Il tentato colpo di Stato è durato circa tre ore e si è concluso con l'arresto del capo dell'esercito Juan Jose Zuniga. Il militare aveva inviato soldati e carri armati a prendere posizione davanti agli edifici governativi.
La Paz ha interrotto le relazioni diplomatiche, Santiago del Cile e Bogotà hanno richiamato i loro ambasciatori. Critiche anche dal Venezuela.
El postulante del Movimiento al Socialismo del legendario líder Evo Morales, Luis Arce, cosechó un triunfo indiscutible en la primera vuelta de las elecciones presidenciales. Almagro felicita al MAS desde la OEA . Añez reconoce el triunfo del MAS.
L'ex presidente boliviano Evo Morales non potrà candidarsi al Senato nelle elezioni del 3 maggio prossimo. Lo riferisce oggi il quotidiano Pagina Siete citando una decisione del plenum del Tribunale supremo elettorale (Tse).
Le elezioni presidenziali in Bolivia si terranno il 3 maggio, oltre sette mesi dopo il contestato voto che ha scatenato la rivolta sociale nel Paese ed ha portato alle dimissioni di Evo Morales. Lo ha reso noto il vice presidente del Tribunale elettorale supremo, Oscar Hassenteufel.
La presidenta interina de Bolivia, Jeanine Áñez, expulsó este lunes a la embajadora de México, así como a la encargada de Negocios y al cónsul de España, en una escalada del incidente en el que estuvieron involucrados diplomáticos españoles en la legación mexicana en La Paz.
La Bolivia rompe le relazioni diplomatiche con il Messico e la Spagna. Il governo di transizione di La Paz, guidato da Jeanine Anez, ha disposto l’espulsione dell’ambasciatrice messicana Maria Teresa Mercado e di due diplomatici di Madrid: l'incaricata d'affari in Bolvia, Cristina Borreguero, e il console a La Paz Alvaro Fernández i quali, secondo il provvedimento, hanno “gravemente leso la sovranità e la dignità del popolo boliviano”.
Bolivia anunció este domingo su incorporación al Grupo de Lima, una instancia regional formada en 2017 con el propósito de buscar una salida a la crisis en Venezuela.