Non siamo come Libero quotidiano che esce con l'attacco al capo del Movimento Cinque Stelle, chi fa informazione deve interpretare lo spirito delle regole del silenzio elettorale.
Le prossime elezioni del Parlamento europeo si terranno in tutti gli Stati membri dell'Unione europea fra il 23 e il 26 maggio 2019, con calendario variabile a seconda dei Paesi. In Italia si voterà domenica 26 maggio. Hanno il diritto di voto circa 400 milioni di elettori.
A pochi giorni dal voto intervistiamo il dr. Francesco Fazio, candidato dei popolari, che ci parla di salute e ambiente, temi da sempre a noi cari. Abbiamo posto cinque domande che sono il nostro tradizionale modo di porre i problemi senza eccessi e con pacatezza, ecco le domande e le risposte.
Nacionalistas y populistas se encontrarán este jueves con una prueba de fuego, cuando el Reino Unido y Holanda abran las elecciones europeas que se extenderán hasta el domingo. Una elección de cuatro días que terminará el domingo a las 23 (hora local) e involucrará a unos 427 millones de europeos.
El "Spitzenkandidaten", el sistema de cabezas de lista por el que se elige desde 2014 al presidente de la Comisión Europea, podría tener los días contados de cara a la próxima renovación institucional europea.
“Il via libera formale da parte del Consiglio europeo alla direttiva che vieta dal 2021 oggetti in plastica monouso come piatti, posate e cannucce è un fatto estremamente importante che deve spingere i governi ad impegnarsi con ancora maggior forza per affrontare l’emergenza plastica anticipando i tempi di applicazione della direttiva”.
Il Premio Nobel per l’Economia incontra gli under 35 in occasione dei 20 anni di Banca Etica. Serve un nuovo modello finanziario sostenibile, dove l'ambiente e i diritti siano al centro.
“Le proposte di riforme per l’Europa avanzate da Confindustria, che ho avuto modo di ascoltare ieri a Napoli, sono per lo più condivisibili e in linea con le battaglie che il Movimento 5 Stelle ha promosso a Bruxelles come in Italia.
Due candidate avrebbero ricevuto il sostegno del "Fronte Verde". "Assolutamente stupite", replicano, "nessuna presa di contatto per chiarire il malinteso"
Oggi 9 maggio si fa memoria del giorno in cui il francese Robert Schuman (1886-1963), uno dei padri fondatori della Comunità Europea insieme all’italiano Alcide De Gasperi (1881-1954), al tedesco Konrad Adenauer (1876-1967) e al belga Paul-Henry Spaak (1899-1972), presentò il piano di cooperazione economica ideato da Jean Monnet (1888-1979) ed esposto nella “Dichiarazione Schuman’’.