Diceva che in città non sarebbero arrivati più di 300 richiedenti asilo e ne abbiamo 650 e ha dato colpe a prefetto, proprietà dell'immobile,
Regione Lombardia e cooperativa senza citare l'unico vero responsabile di questa gestione scellerata del
problema immigrazione: il suo segretario di partito e presidente del consiglio Matteo Renzi".
Lo ha detto l'assessore regionale alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione, Simona Bordonali,
al termine del sopralluogo effettuato questa mattina nella palazzina di via Bocchi a Brescia, dove sono attualmente ospitati 42 richiedenti asilo.
LOMBARDIA SIA ESCLUSA DA PROSSIME RIPARTIZIONI - "Se Del Bono vuole fermare l'invio dirichiedenti asilo a
Brescia lo invito a chiamare Renzi per organizzare un incontro. Andiamo insiemea Roma - ha concluso Bordonali -
e chiediamo che la Lombardia sia esclusa dalle prossime ripartizioni, visto che attualmente è la Regione che ne ospita di più: 20.000 richiedenti asilo
più altre migliaia di clandestini che si trovano nelle stazioni di Como e Milano.
La provincia e la città diBrescia sono ben oltre il numero gestibile di immigrati. È ora di procedere al rimpatrio dei clandestini".
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