Prevedere un intervento finanziario rivolto alle associazioni sportive dilettantistiche sin dal decreto “Cura Italia” in discussione in Aula in questi giorni, sbloccare i fondi già stanziati e vincolati per il progetto Sport di Tutti ed assicurare la certezza della contribuzione statale per il prossimo anno. E’ questo quanto richiesto da alcuni rappresentanti del mondo dello sport, chiamati a fronteggiare, così come l’intero Paese, il momento più difficile della storia recente.
Il “Fastweb Grand Prix di Ginnastica – Trofeo 150 anni” è pronto a regalare spettacolo, il 23 novembre, nella nuova cornice dell’Allianz Cloud di Milano. Il capoluogo lombardo accoglierà il meglio del movimento ginnico italiano ed europeo in una kermesse dedicata alle stelle della ginnastica artistica, ritmica, aerobica e acrobatica. Oltre al tradizionale Galà con le esibizioni degli atleti delle varie discipline, quest’anno vi sarà anche una parte competitiva con il “Trofeo 150 anni” in cui alcuni tra i più importanti atleti della ginnastica europea sfideranno i campioni italiani.
Simone Biles non si ferma più. La ventiduenne di Columbus, dopo l’oro a squadre di martedì, conquistato insieme alle connazionali Sunisa Lee, Eaker Kara, Grace Mc Callum e Jade Carey, si aggiudica anche il titolo individuale All Around con il punteggio di 58.999.
Il campione europeo Nikita Nagornyy conquista anche il titolo mondiale, vincendo la finale All Around di artistica maschile con il totale di 88.772. Il ventiduenne di Rostov ha battuto di oltre un punto e mezzo il connazionale Artur Dalaloyan, campione uscente di Doha 2018 e argento a Stoccarda con il punteggio complessivo di 87.165. Terzo il vice campione olimpico di Rio de Janeiro, l’ucraino Oleg Verniaiev che con 86.973 lascia giù dal podio Ruoteng Xiao.
Papa Francesco prende il nastro dalle mani della capitana delle Farfalle Alessia Maurelli e sotto lo sguardo divertito del Presidente Tecchi e della DTN GR Emanuela Maccarani mette in mostra un ottimo maneggio. Questa è forse l’istantanea più bella dell’udienza privata che il Santo Padre ha concesso alla Federazione Ginnastica d’Italia per festeggiare il 150° di fondazione della decana delle Federazioni Sportive riconosciute dal Coni.
Carlotta Ferlito vince l’oro al corpo libero nella finale della XXX Universiade estiva di Napoli. La storia nella storia. Dopo lo storico bronzo a squadre in questa competizione, conquistato con Martina Rizzelli e Lara Mori, grazie a quest’ultima l’Italia di Ginnastica Artistica femminile mette in bacheca anche un argento nella final eight alla trave.
Il frascatano in forza al Gruppo Sportivo dell’Aeronautica Militare, bronzo mondiale a Doha nel 2018, si aggiudica la piazza d’onore continentale con lo stesso punteggio del russo Abliazin, davanti per la migliore esecuzione.
Il Caporal maggiore dell'Esercito italiano Lara Mori, nella finale All around al Campionato del Mondo di Doha, si stabilisce al 22° posto tra le migliori 24 con il complessivo, sui quattro attrezzi, di 51.532 punti.
Con le finali di specialità di oggi si conclude il 48° Campionato del Mondo di Doha. La Federazione internazionale congeda tutti e dà appuntamento al 2019 con la rassegna iridata di Stoccarda, secondo step di qualificazione per l’Olimpiade di Tokyo2020. Nell'Aspire Dome della capitale qatariana, dalle 16 alle 19.30 (ore locali), si sono svolte le finali di:
Volteggio maschile
Artur Dalaloyan sale sul primo gradino del podio nella finale All around al 48° Campionato del Mondo di Doha. Il 22enne russo mette insieme 87.598 punti, gli stessi del campione iridato uscente il cinese Xiao Ruoteng che però rimane sulla piazza d’onore per la somma dei cinque migliori punteggi (il più basso viene scartato): 74.198 per Dalaloyan contro i 73.465 di Xiao.