Dopo venticinque anni dal coma per emorragia cerebrale (5.04.1992) e davanti al 12 ottobre 2017, quando partirà, coi libri in edizione, il progetto li.bru, ‘gioia. contenitore’ in zumero[1], faccio il punto nave dell’archeologia del linguaggio.
Lo scrivente, sergente degli alpini assaltatori del battaglion Cadore, annuncia a tutti che il prossimo 12 ottobre (che festeggia la scoperta dell’America), partirà il progetto li.bru, ‘gioiali (del) contenitorebru’, in zumero.
anne le Georgiche di Virgilio iniziano d’estate? None, iniziano d’autunno. anne novum tardis sidus te mensibus addas, qua locus Erigonem inter Chelasque
L’uomo è anche un tubo digerente[1].La lingua[2] riconosce il cibo in ki.bu zumero: ‘conoscenzabu (della) Terraki’.Ciò che ingeriamo entra nella nostra bocca, incontra la masticazione e la salivazione, viene deglutito e avviato alla metabolizzazione nell’intestino[3] fino al discernimento completo di…
Leggere implica un comportamento fisico opposto al viaggiare, eppure sfogliando le pagine di un libro si riesce a varcare luoghi spazio/temporali fittizi. Se poi si parla di una Valigia la sfida diventa interessante!
È degno di fede quanto vi dico: se uno aspira all'episcopato, desidera un nobile lavoro. Ma bisogna che il vescovo sia irreprensibile, non sposato che una sola volta, sobrio, prudente, dignitoso, ospitale, capace di insegnare,
Non era ormai molto distante dalla casa quando il centurione mandò alcuni amici a dirgli: «Signore, non stare a disturbarti, io non son degno che tu entri sotto il mio tetto