Il falsomagro è un secondo piatto ricco e saporito, tipico della gastronomia siciliana. Diffuso un po’ in tutta l’isola, questo arrotolato di manzo differisce da città a città per gli ingredienti utilizzati nella farcia.
Gli spaghetti alla carrettiera, tipica ricetta della Sicilia orientale e dell'area della Valle del platani, sono degli spaghetti conditi con olio, aglio crudo, pepe e pecorino grattugiato. Nella versione dei paesini di collina situati a ridosso della Valle del Platani la ricetta prevede l'aggiunta di pomodoro pelato.
Si tratta del più celebrato piatto di carne in Sicilia, detto "falsomagro" appunto perché dentro rinserra strettamente tanto ben di Dio.
Il tonno con cipolle in agrodolce è una ricetta tipica siciliana, delle fette di tonno rosso fritte in padella e insaporite con delle cipolle in agrodolce.
Per chi come me è nato a Catania, l’aràncinu, fa parte dell’alimentazione quotidiana, fin dai primi passi, ancora barcollanti, con nostro aràncinu nelle mani, andiamo alla conquista del mondo.
Sulle sue origini ci sono svariate storie tutte supportate da storici della gastronomia, chi vuole nobilitarla e farla risalire al grande compositore lirico catanese Giacomo Bellini autore appunto della Norma. Questa è la più accreditata e credo che giustamente è un omaggio a Giacomo Bellini, ma io mi distacco un po da questa nobile origine, per me catanese, ormai vicino ai '60 anni, è nata la convinzione che la Norma era ed è la pasta di tutti i giorni, specie del popolo e chi era, a Catania e provincia in tempi antichi a non avere l'orto con melanzane, pomodori e in credenza n'anticchia di ricotta infornata o salata? Nessuno.