In ambienti Rai c'è soddisfazione per il risultato di ieri, a conferma della qualità dell'offerta Rai nel racconto di grandi storie di ieri, come quella della famiglia dei Medici, e di oggi attraverso la fiction. Un esordio boom per la serie tv di respiro internazionale, con la quale la Rai si pone sullo stesso terreno di gioco delle grandi serie televisive. Il successo è certamente da mettere sul piano della necessità di fare cultura in questo Paese che, soprattutto fra i giovani non ha cultura storica.

La storia di Cosimo dei Medici, che è il figlio di Giovanni nella fiction interpretato da Dustin Hoffman, è certamente centrale nella storia dell’Italia, delle sue prime personalità politiche legate al mondo degli affari e dello sviluppo culturale, delle nostre prime repubbliche. Qui c’è tutto lo schema tipico dell’intrigo politico e della diplomazia; la ricerca della cultura umanistica, lo sviluppo dell’arte, ma anche della corruzione e del clientelismo.

Un frammento dell’Italia che dal 1400 porta attraverso il Rinascimento ai fermenti scientifici del positivismo del XIX secolo per arrivare al Romanticismo e ai fermenti socialisti. Ma la spinta sta tutta lì, nella Firenze dei Medici, nella loro spinta verso la modernizzazione del Paese affrancato dal medioevo più o meno buio. Prossima puntata, martedì prossimo alla stessa ora. 

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