Informativa alla Camera. Prima l'intervento del Guardasigilli, poi il titolare del Viminale: "Richiesta d'arresto della Cpi solo il 18 gennaio, espulsione legata ad esigenze di sicurezza dello Stato, l'aereo predisposto a titolo preventivo".
Nella conferenza dei capigruppo a Montecitorio il muro contro muro è stato sulla necessità o meno di dare l'ok alla diretta tv. Via lib, invece, alla diretta al Senato.
L'annuncio della premier in un video: "Lo stesso procuratore del fallimentare processo a Salvini". Favoreggiamento e peculato i reati ipotizzati.
Il titolare della Giustizia contro la mancata convalida del tribunale di Roma dei trattenimenti nei centri di rimpatrio in Albania: "Non può essere la magistratura a definire uno Stato più o meno sicuro. Deve intervenire la politica". Il Pd: "Grave attacco, si dimetta".
Il Guardasigilli interviene al congresso dell'Associazione e la vicepresidente gli replica che la riforma è "incompatibile col mantenimento dell'autonomia". . Resta lo scontro sulla separazione delle carriere. Schlein: "Ferma contrarietà".
Maria Elena Boschi: "Questa mattina il ministro mi aveva confermato personalmente la sua presenza. Ha avuto pressioni politiche".
Lo ha deciso La commissione Giustizia del Senato, impegnata nell'esame del ddl Nordio. Il Guardasigilli: "Grande soddisfazione".
Il ministro della giustizia: "Piena sintonia con Meloni, sui nostri ipotetici dissidi ricostruzioni fantasiose e talvolta maligne". La premier: "Ci sono altre priorità."
Gli attriti con le toghe continuano: dall'abuso d'ufficio al concorso esterno in associazione mafiosa, fino ad arrivare alla separazione delle carriere.