Incontro tra Choe Son Hui e il suo omologo russo. Prendono così corpo i timori che l'esercito di Pyongyang entri da protagonista nel conflitto. Nel Kursk schierati 8.000 militari, sono pronti a combattere. Lavrov: ci sono legami stretti tra i nostri soldati.
Il presidente russo in piazza Kim Il Sung, addobbata con grandi ritratti dei due leader. Il presidente nordcoreano: "Sosteniamo pienamente l'invasione russa" in Ucraina.
Il capo dello Stato lungo il 38esimo parallelo. Visita alle palazzine Onu dove fu siglato l'armistizio tra Seul e Pyongyang che, dopo settant'anni, attende ancora la firma della pace: "Quanto qui viene fatto ha il respiro della storia, è particolarmente importante per evitare esplosioni di violenze ulteriori".
Concluso il faccia a faccia tra i due leader. Putin: "Discuteremo di tutto senza fretta".Il presidente nordcoreano: "Importanza strategica dei nostri rapporti".
Stretta di mano tra i due leader al Cosmodromo di Vostochny, nella regione dell'Amur, Estremo oriente russo. I due hanno ispezionato la struttura di partenza dei razzi Soyuz. Pyongyang mostra i muscoli e lancia due missili nel Mare del Giappone. Missili ucraini su Sebastopoli in Crimea, 24 feriti.
Il leader del Paese asiatico in treno verso Vladivostok nel suo primo viaggio all'estero in 4 anni. Il summit si dovrebbe tenere nei prossimi giorni, in agenda ci sarebbe una fornitura di armamenti a Mosca per la guerra in Ucraina. Il Dipartimento di Stato americano: "Monitoreremo attentamente".
Mosca sta rivalutando le proprie relazioni con Kim Jong Un in cerca di munizioni e attrezzature per sostenere il proprio sforzo bellico.
Il leader di Pyongyang ha aspramente criticato la crescente cooperazione tra i "capi gangster" di Stati Uniti, Corea del Sud e Giappone, accusando Washington di essere "più frenetica che mai" nel condurre esercitazioni navali congiunte.
Biden ha sottolineato che il vertice non riguardava Pechino, tuttavia la dichiarazione congiunta condanna il suo "comportamento pericoloso e aggressivo" nelle dispute marittime nel Mar Cinese Orientale e Meridionale.
Il Pentagono aveva ribadito di avere un "impegno di ferro" nel difendere Tokyo. Uno dei razzi si è schiantato per errore al suolo. Il portavoce del consigliere per la sicurezza nazionale John Kirby: "Abbiamo la preparazione militare per far fronte alle provocazioni della Corea del Nord, se esse arrivano".