A precedere l'intervento del premier quello del presidente Orsini che ha chiesto al governo "scelte coraggiose", a cominciare da uno strategico "ritorno al nucleare".
Chiamati alla Commissione europea anche Teresa Ribera (Spagna), Stephane Sejourne (Francia), Kaja Kallas (Estonia); Henna Verkunnen (Finlandia), Roxana Minzatu (Romania).
La prima festa nazionale di Alleanza Verdi e Sinistra vede sul palco Magi, Conte, Schlein, Fratoianni e Bonelli, poi sotto la pioggia tutti davanti a un boccale pieno. Non si parla di campo largo: mancano Renzi e Calenda.
Il neo ministro rispondendo a un'interrogazione alla Camera dei Deputati ha espresso l'intenzione di rivedere le nomine dell'ultima ora relative alla commissione film e nel frattempo arriva la rinuncia del giornalista Francesco Specchia.
L'inchiesta nasce dall'esposto di Angelo Bonelli. A carico dell'ex ministro anche l'ipotesi di reato di rivelazioni di segreto d'ufficio. Il suo legale, "un atto dovuto". La ministra del Turismo, "mai pensato alle dimissioni per la mia vicenda".
"Sto difendendo la mia dignità e il mio modo di essere donna", spiega su Instagram la presunta consulente del MiC. Poi in un'intervista a La Stampa: "Ho sempre saputo che il ministero pagava le trasferte".
Intervista del Tg1 al ministro della Cultura, che si commuove e chiede scusa alla moglie e al presidente del Consiglio e ribadisce: "Io ho dimostrato che non ho mai speso soldi pubblici". "Mai violata la sicurezza del G7. La replica…