Undici anni dopo Osama bin Laden, gli Stati Uniti hanno eliminato il suo erede alla guida di al-Qaeda, l'uomo considerato il 'numero uno' del terrorismo internazionale.
Al centro del dibattito, come anticipato dallo stesso premier lo scorso 29 settembre, ci sarà soprattutto l’emergenza umanitaria, anche in vista dell’arrivo del freddo, e le sue conseguenze in termini di aumento dei flussi migratori, oltre alla lotta al terrorismo e alla libertà di movimento all'interno del Paese.
"È come se mettessimo loro sulle spalle qualcosa che non possono sostenere" dichiara uno dei portavoce, Sayed Zekrullah Hashim. Il governo provvisorio intanto non si insedierà nella giornata di sabato. L'Onu denuncia l'aumento del numero delle violenze sui manifestanti in Afghanistan.
Parigi è per il coinvolgimento del G20. Cena del premier italiano con il presidente francese. Il vertice ci sarà dopo l'Assemblea generale dell'Onu. Quattro ore di colloquio.
Il presidente del Consiglio oggi a Marsiglia per incontrare il presidente francese: sul tavolo la gestione della crisi umanitaria nel Paese.
Si chiude una guerra durata vent'anni. Gli islamisti: "La sconfitta degli Stati Uniti è una grande lezione per altri invasori". L'ambasciatore Ross Wilson e il generale Chris Donahue sono stati gli ultimi due a lasciare il Paese allo scoccare della scadenza del 31 agosto.
Nicola Gee, sergente ventitreenne di Sacramento, era impegnata con i commilitoni nella sicurezza dello scalo durante le evacuazioni.
"Le ragazze sono state divise in gruppi e affidate in situazioni protette in più case, stanno girando, per evitare di essere identificate" ha detto il ministro Messa
Non si registrano vittime. Il presidente americano Joe Biden è stato messo al corrente dell'attacco ma arriva anche la conferma che "le operazioni continuano ininterrotte". Lo ha riferito la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki.
L'ultimo aggiornamento è stato diffuso dalla Cbs che cita il Ministero della Salute afghano. Altre fonti stimano le vittime comunque oltre le cento