Il progetto 'Tricolore' per la raccolta dei rifiuti è la seconda azione strategica e strutturale in ambito ambientale adottata dall'Amministrazione comunale nell'ultimo anno, dopo quella costituita dal progetto 'Reggio Respira' per la qualità dell'aria.
Costruito dal Comune di Reggio Emilia e da Iren, il progetto 'Tricolore' si basa su modalità semplificate e omogenee, introduce la raccolta domiciliare a 2 o 3 Frazioni in centro storico e nei quartieri, è in grado di conciliare le esigenze della sostenibilità e dell'ambiente con quelle degli abitanti, delle attività economiche e dei diversi territori interessati, suddivisi in tre macro-aree: Forese, Area urbana e Centro storico.
L'obiettivo è raggiungere nel comune di Reggio Emilia almeno il 70% di raccolta differenziata nel 2019.
Il primo stralcio di attuazione riguarda le zone di Baragalla-Belvedere e di Rivalta.
“Un risultato che possiamo ottenere grazie alla partecipazione e al senso civico dei reggiani, lo stesso che abbiamo manifestato in questi anni di sviluppo della raccolta differenziata – dicono il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi e l'assessore a Infrastrutture del territorio e Beni comuni Mirko Tutino - Grazie all'impegno dei cittadini reggiani, in 20 anni siamo passati dal 14% al 60% di raccolta differenziata, riducendo ad oltre la metà lo smaltimento di rifiuti non recuperabili e la necessità di nuove discariche e inceneritori. Ora siamo pronti per un ulteriore miglioramento.
“Il Comune di Reggio Emilia – proseguono sindaco e assessore - in seguito all’approvazione del Piano provinciale di smaltimento dei rifiuti, ha guidato i Comuni della nostra provincia in un percorso che gradualmente porterà quasi tutta la popolazione ad essere servita dalla raccolta 'porta a porta', nel 2019, con l'obiettivo di abbattere ulteriormente quel 40% di rifiuto che non viene differenziato. Possiamo essere tranquilli su questo passaggio: in decine di città italiane ed in migliaia di Comuni il 'porta a porta' funziona e migliora m
oltissimo i risultati in termini di recupero dei materiali e sostenibilità ambientale”.
Lo stesso assessore Tutino, insieme con Luigi Zoni responsabile del servizio Progettazione di Iren e Federica Grassiresponsabile del servizio Raccolta rifiuti di Iren per Reggio Emilia, ha presentato il nuovo sistema di raccolta, che rappresenta un'innovazione, ma anche un fattore di omogeneità rispetto al resto della città già servito dalla raccolta domiciliare.
Modalità
Il progetto Tricolore prevede, da qui al 2019, una modalità di raccolta omogenea sul territorio, suddiviso nelle tre grandi aree Forese (60.882 abitanti), Area urbana (100.148 abitanti) e Centro storico (10.625 abitanti).In particolare, si attua:
l’introduzione della raccolta domiciliare di secco e umido (a 2 Frazioni) in Centro storico, con capillarizzazione di carta, plastica e vetro;
l’introduzione della raccolta domiciliare di secco, umido ed eventuale ampliamento della raccolta vegetale (a 3 Frazioni) nell'Area urbana, con capillarizzazione di carta, plastica e vetro;
il mantenimento della raccolta domiciliare di secco, umido, carta, plastica e verde (a 5 Frazioni) nel Forese, con l'attivazione della raccolta stradale di vetro e barattoli.
Servizi aggiuntivi
Con le nuove Eco station si rendono disponibili stazioni attrezzate automatiche ove è possibile conferire, utilizzando apposito badge o tessera sanitaria, le frazioni merceologiche raccolte con modalità domiciliare. Con le Isole interrate si realizzano bocche di conferimento, in cui è possibile depositare anche il secco residuo, apribili con l'uso di tessera sanitaria o badge.
Aree di attivazione
Il progetto Tricolore si diffonde per stralci. Del primo stralcio fanno parte Rivalta e Baragalla-Belvedere, compresi i quartieri Migliolungo e Villaverde.
Nella zona di Rivalta, dal 19 dicembre, vengono uniformate la raccolte su tutto il territorio del forese. Con il servizio porta a porta si raccolgono le frazioni di organico, secco residuo, carta, plastica e vegetale, mentre il vetro e il barattolame vengono raccolti tramite servizio stradale, con integrazione ed ottimizzazione delle attrezzature.
Nella zona di Baragalla-Belvedere, dal 19 dicembre, su tutto il territorio si uniformano le raccolte in questo modo: tramite servizio porta a porta si raccolgono le frazioni di organico, secco residuo e vegetale; mentre carta, plastica, vetro e barattolame vengono raccolti tramite servizio stradale, con integrazione e ottimizzazione delle attrezzature.
L'inizio dei nuovi percorsi di raccolta è previsto dal 19 dicembre 2016 e l'eliminazione dei cassonetti stradali per il rifiuto indifferenziato è prevista dal 9 gennaio 2017.
Il sistema verrà poi esteso, fino al 2019, ai quartieri e delle Ville di Pieve Modolena con Orologio e Roncina; Carrozzone e Regina Pacis; Villa Sesso, Villaggio Crostolo e Tondo; Rosta Nuova e Pappagnocca; Villaggio Stranieri San Maurizio e Buco del signore.
Informazione a famiglie e imprese di Rivalta e Baragalla
Le famiglie e le imprese riceveranno la visita di personale di Iren, che fornirà le informazioni necessarie sulle modalità di raccolta:
a Baragalla-Belvedere, dal 14 novembre al 10 dicembre 2016;
a Rivalta, dal 12 dicembre al 17 dicembre 2016.
Gli informatori hanno come compito quello di fornire:
indicazioni pratiche da seguire per separare e smaltire correttamente i rifiuti;
il manuale della raccolta;
il Rifiutologo, elenco dei diversi materiali con corrispondente modalità di smaltimento;
il calendario del giro della raccolta e conseguente esposizione dei contenitori;
i contenitori da utilizzare per il nuovo servizio.