La manifestazione, dedicata alle espressioni artistiche ed enogastronomiche del Mediterraneo, è promossa e organizzata dalla Pro Loco Marciana, con il patrocinio del Comune di San Marzano di San Giuseppe.

Gli artisti della Hermes Academy Onlus parteciparono all’edizione 2013 con il recital “Dentro”, legato al tema della violenza di genere, e l’anno successivo assieme agli attivisti di Arcigay, per “Ritagli di Famiglia”.

L’11 ed il 12 agosto i volontari della cellula provinciale Arcigay e gli attori della Hermes Academy Onlus tornano al Med Festival, per sviluppare il tema principe della nuova edizione: il gioco.

Tra Via Umberto I e piazza Milite Ignoto, a partire dalle ore 20.00 di giovedì 11 agosto, verrà allestito il banchetto di Arcigay, con materiale legato alle campagne di prevenzione e contrasto a fenomeni di omo-bi-transfobia, xenofobia, violenza di genere, malattie a trasmissione sessuale. Nel corso delle due serate sarà possibile partecipare a “Quanto sai dell’amore, del sesso e del rispetto?”, adattamento del tradizionale Gioco della Campana, a cura di Desiree Mele. Uomini e donne di ogni età, per avanzare nelle caselle, devono rispondere a domande riguardanti il mondo LGBTQI, l’omo-bi-transfobia, il mondo femminile e maschile sessuale e psicologico; chi arriva alla fine vince uno dei gadget messi in palio da Arcigay Taranto.

A seguire, l’attore e poeta Luigi Pignatelli, coadiuvato da alcuni attivisti di ActionAid, proporrà la lettura drammatizzata di favole per grandi e piccini ispirate alla cultura delle differenze.

La parola agli organizzatori

Il tema del Med Festival 2016 è il gioco, declinato nelle sue varie dimensioni, da quelle artistiche, cui è collegato un concorso fotografico, alle tradizioni, con riferimenti ai giochi di una volta, alle ludopatie, cui saranno dedicati spazi di riflessione e approfondimento. Si svilupperà il tema prescelto con un’attenzione particolare all’arte e al sociale. I visitatori potranno “giocare” seguendo l’hashtag #fatevitrovare.

Nelle due serate il centro storico di San Marzano di San Giuseppe sarà animato da varie postazioni, indicate da simboli: triangoli (Med musicali), quadrati (Med artistici) e cerchi (Med enogastronomici); si terranno concerti, spettacoli acrobatici, iniziative teatrali e fotografiche, degustazioni ed esposizione di prodotti tipici.

“L’estate trasforma la Puglia da terra delle polemiche, dell’ambiente inquinato dall’ILVA, degli ulivi infestati dalla xylella, della disoccupazione nella terra del mare, del turismo, delle spiagge assolate e della natura, del cibo sano e della dieta mediterranea. Noi cittadini di San Marzano di San Giuseppe trattiamo la Puglia come centro del nostro vivere e ne sentiamo i suoi battiti. La nostra terra va amata, va ascoltata. E noi del Med Festival vogliamo valorizzare i suoi aspetti come punto di forza del nostro territorio. Il nostro obiettivo è quello di mettere in risalto la bellezza e la cultura dei nostri luoghi, delle nostre storie delle nostre tradizioni. Ad allietare questo viaggio tematico, ci sarà un itinerario musicale composto da una serie di gruppi e artisti selezionati dalla squadra del Med Festival. Nelle serate dell’11 e 12 Agosto si susseguiranno diversi artisti, dai generi più disparati, rock, jazz, pizzica e cabaret. Numerose saranno le specialità da degustare, saranno lieti di cucinare per voi gli abitanti di San Marzano di San Giuseppe, prepareranno pietanze e cibi pugliesi e lo fanno perché l’ospitalità è un valore importante della nostra tradizione, perché i sammarzanesi credono nell’unione che fa la forza di questo paese.” È quanto si legge sul sito dell’evento.

Durante la presentazione della nuova edizione, la presidente della Pro Loco Marciana Genny Sapio ha dichiarato: “È l’evento di una comunità. Voglio sottolineare la grande collaborazione dei tantissimi volontari della Pro Loco e dei cittadini, un momento di festa e di impegno, per realizzare gli allestimenti. Il nostro obiettivo è far crescere il Med Festival, offrire a visitatori e turisti il migliore volto della nostra comunità. Importante è il tema del gioco, inteso come ricordo, ma anche come stupore, vertigine, arte, scoperta. Chi verrà al Med Festival potrà, in maniera interattiva, prendere parte ai percorsi artistici, gastronomici, musicali e contribuire alla crescita culturale della Terra Ionica e delle espressioni del Mediterraneo”. L’assessore comunale Antonio Caprino ha espresso “un plauso per l’iniziativa, divenuta una tradizione a San Marzano di San Giuseppe, simbolo dell’accoglienza e del recupero dei valori e delle tradizioni. Un invito a tutti – ha dichiarato – a venirci a trovare”.