Si continua a scavare tra le macerie a Casamicciola alla ricerca dell'ultima persona dispersa dopo la frana di sabato scorso.
Il fango si è solidificato e complica le operazioni di soccorso. Per le prossime ore è attesa una nuova ondata di maltempo. La polemica sul condono del 2018 non si placa.
Il prefetto: 8 morti, 4 dispersi e 240 sfollati. Bufera su Pichetto Fratin che chiede la "galera il sindaco e chi ha permesso di costruire a Ischia".
Morta una donna di 32 anni, 13 persone sono rimaste ferite, 150 gli sfollati. Il ministro Piantedosi: "Situazione molto grave e complessa". La Campania chiede lo stato di emergenza. La vittima accertata è una trentaduenne dell'Europa dell'Est sposata con un ischitano. Il Governo stanzia i primi 2 milioni di aiuti. Alle 11 la riunione a Palazzo Chigi per lo stato d'emergenza.
Il porto di Casamicciola è impraticabile per il mare agitato e il vento. In particolare, intorno alle 5 di questa mattina, si è originata una frana che ha trascinato diverse auto fino al mare. Si registrano smottamenti, allagamenti e disagi.
La frana è venuta giù all'alba e ha travolto tutto: nove case, un ristorante, vite. Quattordici persone sono morte, 4 sono disperse a Niterói nello stato di Rio de Janeiro in Brasile a causa del maltempo che ha provocato la caduta di parte della collina Boa Esperança.
Oltre 100 persone - circa 141 - sono rimaste sepolte da una frana che ha travolto un villaggio della provincia sud occidentale cinese dello Sichuan. Sono circa 40 le abitazioni travolte nel villaggio di Xinmo, nella contea di Maoxian, riferisce l'agenzia di stato Xinhua.
Si continua a scavare, ma ormai non c‘è più speranza di trovare persone ancora in vita. Questa è la conclusione tratta dalle unità di protezione civile colombiane dopo la frana che ha distruttto la cittadina di Mocoa. Il bilancio è tragico: almeno 274 morti e centinaia di feriti come ha confermato il presidente colombiano Juan Manuel Santos al termine del consiglio dei ministri che ha ufficializzato lo stato di emergenza nella regione.
Un nuovo disastro mette in luce la vulnerabilità del Guatemala di fronte alle catastrofi naturali. Una frana provocata da forti piogge ha causato la morte di almeno nove persone in una zona povera di Villa Nueva, a sud della capitale.
In Messico sale a 38 il numero delle vittime nello Stato di Puebla e in quello di Veracruz a causa di una serie di frane dovute alla tempesta tropicale Earl che si è abbattuta giovedì scorso.