Continua il tour di presentazioni de “I Messaggeri d'Abruzzo nel Mondo” (Ed. Il Viandante), terzo libro della serie, con 58 profili di abruzzesi illustri all’estero che il giornalista Dom Serafini, d’origine giuliese ma residente a New York, ha documentato e fatto conoscere in Abruzzo attraverso i suoi articoli sul quotidiano il Messaggero. Questi personaggi del terzo volume si vanno ad aggiungere agli altri 200 abruzzesi già raccontati nelle loro biografie nei due precedenti volumi.
“Benedetti Abruzzesi” è il titolo di un capitolo del libro “Noi siamo Bruzzesi” (ed. Menabò, 2017) di Mauro Tedeschini, emiliano di Modena, ex direttore del giornale abruzzese “il Centro”, che sembra richiamare in antitesi “Maledetti Toscani” di Curzio Malaparte. Tedeschini non è certamente accondiscendente con gli abruzzesi.
PESCARA - Sono diversi gli indicatori che fotografano il declino del nostro Paese e non solo il PIL, indice cui si guarda con maggiore frequenza. I giovani, quando riescono a trovare un’occupazione, anche se in possesso di una laurea, sono impiegati in genere come commessi, camerieri, operatori di call center, baristi, pizzaioli, parrucchieri.
PESCARA - Sabato 6 agosto, ore 11, edizione speciale del Premio Zimei, dedicata agli “Abruzzesi dell’anno all’estero”.