ANNO XVIII Aprile 2024.  Direttore Umberto Calabrese

New York (Onu) - L’Italia tornerà a sedere al Consiglio di Sicurezza dell’Onu nel 2017. L’elezione è avvenuta dopo l’intesa con i Paesi Bassi in base alla quale alla fine dell’anno prossimo ci sarà la staffetta, con il ritiro di Roma e l’elezione de L’Aia.

La sindaca di Roma Virginia Raggi è arrivata in Vaticano per l'udienza privata con il Papa. Un incontro che cade proprio nella giornata dedicata al Pontefice. Raggi infatti parteciperà questa sera alle 19 alle celebrazioni per i tre anni del Pontificato di Papa Francesco che si terranno alla Nunziatura Apostolica presso Villa Giorgin, a Roma. La sindaca era accompagnata dal figlio e dai genitori, arrivati a bordo di un'altra macchina.

Corte Costituzionale: "Ballottaggio per le presidenziali da rifare"

In Austria le elezioni presidenziali dello scorso 22 maggio sono state annullate per irregolarità. La decisione è stata presa dalla Corte costituzionale che ha accolto il ricorso presentato dal partito di estrema destra austriaco Fpo che aveva contestato la vittoria per un soffio del verde Alexander Van Der Bellen, che aveva prevalso su Norbert Hofer con il 50,3% dei voti.

Roma - "Hanno parlato per tre mesi di referendum, olimpiadi e direzioni di partito. E così hanno perso le elezioni a Roma e Torino. Non contenti, il giorno dopo la sconfitta, hanno iniziato a parlare di modifiche alla legge elettorale, ovvero di come spartirsi le poltrone alle prossime elezioni politiche. La Camera dei deputati ci costa 100.000 euro all'ora (avete letto bene) e il Pd vuole spendere questi soldi per cambiare l’Italicum. Facciano pure". Lo scrive Luigi Di Maio sulla sua pagina Facebook.

Roma - "Il nuovo puzza un po' di stantio". La Sueddeutsche Zeitung, quotidiano tedesco della ricca Baviera affonda con un rigo le prime mosse di Virgina Raggi, rimproverando il neo sindaco di Roma di lentezza e scarsa trasparenza nelle ultime nomine mentre, a due settimane dalle trascorse elezioni amministrative, in altre citta' in cui si e' votato le giunte sono gia' al lavoro.

Invece la capitale italiana, sottolinea Oliver Meiler, in apertura di un lungo pezzo che serve all'autore per fare il punto sul Movimento 5 Stelle, "non ha ancora una 'Giunta', un governo".

Si tratta, aggiunge Meiler, di un "piccolo dramma" ma anche di "un banco di prova per i Cinque Stelle, partito di protesta da profilo", che vede raccontato "questo dramma nei media con molta attenzione, insieme a una certa dose di perfidia".(AGI)

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Washington - E' testa a testa tra Hillary Clinton e Donald Trump nell'ultimo sondaggio sulla corsa alla Casa Bianca. Secondo una indagine svolta dall'Universita' di Quinnipiac (Connecticut) tra il 21 e il 27 giugno, la candidata democratica si attesterebbe al 42%, contro il 40% del repubblicano.

I risultati mostrano quindi un regresso di tre punti dell'ex segretario di Stato. (AGI) 

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Londra - Teresa May lo ha in pratica gia' annunciato e Boris Johnson lo fara' in giornata: il ministro dell'Interno britannico e l'ex sindaco di Londra si candidano alla successione del premier britannico David Cameron, che ha annunciato le dimissioni dopo il referendum che ha decretato la Brexit. May ha pubblicato nella notte un articolo sulla pagina web del Times, assicurando che si mettera' al servizio del suo partito conservatore e della gente.

 

Prima del ministro dell'Interno, hanno gia' presentato le proprie candidature il ministro del Lavoro Stephen Crabb e l'ex ministro della Difesa Liam Fox.

 

Secondo le previsioni, dovrebbero candidarsi anche il ministro dell'Educazione Nicky Morgan e il titolare della Salute Jeremy Hunt. I termini per le candidature scadono alle 12, le 13 in Italia. (AGI) 

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La Brexit porta la questione europea in primo piano su quella italiana. La crescita dell’economia diventa la risposta urgente al voto. Su questo si gioca il futuro dell’Europa e per questo Confindustria proporrà al governo un pacchetto di politiche per la crescita". Così il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia in un'intervista al Corriere della sera.

Il punto di partenza - continua Boccia - deve essere la consapevolezza che negli ultimi 10 anni il costo del lavoro per unità di prodotto è aumentato del 30% rispetto alla Germania, determinando una perdita di competitività. Dobbiamo ridurre questa forbice in due modi: primo, costruendo relazioni industriali all’insegna dello scambio tra salario e produttività. Che non significa salari bassi, ma che aumentano in relazione alla produttività. Secondo, riattivando gli investimenti privati".

"All’esecutivo - conclude il leader degli industriali - chiediamo innanzitutto di sostenere lo scambio salario-produttività detassando completamente questa voce e rimuovendo gli attuali tetti al premio e alle retribuzioni interessate. Per questa via si potrebbero convincere per convenienza le aziende che non si convincono per via 'culturale'".

Boccia: L'Italia regge solo se competitiva. La risposta a Brexit è più crescita e salari legati alla produttività 
— Confindustria (@Confindustria)

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Roma - "E' vero, in tanti stanno cercando di non parlare del merito del referendum. Fateci caso: vanno in tv e non parlano del merito, perché sul merito sanno che la riforma non è perfetta ma è un passo in avanti nella direzione attesa da decenni. No, loro non parlano di merito. Parlano di me". Lo scrive nella e-news il premier Matteo Renzi in merito al referendum costituzionale. "Dicono che io ho sbagliato a dire che se perdo vado a casa: e secondo voi io posso diventare un pollo da batteria che perde e fa finta di nulla? Pensano forse che io possa diventare come loro? Accusano me di voler personalizzare perché loro sono preoccupati che in Italia si affermi il principio sacrosanto che chi perde va a casa", aggiunge Renzi.

Il segretario Pd si sofferma sulla necessità di arrivare a 10mila comitati per il sì. "Abbiamo chiesto un aiuto a livello economico. Dicono che noi siamo quelli delle lobby e che abbiamo in mano la comunicazione. La realtà dice un'altra cosa. E allora ogni aiuto è prezioso, anche a livello economico: sul www.bastaunsi.it è possibile contribuire con solo 5, 10, 15 euro per organizzare una campagna che sarà capillare. Abbiamo raggiunto nei primi giorni quota 35mila euro grazie a voi. Tutto trasparente, tutto alla luce del sole: in homepage potete controllare come procede la raccolta fondi", scrive il premier. "Non sarà la riforma più bella del mondo. Ma è giusta, utile e funziona. Assicura stabilità all'Italia. Riduce il numero dei politici ma aumenta il valore della politica. Questa riforma nasce dal basso e vincerà se riusciremo ad arrivare nelle case di tutti gli italiani: perché i professionisti della politica sicuramente non gradiranno questo cambiamento.Per questo - come sto facendo da tre mesi, ben prima della Brexit - vi chiedo una mano. L'email la conoscete: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e il sito è sempre www.bastaunsi.it Se buttiamo via questa occasione per anni ci terremo il sistema politico più costoso e meno efficiente dell'Occidente. Cambiare adesso è un dovere. Aspetto di leggere i vostri commenti", conclude Renzi.

Il presidente del Consiglio lo ribadisce anche a Bruxelles: "è banale, normale, fisiologico" che "nel caso in cui dovessimo perdere questo referendum ne trarrei le conseguenze anche a livello personale". Soltanto in Italia, ha detto, "c'è il principio che i politici che perdono rimangono lì e continuano per 50 anni a fare carriera politica: non è così nel resto del mondo".

Ecco perché, ha aggiunto, respingendo l'accusa di personalizzare il referendum costituzionale del prossimo ottobre, "questo elemento di novità profondo che noi abbiamo inserito è stato immediatamente preso e utilizzato per personalizzare lo scontro". Al contrario, Renzi vorrebbe "che si discutesse nel merito del referendum: se vince il sì l'Iitalia non ha più il bicameralismo paritario ma una sola camera dà la fiducia come succede nel resto d'Europa".

Sunna e-news Renzi scrive: "Loro sono preoccupati - anche personalmente - dalla impressionante diminuzione di poltrone. Loro sono preoccupati del fatto che non ci sarà più spazio per giochi di palazzo. Chi scommette sul fallimento ha tutto da guadagnare dall'ingovernabilità e dalla palude". Lo scrive Matteo Renzi sulla e-news, parlando di chi è per la vittoria dei No al referendum costituzionale.

"A quelli che in buona fede temono che io 'personalizzì il referendum e mi scrivono preoccupati, voglio chiedere una mano: volete che non sia un referendum su di me? Ok. Datemi una mano. Mettetevi in gioco voi. Per evitare che personalizzino contro di me, personalizzatela voi. Spiegate a tutti i vostri amici di cosa si parla quando si parla di referendum. Raccontate la verità sul referendum. Perché la verità è fondamentale. Basta dire la verità e vinceremo questo referendum: la verità è più forte delle bugie, sempre. Fateci caso". (AGI)

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Istanbul - L'aeroporto Ataturk a Istanbul, teatro di un triplice attentato kamikaze nella notte che ha causato almeno 36 morti e oltre cento feriti, e' tornato ad operare dopo una chiusura di circa cinque ore, anche se per il momento i voli previsti sono pochi. Si è trattato dell'attentato piu' letale nella metropoli turca, gia' colpita in diverse occasioni quest'anno. L'ultimo bilancio e' stato fornito dal premier, Binali Yildirim, che nella notte si e' recato sul posto e ha parlato ai giornalisti. Secondo il governo turco, sono 147 le persone rimaste ferite. Ancora non c'e' stata alcuna rivendicazione, ma il premier turco ha puntato l'indice contro l'Isis: "Gli indizi puntano sul Daesh", ha detto usando l'acronimo in arabo del gruppo terroristico. I kamikaze erano armati di kalashnikov ma anche giubbotti esplosivi e si sono avvicinati all'ingresso dell'aeroporto Ataturk International. Secondo le autorita' le prime esplosioni sono avvenute all'ingresso del terminal dei voli internazionali intorno alle 22 (le 21 in Italia).



Tre kamikaze hanno sparato contro i passeggeri e agenti in servizio, ne e' seguita una sparatoria e almeno tre terroristi si sono fatti esplodere. Il ministro della giustizia, Bekir Bozdag, ha dichiarato che almeno uno dei due attentatoti ha aperto il fuoco con un kalashnikov prima di arrivare alla zona controlli dopo aver rifiutato un controllo documenti da parte della polizia e prima di farsi esplodere. Il premier Binali Yildirim ha immediatamente convocato l'unità di crisi per una riunione d'emergenza. 

Gentiloni "orrore senza fine, terrorismo terribile minaccia per l'Europa"

Subito dopo l'attacco era stato vietato l'atterraggio e il decollo di qualsiasi volo. Secondo le informazioni dell'aeroporto disponibili sul web, la maggior parte dei voli continuano a essere cancellati o ritardati, ma alcuni sono gia' atterrati o si preparano per il decollo, tanto al terminal internazionale che a quello nazionale. Secondo l'emittente NTV l'aeroporto si prepara per tornare alla normalita'. La maggior parte dei volo che arrivavano durante la chiusura sono stati deviati verso Smirne, a 300 chilometri a sud di Istanbul. La compagnia di bandiera turca Turkish Airlines ha annunciato che cambia o cancella gratuitamente tutti i biglietti emessi fino al 31 luglio. (AGI) 

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