Secondo il ministero delle finanze elvetico il suo fallimento "avrebbe avuto conseguenze irreparabili", non solo per la Svizzera. Decisione accolta con favore da Powell, Yellen e Lagarde dopo i timori per il 'rischio contagio' degli ultimi giorni.
Anche Wall Street apre in calo, Dow Jones -1,44% e Nasdaq -1,13%. Listini europei in profondo rosso con Milano che perde il 4%, trascinati dal crollo di Credit Suisse giù del 30%. Il suo maggiore azionista, Saudi National Bank, ha fatto sapere che non inietterà nuovo capitale.
Il colosso svizzero Credit Suisse, ha bloccato qualsiasi transazione relative al debito del Venezuela e per i prodotti finanziari emessi da Caracas. Le relazioni finanziare tra i 2 paesi saranno sospese. Congelate le transazioni di 2 obbligazioni: una emessa nel 2014 dalla società petrolifera pubblica PDVSA e un'altra proveniente direttamente dal governo. Sospesi i prodotti finanziari emessi dal governo maduro a partire dal 1°giugno 2017. Lo stesso vale per persone e imprese private afferenti a uomini di governo.