Fanno, appunto, il loro mestiere. E fin qui nulla di strano se non fosse che ad alimentare, forse strumentalmente, questo dibattito mediatico sono proprio autorevoli esponenti del Partito Democratico di Terra Ionica. Ed è a loro che rivolgo un invito non in qualità di rappresentante delle istituzioni ma come semplice iscritto del Pd: perché non diamo vita ad una discussione alla luce del sole, coinvolgendo il corpo del partito che giustamente chiede di partecipare, attraverso gli organismi dirigenti, alla definizione delle scelte e della strategia politica?
Davanti a noi abbiamo sfide impegnative, a partire dal referendum sulla riforma costituzionale e dall’appuntamento elettorale del prossimo anno per il rinnovo del consiglio comunale di Taranto. Invito perciò i parlamentari Vico e Pelillo e i consiglieri regionali Pentassuglia e Mazzarano affinché si facciano carico di promuovere un dibattito sereno ma franco al nostro interno affinché il Pd, ritrovando lo spirito unitario e la giusta compattezza, possa continuare a svolgere un ruolo di primo piano nella politica ionica. Iscritti, simpatizzanti e dirigenti dei circoli che operano a livello territoriale chiedono chiarezza e scelte condivise. Deludere queste aspettative equivarrebbe a mortificare l’impegno di tanti volontari che, nonostante le recenti e pesanti sconfitte, continuano a credere nel progetto Pd.
Presidente del Consiglio comunale di Taranto e consigliere provinciale
Piero Bitetti
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