Il protagonista ha saputo sorprendere e conquistare il numeroso pubblico (si è registrato il tutto esaurito) presente con un inizio strumentale jazz originale, giusto per scaldare le dita in un acrobatico equilibrismo al piano e, poi con un crescendo di cori, di volumi, di applausi, di gag, di risate, di grande musica autoriale “Jannacciana”, che ha travolto e coinvolto tutti.

Dimenticando il cielo plumbeo lampeggiante, “cambio scaletta che qua rischiano di scendere dal cielo cani e gatti” – ha esordito – il musicista e compositore milanese, figlio del celebre Enzo Jannacci. Per poi raccontare da vero mattatore, ma in punta di nota, attraverso i brani e le parole, un pezzetto di storia familiare e musicale insieme. Ne è uscito un concerto di altissimo spessore artistico e nel contempo divertente e carico di energia positiva, che ha parlato un linguaggio popolare perché universale, una musica colta e facile, assieme, come solo gli Jannacci potevano concepire.
Insieme a Paolo sul palco allestito nel chiostro degli Olivetani, la sua band, formata da Daniele Moretto (tromba), Stefano Bagnoli (percussioni) e Marco Ricci (contrabbasso).
Da Faceva il palo nella banda dell’ortica, con la gag della tromba che prolunga la nota oltre il finale e per questo, veniva licenziata tutte le sere, alla poesia di Parigi di Paolo Conte, l’insuperabile racconto visivo de L’Armando, l’omaggio all’universo femminile con Vincenzina e la fabbrica, la voce limpida di Paolo Jannacci ha convinto come la sua musica. Tripudio di energia col medley dei brani che sono entrati nella cultura musicale comune: E la vita, la vita esaltante e sarcastica, l’iconica Ci vuole orecchio, l’evanescente Messico e nuvole. Pubblico partecipe e canterino al momento della celeberrima Vengo anch’io. Conclusione di poesia con El purtava i scarp del tennis perché un grande artista sa far sorridere e sa far commuovere.


La rassegna Tra ville e giardini è promosso dalla Provincia di Rovigo, organizzato dall’Ente Rovigo Festival col contributo di Regione Veneto, Fondazione Cariparo, Consorzio di sviluppo del Polesine e l’impegno dei 13 comuni ospiti degli eventi.
Il prossimo appuntamento è per venerdì 29 luglio 2016, alle ore 21.30, a Ceneselli, nella ex base Nato di Zelo (area alloggi), con James Senese&Napoli centrale in concerto O’sanghe. In caso di maltempo l’evento si terrà alla palestra comunale di viale Rimembranze.
INFORMAZIONI
Provincia di Rovigo Servizio Cultura • tel. 0425.386381 / 386364 • email:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.•www.provincia.rovigo.it/cultura
Ente Rovigo Festival • tel. 0425.28360/ 23113• www.fabulasaltica.com • e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.•Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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