Le attività di Acquedotto Pugliese, avviate a partire dal luglio scorso, consentono, oggi, di immettere in rete oltre 25mila metri cubi di risorsa al giorno grazie all’incremento di utilizzo dell’acqua di falda.
Avviati i lavori per la bonifica della fogna cittadina che eviteranno gli sversamenti a Pane e Pomodoro
L’Acquedotto Pugliese è impegnato in un vasto piano di interventi su Bari da realizzarsi entro il 2022: oltre 120 milioni di Euro nei settori idrico, fognario e della depurazione.
S’intitola “Segni, suoni, parole... d’acqua” la mostra inaugurata oggi presso il Palazzo dell’Acqua, in via Cognetti a Bari. La rassegna raccoglie le cartoline realizzate da oltre 500 alunni, dalla scuola dell’infanzia alle medie, che hanno animato i laboratori creativi organizzati dalla Biblioteca Nazionale “Sagarriga Visconti Volpi” e dall’Accademia di Belle Arti di Bari, in collaborazione con l’Acquedotto Pugliese, nell’ambito del Festival dell’Acqua svoltosi nell’Ateneo dall’8 all’11 ottobre scorso.
Conclusa l’ispezione di un tratto del Canale Principale con drone subacqueo. L’attività straordinaria, unica esperienza in Italia, ha permesso la verifica di un tratto del Canale Principale interessato da dissesto, senza dover interrompere il flusso e quindi senza disagi per la popolazione, soprattutto in questo momento di perdurante siccità che sta ponendo a dura prova il sistema idrico potabile gestito da AQP.
“Salta la coda” è il servizio pilota di Acquedotto Pugliese dedicato ai clienti, attivo da lunedì 13 novembre: consente di prenotare telefonicamente un appuntamento al front office.
E’ un’odissea che si trascina, ormai, da circa quindici anni quella che ha per malcapitati protagonisti i cittadini di alcune zone dei quartieri di Lama e San Vito nonché della contrada Carelli, a Taranto.
Con l’intervento dell’assessore regionale ai Lavori pubblici, Anna Maria Curcuruto, dell’assessore all’Ambiente, Filippo Caracciolo, del presidente dell’Autorità idrica pugliese, Nicola Giorgino, della sindaca di Minervino Murge, Maria Laura Mancini, e del presidente dell’Acquedotto Pugliese, Nicola De Sanctis sono stati inaugurati i lavori dell’Aqp per il potenziamento dell'impianto di depurazione di Minervino Murge.
La continua e progressiva riduzione della risorsa idrica alle fonti di approvvigionamento, a causa della perdurante siccità che investe anche il nostro territorio, impone nuove misure di contenimento dei consumi.
In riferimento alle preoccupazioni espresse negli ultimi giorni in merito a possibili esuberi in Acquedotto Pugliese, l’azienda chiarisce quanto segue.