Ventura parla poi di Mario Balotelli. "Dico esattamente quello che avevo detto il primo giorno: sulle sue qualità non si discute, si discute su tutto il resto. Avevo detto che avremmo monitorato tutti senza preclusione nei confronti di nessuno - aggiunge - sia dal punto di vista tecnico che comportamentale". Gian Piero Ventura spiega quindi la scelta di chiamare Balotelli, proprio in virtù dell'ottimo momento con la maglia del Nizza. "La pre-convocazione nei suoi confronti è stata fatta perché è tornato a giocare, è ritornato a segnare, adesso bisogna dare continuità: se queste sono le premesse non c'è preclusione nei confronti di nessuno", spiega il ct. Sul ruolo dei "senatori" sul possibile ritorno in azzurro di Balotelli, Ventura chiarisce che "ci sono giocatori importanti, non senatori. Come sempre, tutti quelli che possono dare un contributo sono prioritari a qualsiasi cosa ma per dare un contributo importante bisogna creare i presupposti".
Intanto l'ufficio stampa della Figc prima della conferenza stampa del c.t. azzurro fanno sapere che "l'attaccante Graziano Pellè e il difensore Alessio Romagnoli hanno fatto questa mattina accertamenti medici strumentali e rimarranno a disposizione del gruppo azzurro in ritiro al centro tecnico di Coverciano". Lavoro esclusivo di fisioterapia e palestra questa mattina a Coverciano per la Nazionale italiana in ritiro al centro tecnico alle porte di Firenze per preparare la prossima gara di qualificazione ai Mondiali di 'Russia 2018' allo 'Juventus Stadium' contro la Spagna il 6 ottobre. Gli ultimi ad aggregarsi al resto della rosa azzurra sono stati l'attaccante Nicola Sansone, già a Coverciano e l'esterno di centrocampo, Domenico Criscito, che è in arrivo. (Agi)
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