Il voto del 4 dicembre ha bocciato l’Italicum insieme alle deformazioni della Costituzione. È un bene per il paese. Non solo per la necessità di un sistema elettorale omogeneo nelle due Camere ma soprattutto per il carattere ipermaggioritario e distorsivo del voto dell’italicum.
Roma - Hanno vinto i No. La prima proiezione de La7 dà il Sì al 40,8% e il No al 59,2% e la conseguente bocciatura della riforma costituzionale voluta dal Governo al referendum confermativo di oggi. Renzi twitta "grazie a tutti, comunque".
Alle 23 puntuali le urne si sono chiuse in tutta Italia, da un estremo all'altro della Penisola, mettendo fine al voto per il referendum sulla riforma costituzionale.
Roma - Gli exit pol profilano una netta vittoria del No nel referendum costituzionale sulla riforma Boschi. Secondo i dati diffusi da La7 e dalla Rai, lo stacco è di almeno dieci punti.
Roma - Hanno vinto i No. Secondo gli exit poll, la riforma costituzionale voluta dal Governo è stata bocciata nel referendum confermativo di oggi. Stando ai dati di Ipr Marketing-Istituto Piepoli per la Rai, il Sì si attesta tra il 42% e il 46% e il No tra il 54% e il 58%. Secodno la ricerca Emg/Acqua Group per La7 il Sì è tra il 41 e il 45% e il no tra il 55 e il 59%.
Roma - In una domenica di sole e clima quasi primaverile ha sfilato per le vie del centro di Roma il corteo di coloro che vogliono votare No al referendum del 4 dicembre. Secondo gli organizzatori in 50mila hanno partecipato alla manifestazione 'Ora c'è chi dice No'.
Roma - "Noi vogliamo salvare il Paese che è in mano a cose che non conosco e controllato a mille chilometri di distanza". Così Beppe Grillo dal palco di piazza Bocca della Verità a Roma a conclusione della marcia Cinquestelle.
A Roma il 27 novembre 2016 migliaia di persone saranno in piazza per manifestare il proprio dissenso alla riforma Costituzionale voluta dal governo Renzi e per dire che voteranno NO al referendum costituzionale.