Il 13, ad Urbino, Il Festival vivrà uno stimolante prologo con Vittorio Sgarbi, Carlo Vulpio, seguito da un omaggio al Cortegiano affidato a Amadeo Quondam.
L'indomani, il 14 ottobre,alle 15,30, il Festival prederà ufficialmente il via nel Salone del Trono di Palazzo Ducale.
Ad una Introduzione musicale con Isabella Orazietti (soprano) e Tamar Giguashvili (pianoforte), faranno seguito i saluti del Sindaco di Urbino Maurizio Gambini e del Presidente del Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Giornalisti Enzo Iacopino e l'intervento del Rettore dell'Università di Urbino Carlo Bo, Vilberto Stocchi.
Alle 16, la tradizionale Lectio Magistralis quest'anno affidata a Massimo Osanna, responsabile del maggiore sito archeologico italiano, quello di Pompei.
Ancora un breve intervallo musicale ed i lavori riprenderanno con la presentazione dei dati della ricerca sui micro-musei in Italia, a cura di Vincenzo Trione.
Seguita dalla presentazione dei dati della ricerca News-Italia sulla comunicazione dei musei e su come si informano gli italiani a cura di Lella Mazzoli. Ne discute Peter Aufreiter. Coordina Giorgio Zanchini.
L'intenso pomeriggio urbinate continua, alle 18,30, con la introduzione a "La Lettura: Cento + Cento. Le copertine del supplemento culturale del Corriere della Sera", mostra a cura di Fondazione Corriere della Sera, Comune di Urbino, Accademia di Belle Arti di Urbino. Presentazione di Gianluigi Colin e Antonio Troiano.
Alle 19, nell'Androne della Sala del Castellare, vernissage dell'istallazione d'arte a cura dell'Accademia di Belle Arti di Urbino.
L'indomani, il Festival si trasferisce a Fano, con un programma davvero molto intenso ed altrettanto interessante.
Tra le novità, l'ingresso, tra i protagonisti del Festival della Fondazione Benetton Centro Sudi e Ricerche. La Fondazione trevigiana, nella giornata di Fano, proporrà un proprio Spazio con ospiti illustri ed un tema di attualità, ovvero "come comunicare la ricerca".
Info: www.
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