artiglieria tradizionale e per lanciarazzi multipli".
13:27 Ucraina: a Odessa russi hanno colpito zona dove si trovava grano
L'attacco missilistico russo sul porto di Odessa ha colpito la zona portuale dove era stoccato il grano pronto per l'esportazione. Lo ha affermato lo speaker delle forze di difesa antiaeree ucraine, Yuriy Ignat, come riporta Nexta. "Gli occupanti hanno colpito la parte del porto di Odessa dove si trovava il grano", ha spiegato Ignat.
13:17 A Kharkiv sede tribunale per crimini commessi da Mosca
"La Russia ha commesso alcuni dei più grandi crimini di guerra a Kharkiv e questa città potrebbe diventare la sede di un tribunale contro la Federazione Russa dopo che l'Ucraina avrà vinto la guerra". Lo ha annunciato il ministro della Difesa ucraino, Oleksiy Reznikov, su Twitter, pubblicando una foto del distretto di Saltivka bombardato ad aprile dai russi e ricordando che "questa zona residenziale di Kharkiv è una delle più grandi dell'Ucraina e può essere paragonata in termini di popolazione a Mariupol". Secondo il ministro si tratta di una "delle più grandi scene del crimine degli occupanti".
"Kharkiv è il primo avamposto della civiltà al confine con Mordor. Dopo la vittoria, sarà il luogo del tribunale sulla Russia", ha sottolineato Reznikov.
12:53 Ucraina: la first lady lituana in visita a Kiev
La first lady lituana Diana Nauseda sta visitando in queste ore Kiev. Lo ha annunciato il marito, il presidente lituano Gitanas Nauseda, su Twitter. "Dobbiamo stare con l'Ucraina poiché qui continua la lotta decisiva per la libertà e l'indipendenza di tutti noi", ha scritto Nauseda.
12:38 Ambasciatore Ucraina in Italia: "Grazie Draghi, è settimana triste"
Questa settimana per l'Italia è stata particolare, sicuramente storica, ma purtroppo triste, dal mio punto di vista. Colgo questa occasione per ringraziare il presidente del Consiglio, Mario Draghi, e il suo governo per il sostegno senza precedenti all'Ucraina". Lo ha detto Yaroslav Melnyk, ambasciatore d'Ucraina in Italia, intervenendo al Forum di Courmayeur.
12:28 Yermak: "Con missili su Odessa confermata ambiguità diplomazia russa"
"Ieri è stata concordata l'esportazione di grano ucraino via mare e oggi i russi stanno colpendo il porto di Odessa. Questa è la dicotomia della diplomazia russa". Lo scrive su Twitter il capo dell'Ufficio del presidente dell'Ucraina, Andriy Yermak sottolineando che Mosca "sta sistematicamente creando una crisi alimentare, facendo di tutto per far soffrire le persone". "Continua il terrore di una carestia. Il mondo deve agire. Le migliori garanzie di sicurezza alimentare sono due: sanzioni efficaci contro la Russia e più armi per l'Ucraina".
12:18 Intelligence Regno Unito, cruciale passaggio Dnepr area Kherson
Il passaggio del fiume Dnepr nella regione di Kherson è diventato cruciale nella strategia delle operazioni militari russe in Ucraina. Come sottolinea l'intelligence britannica nel quotidiano aggiornamento sulla situazione sul terreno, "nelle ultime 48 ore, le forze ucraine hanno continuato la loro offensiva contro le forze russe nella regione di Kherson, a ovest del fiume Dnepr". "La Russia sta probabilmente cercando di rallentare l'attacco ucraino utilizzando il fuoco dell'artiglieria lungo la barriera naturale del fiume Ingulets, un affluente del Dnepr. Contemporaneamente - prosegue l'analisi britannica - le linee di rifornimento delle forze russe a ovest del fiume sono sempre più a rischio".
11:56 Raid russo nell'oblast di Sumy a nord-est, "ci sono feriti"
"Questa mattina, i russi hanno colpito l'oblast di Sumy, nell'Ucraina nord-orientale, causando dei feriti". Lo riporta l'agenzia Unian, citando il capo del governo regionale di Sumy Dmytro Zhivytskyi . "Dopo le 9 del mattino, c'è stata una esplosione a Shostka e ci sono feriti", ha precisato Zhivytskyi.
11:48 Ucraina: "La Russia si assumerà la piena responsabilità se l'accordo sul grano dovesse fallire"
"Ci sono volute meno di 24 ore perché la Federazione russa lanciasse un attacco missilistico al porto di Odessa per mettere in discussione gli accordi e le promesse fatte all'Onu e alla Turchia nel documento firmato ieri a Istanbul" sulle esportazioni in sicurezza del grano ucraino, scrive il portavoce del ministero degli Esteri, Oleg Nikolenko su Facebook. "Il missile russo è lo sputo di Vladimir Putin in faccia al segretario generale dell'Onu António Guterres e al presidente della Turchia Recep Erdogan, che hanno compiuto enormi sforzi per raggiungere un accordo, e ai quali l'Ucraina è grata", aggiunge Nikolenko. "L'Ucraina sottolinea la necessità di una rigorosa attuazione degli accordi sul ;;ripristino dell'esportazione sicura di prodotti agricoli ucraini attraverso il Mar Nero da tre porti: Odeasa, Chornomorsk e Yuzhnoye. Chiediamo alle Nazioni Unite e alla Turchia di garantire che la Russia rispetti i propri obblighi nel quadro del funzionamento sicuro del corridoio del grano. In caso di mancato rispetto degli accordi raggiunti - conclude -, la Russia si assumerà la piena responsabilità dell'aggravarsi della crisi alimentare mondiale".
11:33 Missili russi su Odessa dopo la firma dell'accordo sul grano
Missili russi contro Odessa il giorno dopo la firma, da parte di Ucraina e Russia, con la mediazione di Onu e Turchia, dell'accordo per l'esportazione del grano ucraino, da tre porti ucraini, incluso quello di Odessa. Le forze militari russe hanno lanciato 4 missili Kalibr, due dei quali sono stati abbattuti dalla contraerea, ha reso noto il comando meridionale ucraino. Secondo i termini dell'accordo per il grano, Mosca si impegna a non colpire i porti da cui viene esportato. "Due missili sono stati abbattuti dalle forze di difesa antiaeree, due hanno colpito le strutture infrastrutturali del porto", si legge nel messaggio di responsabili locali. Secondo il deputato Oleksiy Goncharenko, ci sono delle vittime. "Ancora una volta hanno mostrato quanto valgono gli accordi con loro", ha scritto.
11:16 Borrell: "Deplorevole Mosca dichiari altri 5 Paesi ostili"
"L'Unione europea deplora la decisione della Russia di aggiungere cinque Stati membri", ovvero Grecia, Danimarca, Slovacchia, Slovenia e Croazia, all'elenco dei Paesi "ostili" stilato da Mosca e ritiene che questo contribuisca ad aumentare la tensione con l'Unione europea e gli Stati membri. Lo ha dichiarato l'Alto Rappresentante Ue per la Politica estera, Josep Borrell, all'indomani della decisione del Cremlino. "Il precedente decreto che istituiva l'elenco dei cosiddetti stati 'ostili' è incompatibile con la Convenzione di Vienna del 1961 sulle relazioni diplomatiche" e per questo "l'Ue chiede alla Russia di rivedere la sua decisione e di rispettare pienamente la Convenzione". Il provvedimento russo limita infatti il numero di persone che le rappresentanze diplomatiche interessate possono assumere in Russia. L'ambasciata greca potrà assumere fino a 34 persone, quella della Danimarca fino a 20 e quella della Slovacchia fino a 16, mentre Slovenia e Croazia non potranno assumere personale in Russia per le loro missioni diplomatiche e consolari.
10:55 Esplosioni a Odessa, "incendio nel porto"
Il sito di informazione ucraino Unian ha riferito di esplosioni nella città di Odessa. Secondo il deputato Oleksiy Goncharenko un incendio sarebbe scoppiato nel porto della città, mentre testimoni parlano di missili e di colonne di fumo.
10:43 Attacco russo a Kharkiv: un morto e cinque feriti
Si aggrava il bilancio dell'attacco russo al centro della città di Kharkiv dove in precedenza si registrava un ferito: il sindaco Ihor Terekhov riferisce adesso di un morto e cinque feriti, secondo media ucraini.
10:14 Ucraina: almeno tre persone morte nell'attacco a Kirovograd
Almeno tre persone, tra cui un soldato, sono rimaste uccise quando i missili russi hanno colpito le infrastrutture ferroviarie e un aeroporto militare nell'Ucraina centrale, ha dichiarato il governatore di Kirovograd. "Nove militari ucraini sono stati feriti e un soldato è stato ucciso", ha dichiarato Andriy Raikovych, governatore della regione di Kirovograd, ai media ucraini.
09:48 Ucraina: "Bombardata Università di Kharkiv"
Nel bombardamento di Kharkiv di questa mattina, che ha causato la morte di una 1 persona e il ferimento di altre 5, i russi hanno distrutto l'edificio dell'Università Nazionale di Economia Urbana O.M. Beketov. Lo ha annunciato il capo dell'amministrazione militare regionale di Kharkiv, Oleg Synegubov, aggiungendo che "questo è un altro crimine dei russi contro la pacifica regione di Kharkiv!".
09:26 Ucraina: "Attaccata Mykolaiv con 6 missili"
I soldati russi hanno lanciato 6 attacchi missilistici S-300 a Mykolaiv, a seguito dei quali è scoppiato un incendio in un magazzino nella periferia della città. Lo ha riferito il capo dell'amministrazione militare regionale Vitaly Kim su Telegram. Secondo i dati preliminari, non ci sono vittime.
09:17 Ucraina: "13 razzi contro Kropyvnytskyi, ci sono morti e feriti"
L'esercito russo ha lanciato 13 razzi su Kropyvnytskyi, ci sono morti e feriti, oltre a strutture e infrastrutture danneggiate. Lo ha riferito il capo dell'amministrazione militare regionale di Kirovohrad Andrii Raykovich. "Questa mattina - ha scritto su Telegram - sono stati sparati 13 missili (8 Kalibr e 5 Kh-22). Sono state prese di mira le strutture infrastrutturali al di fuori del centro regionale. In particolare, l'aeroporto militare Kanatove e ad una delle strutture di Ukrzaliznytsia. Ci sono morti e feriti. Le unità di soccorso stanno lavorando sul posto".
09:07 Usa confermano due suoi cittadini morti nel Donbass
Gli Stati Uniti hanno riferito che due suoi cittadini sono morti nella regione del Donbass, nell'Ucraina orientale, mentre combattevano dalla parte ucraina contro le truppe russe. "Possiamo confermare la recente morte di due cittadini statunitensi nella regione del Donbas in Ucraina", ha detto ad ABC News un portavoce del Dipartimento di Stato. Le autorità statunitensi hanno affermato di essere "in contatto con le famiglie e di fornire tutta l'assistenza consolare possibile".
07:44 Zelensky ringrazia gli Usa per i nuovi aiuti militari
"Ringrazio il presidente degli Stati Uniti per il nuovo pacchetto di aiuti per la difesa dell'Ucraina". Lo ha scritto il presidente ucraino Zelensky in un tweet in cui parla di sostegno "di fondamentale importanza" perché "le armi potenti salveranno la vita dei nostri soldati e accelereranno la liberazione della nostra terra dall'aggressore russo". "Apprezzo l'amicizia strategica tra le nostre nazioni. Insieme per la vittoria!", ha concluso Zelensky.
06:44 Sindaco Mykolaiv: forti esplosioni in città
Potenti esplosioni sono state udite nella città di Mykolaiv, dove all'alba di questa mattina hanno risuonato le sirene. Lo ha riferito su Telegram il sindaco Oleksandr Sienkevych.
06:19 Ucraina manterrà le rotte del grano alternative ai suoi porti
L'Ucraina manterrà le sue rotte di esportazione del grano utilizzate prima della firma dell'accordo di Istanbul. Lo ha affermato il ministro delle Politiche agrarie ucraino Nikolay Solsky, secondo quanto riporta la Tass. "Il prezzo per portare il grano ucraino nei porti della Polonia, degli Stati baltici, della Romania e di altri Paesi era alto e rimane alto. Ma quelle rotte saranno mantenute e sviluppate, perché ora dobbiamo avere sempre un'alternativa", ha detto alla televisione Rada.
05:49 Kiev: mille soldati russi circondati nell'area di Kherson
L'esercito ucraino sostiene che oltre mille soldati russi sono "circondati" nella regione di Kherson, nel Sud del Paese. Secondo un consigliere del presidente Zelensky, Oleksiy Arestovych, i russi sono "circondati tatticamente" vicino alla città di Vyssokopillia. Il comando operativo "Sud" delle forze di Kiev ha dichiarato inoltre che 93 soldati russi sono stati uccisi nelle ultime ore nella controffensiva condotta nella regione merdionale.
03:40 Imagine Dragons ambasciatori per una raccolta fondi per l'Ucraina
Gli Imagine Dragons saranno ambasciatori per la raccolta di fondi per l'Ucraina con United24, la piattaforma globale di finanziamento. Lo ha annunciato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Da parte sua, il gruppo musicale ha confermato - dopo un colloquio con Zelensky - che si concentrerà "sulla sensibilizzazione e sui fondi per aiutare con l'assistenza medica al bel popolo dell'Ucraina". "...E' troppo facile per noi, vivendo in sicurezza e pace, dimenticare la tragedia con cui tanti si stanno svegliando ogni giorno", hanno scritto gli Imagine Dragons nel loro primo appello nella veste di ambasciatori.
02:43 Europol: rischio di traffico di armi in Europa
L'Europol conferma il rischio di un aumento del traffico di armi con la guerra in Ucraina e per scongiurarlo ha aumentato la cooperazione con Kiev. "Europol sta lavorando a stretto contatto con i funzionari ucraini per mitigare la minaccia del traffico di armi nell'Unione europea. Abbiamo piena fiducia in loro mentre implementano nuove misure per monitorare e tracciare queste armi da fuoco", evidenzia l'agenzia di polizia in una nota.
01:18 Usa non forniranno missili a lungo raggio all'Ucraina
Gli Stati Uniti "non forniranno" all'Ucraina missili a lungo raggio capaci di colpire obiettivi a oltre 300 chilometri di distanza. Lo ha confermato Jake Sullivan, consigliere per la sicurezza nazionale, parlando in occasione dell'Aspen Security Forum. "Noi vogliamo fare tutto il necessario per difendere l'Ucraina - ha spiegato - ma al contempo non vogliamo un'escalation del conflitto che possa sfociare nella terza guerra mondiale".
00:47 Continuano gli attacchi russi nell'Est e nel Sud
Le forze russe hanno portato avanti il loro incessante bombardamento nella regione del Donetsk. I nuovi bombardamenti russi a Sloviansk hanno causato almeno tre feriti e danneggiato diversi edifici, ha annunciato su Telegram il governatore della regione, Pavlo Kyrylenko. Secondo le prime informazioni, sono stati utilizzati proiettili a grappolo. Le autorità filorusse dei due territori separatisti nel bacino minerario del Donbass hanno annunciato di aver bloccato Google, accusandolo di "promuovere il terrorismo e la violenza contro tutti i russi". Nel sud, secondo Kiev, le forze di Mosca stanno bombardando i villaggi lungo la linea del fronte nella regione di Kherson, dove l'esercito ucraino sta cercando di recuperare le aree occupate. Kiev ha anche riferito di aver colpito una posizione russa vicino alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, sotto il controllo delle truppe di Putin, con "un drone kamikaze". L'attacco "ha centrato un campo che ospitava un mezzo equipaggiato con lanciarazzi multipli Grad. Tre russi sono stati uccisi, dodici feriti", ha affermato il servizio di intelligence militare ucraino sulla sua pagina Facebook, pubblicando un video dell'attacco.
00:31 Kiev: danni all'ambiente per 5,5 miliardi di dollari
La guerra ha causato danni per 5,5 miliardi di dollari all'ambiente dell'Ucraina. Lo affermaa il ministro per l'Ambiente e le risorse naturali Ruslan Strelets. Lo riporta il Kiev Independent. "Oggi, la Russia è il principale terrorista ambientale", ha affermato.
00:25 Kiev: recuperati tre corpi da una scuola bombardata a Kramatorsk
I soccorritori hanno recuperato tre corpi dalle macerie di una scuola bombardata dai russi a Kramatorsk, nel Donbass. Lo ha reso noto l'ufficio della presidenza ucraina, riporta il Guardian, precisando che gli attacchi russi hanno distrutto la scuola e danneggiato 85 edifici residenziali.
00:13 Nuovi aiuti militari Usa a Kiev per 175 milioni di dollari
Il Segretario di Stato Usa Antony Blinken ha annunciato un nuovo pacchetto di assistenza militare all'Ucraina: è il sedicesimo dall'agosto dell'anno scorso, e comprende ulteriori sistemi missilistici avanziati HIMARS e altre armi che già la difesa ucraina sta utilizzando. Come si legge in una nota del Dipartimento di Stato, il nuovo pacchetto vale fino a 175 milioni di dollari dalle riserve del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti per l'autodifesa dell'Ucraina. Combinato con altri 95 milioni di dollari annunciati separatamente oggi nell'ambito dell'Iniziativa di assistenza alla sicurezza in Ucraina, porterà il totale dell'assistenza militare statunitense all'Ucraina a circa 8,2 miliardi di dollari da quando si è insediato il presidente Joe Biden.