Brusco calo termico e fiocchi che sui settori del medio versante adriatico potrebbero spingersi fin verso i 400-600 metri.

Affondo polare nella seconda parte della settimana. Neve sui rilievi nel weekend.

Tra venerdì e sabato un peggioramento delle condizioni meteo interesserà soprattutto il Centro-Sud. Temperature in calo.

Tra venerdì e sabato ecco un nuovo impulso instabile che dovrebbe portare un rapido peggioramento del tempo a partire dai settori occidentali della Penisola.

Dopo il transito di un fronte freddo nel fine settimana è in arrivo un ritorno dell'alta pressione, subito dopo la metà del mese.

Oggi allerta arancione in Calabria ed Emilia-Romagna, gialla in 10 regioni.

Neve in arrivo sulle Alpi e sull'Appennino, specie centro-settentrionale, localmente anche abbondante.

Nelle prossime ore è previsto un passaggio instabile sulle regioni del centro-sud con piogge e locali temporali, specie sulle regioni del sud.

Situazione sinottica che vede l'alta pressione delle Azzorre nella sua sede naturale mentre correnti fresche e instabili raggiungono l'Europa e anche l'Italia dai quadranti nord-occidentale.

Le autorità hanno dichiarato lo stato di emergenza, con piani per gestire la siccità attraverso la reintroduzione di impianti di desalinizzazione.