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ANNO XVIII Aprile 2024. Direttore Umberto Calabrese
Non solo Venezuela, ma Bolivia, Brasile, Cile, Ecuador, Haiti, Perù: nelle ultime settimane più Paesi dell'America Latina sono teatro di proteste sociali violenti e diffuse che hanno in comune motivi di malcontento di natura economica e politica.
Un enorme guasto nel sistema di interconnessione elettrica ha lasciato Argentina e Uruguay senza corrente. E' quanto riferisce dal suo profilo Twitter la società di fornitura elettrica Edesur Argentina. Secondo la Bbc anche parti di Brasile e Paraguay sarebbero interessate. La popolazione di Argentina e Uruguay insieme è di circa 48 milioni di persone.
Il Paese latinoamericano ha assicurato controlli più stretti su chi cerca di varcare la frontiera. I dazi sulle importazioni Usa dal Messico non scatteranno perché i due paesi hanno raggiunto un accordo per porre un freno all'immigrazione clandestina.
Il Venezuela ha negato l'accesso alla delegazione di eurodeputati che erano stati invitati dall'Assemblea nazionale e che avrebbero dovuto avere una serie di incontri, anche con il presidente del Parlamento, Juan Guaidó, che è stato riconosciuto come presidente ad interim del Paese da una cinquantina di Paesi.
l Brasile e Haiti si distaccano dal modello che per anni aveva creato in America latina consenso attorno al regime comunista dell’Avana ed a quello bolivariano di Caracas
Sul sito “La voce di New York”; la parlamentare eletta all’estero Fucsia Fitzgerald Nissoli racconta il suo agosto passato tra le “genti italiane” del Nord e Centro America
Los científicos están seguros de que han cambiado el documento de identidad de chocolate y en especial sus orígenes. El cacao comenzó a cultivarse 1.500 años antes de lo que se creía hasta ahora y fue en América del Sur y no en América Central el lugar donde se introdujo por primera vez. Publicado en la revista Nature Ecology and Evolution, el descubrimiento fue hecho por la Canadian University of British Columbia de Vancouver.
"El recuerdo de San Oscar Romero es una excepcional oportunidad para enviar un mensaje de paz y reconciliación a todos los pueblos de América Latina", dijo hoy el papa Francisco.
In centinaia di migliaia fuggono dal Venezuela. Il Brasile manda l’esercito al confine, il Perù proclama l’emergenza sanitaria. L’Onu: è come nel Mediterraneo.
È l'allarme lanciato dall'Oim, l'Organizzazione internazionale per le migrazioni. Molti venezuelani hanno scelto di lasciare il Paese a causa della recessione che dura da 5 anni. Secondo l'Onu, dal 2015 a oggi, 1,6 milioni di venezuelani sono fuggiti dal Paese, il 90% dei quali in altri Stati del Sud America.
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