La Fiscalía boliviana emitió este miércoles una orden de aprehensión en contra del ex presidente Evo Morales. Jeanine Áñez, presidente interina, lo acusó por los supuestos delitos de sedición y terrorismo.
Tarija (Bolivia) – Al termine della loro Assemblea straordinaria, tenutasi a Tarija l'11 e 12 dicembre, i Vescovi della Bolivia hanno inviato un messaggio di pace al popolo boliviano a motivo del Natale. I Vescovi affermano di trovare più segni di speranza che segni di morte, e invitano ad accogliere la celebrazione del Natale con uno spirito di gioia per diventare portatori di speranza e riconciliazione.
L'ex presidente boliviano Evo Morales è giunto a Buenos Aires da Cuba, con l'intenzione di chiedere al governo del presidente Alberto Fernández lo status di rifugiato.
Sabato scorso il Senato boliviano ha approvato un disegno di legge per indire nuove elezioni, mentre i manifestanti antigovernativi in Bolivia hanno rimosso i blocchi stradali prima dei colloqui con la presidente ad interim Jeanine Añez, cercando di porre fine a settimane di rivolte.
El Senado boliviano aprobó el sábado un proyecto de ley para convocar a nuevas elecciones, mientras manifestantes antigubernamentales en Bolivia levantaron bloqueos de calles antes de conversaciones con la presidenta interina, Jeanine Añez, que buscan poner fin a semanas de disturbios.
El gobierno provisional de Bolivia presentó ante la fiscalía este viernes una denuncia penal contra Evo Morales, exiliado en México, por «sedición y terrorismo», a raíz del presunto llamado del expresidente a cercar La Paz mediante bloqueos en un audio difundido por autoridades.
La presidente della Bolivia, Jeanine Áñez, annuncia che chiamerà le elezioni nelle prossime ore. "Questo è un governo di transizione. Se Dio lo consentirà oggi, lanceremo la convocazione per le elezioni poiché l'intero paese è esigente, lo faremo in modo responsabile ", ha detto da Plaza Murillo lo rende noto l'agenzia di stampa francese: Agence France-Presse
Si è conclusa con un bilancio di sei manifestanti morti e almeno altri 30 feriti una battaglia campale svoltasi ieri nelle vicinanze di un impianto per lo stoccaggio di carburante dell'impresa statale Ypfb a Senkata, vicino a El Alto, in Bolivia. Lo riferisce l'Ufficio del Difensore del popolo boliviano.
I 'cocaleros' (coltivatori di coca) boliviani del Chapare hanno deciso di concedere alla presidente ad interim Jeanine Anez "48 ore di tempo" per rinunciare al suo incarico. Se non lo farà, avvieranno un blocco a tempo indeterminato di tutte le vie di comunicazione stradali fino a raggiungere l'obiettivo fissato.
El gobierno interino se presta a una negociación con el MAS, el partido de Evo Morales, pero al mismo tiempo fustiga al presidente renunciante y rompe relaciones con Venezuela.