I dem puntano ad approvare il testo così come uscito dalla Camera, anche se questo dovesse comportare lo slittamento della discussione in Aula a settembre.
Documento di 16 partiti che stigmatizza la costruzione di una sorta di "Superstato europeo" che porterà - lamentano - a una crescente cessione di sovranità dei singoli Stati membri.
Il segretario del Pd a Porta a Porta chiarisce la sua posizione: "Credo che nessuno di chi ci sta ascoltando sia toccato, a meno che non ci stiano ascoltando Agnelli, Benetton o Berlusconi...”.
All'assemblea chiamata ad eleggerlo Enrico Letta aveva detto: "Un partito che lavora per correnti non funziona, dobbiamo superare questa sclerotizzazione".
"Questo non è il momento di prendere i soldi dai cittadini ma di darli" ha detto il premier dopo che il segretario Pd aveva proposto di aumentare dell'1% la tassa sulle eredità più consistenti per creare una "dote per i diciottenni".
Il Partito Democratico chiede "correttezza e rispetto nell'impegno comune a sostegno dell'esecutivo", spiegano fonti del Nazareno.
Il segretario del Pd al premier: "Siamo insoddisfatti del metodo del leader leghista, chiediamo correttezza". La replica: "Mi dispiace per lui, vive male".
Nel confronto on line tra il segretario del Partito democratico e il capo in pectore del Movimento di registra una convergenza su un percorso comune in vista delle politiche del 2023. Il leader dem: "L'intesa arriverà, le amministrative sono una tappa intermedia".
La Lega lancia una raccolta firme per abolire lo stop alle 22. Letta e i vertici del partito attaccano: "Se non vuole stare al governo esca". Appello di Meloni contro la misura confermata dall'esecutivo, ma Speranza difende la scelta, serve cautela.
Arrivano i dati elaborati dopo l'invio da parte del segretario Letta del 'vademecum' a 2.949 circoli e 39.742 militanti dem.