Come prima cosa, ci si ritrova taggati in video con contenuto pornografico (ma potrebbe trattarsi anche di video non porno con un titolo curioso). Poi, una volta aperto il link, il virus viene liberato, infettando pc e telefonini.
Se si ha il dubbio che il link presente nel post o tra i messaggi privati possa avere un contenuto pericoloso, prima di cliccarci sopra la polizia invita gli utenti a chiedere conferma della sua natura al mittente . (Adnkronos)
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