ANNO XVIII Aprile 2024.  Direttore Umberto Calabrese

Lunedì, 01 Luglio 2019 07:42

“Gli Italiani in Venezuela”

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L’impronta degli italiani in Venezuela risale ai tempi della scoperta di questa regione del mondo, avvenuta il 2 agosto 1498 a seguito del terzo viaggio di Cristoforo Colombo. Il fatto che gli italiani non ne siano stati i conquistatori ha fatto sì che nascesse tra i due popoli una sorta di simpatia umana che ha facilitato, altresì, il lascito, da parte dei nostri conterranei, di un’impronta culturale indelebile. La stessa cosa non si può dire dei portoghesi o degli spagnoli che, nelle parole dei venezuelani, nel loro immaginario, talvolta vengono considerati come intrusi. I matrimoni tra italiani e venezuelani sono perciò molto più diffusi di quelli tra venezuelani e persone di altre nazionalità.

Il senatore Pier Ferdinando Casini, chiede un applauso di solidarietà per il vice presidente del Parlamento del Venezuela Edgar Zambrano, arrestato dentro la sua auto portato via con un carro Gru l'8 maggio  scorso , Casini così scrive su facebook:

La seconda camera del Tribunale Supremo Federale (Stf) ha respinto la proposta di uno dei suoi membri, Gilmar Mendes, di scarcerare Luiz Inacio Lula da Silva in attesa di una decisione sul ricorso presentato dai suoi avvocati, che chiedono l'annullamento…
Il boss della 'Ndrangheta calabrese Rocco Morabito è evaso la notte scorsa insieme ad altri tre detenuti dal carcere centrale di Montevideo, dove era in attesa di definizione del suo processo di estradizione verso l'Italia. Lo ha reso noto il…

Il primo libro che racconta tutto quello che c’è da sapere sulla crisi politica, economica e sociale che sta attraversando il Venezuela e che trae le radici dalla storia recente del paese latinoamericano. Non mancano i profili di Hugo Chavez, Nicolas Maduro e Juan Guaidó; i rapporti del Venezuela col narcotraffico; la questione petrolifera; l’agenda politico-istituzionale e le incognite internazionali sul dopo Maduro.

L’argomento Venezuela è scomparso un’altra volta dai telegiornali italiani. Purtroppo, la crisi del Paese sudamericano per mancanza di cibo, medicine e servizi essenziali è diventata normalità. Nemmeno interessano gli 80.000 venezuelani che ogni giorno attraversano il confine, fuggendo dal socialismo del XXI secolo incarnato da Nicolas Maduro.

Organizzazioni sociali e cittadini l'hanno avvertita dei problemi nel sistema sanitario e nei prigionieri politici.
Un altro giornalista è stato ucciso, il secondo giornalista in meno di un mese, a Maricà, comune dell'hinterland di Rio de Janeiro.

L'Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Michelle Bachelet, intraprenderà oggi una visita in Venezuela per sentire la grave crisi che si sta approfondendo nella foga della lotta per il potere e le sanzioni degli Stati Uniti.

Oltre il 90% della popolazione argentina è tornata a disporre dell'erogazione dell'energia elettrica, dopo circa 12 ore di un maxi blackout che ha messo al buio non solo l'intero territorio dell'Argentina (meno la provincia di Tierra del Fuego) ma anche…

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