La leader di Fratelli d'Italia eletta presidente del Partito Conservatori-riformisti europei, prima italiana a guidare un partito continentale.
La leader di Fratelli d'Italia: "Questo Parlamento è già delegittimato, non ha alcuna possibilità di fare le riforme costituzionali".
Il voto consegna una geografia del centrodestra in mutamento. In cinque anni, la Lega cresce in quasi tutte le Regioni, tranne che in Liguria e Veneto dove perde consensi e i voti del partito di Matteo Salvini sono 'cannibalizzati' dall'exploit delle liste civiche riconducibili a Zaia e Toti.
"Al governo parlano di referendum Ma alle Regionali sarà una batosta". “Con la probabile prevalenza del Sì canteranno vittoria, pensando così di nascondere un'eventuale sonora batosta alle regionali”. In un’intervista a “La Stampa” la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni ricorda di aver “votato sempre per il taglio dei parlamentari a cavallo dei due governi Conte” e che quindi “ora non ho motivo di cambiare idea anche se comprendo diverse critiche che vengono mosse” perché “so bene che non basta il taglio e abbiamo fatto notare che non si possono tagliare gli eletti e lasciare lo stesso numero dei senatori a vita, facendolo pesare di più nell'elezione del capo dello Stato”, sottolinea Meloni.
Il Governo dovrebbe adoperarsi "per far rientrare quanto prima gli italiani bloccati in Venezuela e tutte le persone attualmente in lista d'attesa per il volo commerciale", magari organizzando "un volo non commerciale per raccogliere i gruppi esigui sparsi nei Paesi del Centro e Sud America e porre fine a questo calvario".
"Il ministro Boccia dice che lo 'stato d'emergenza è la nostra Arca di Noè'. Ha ragione: anche in questo caso è pensata soprattutto per salvare specie a rischio estinzione, come grillini, piddini e renziani che fanno i ministri e occupano poltrone senza il consenso popolare". Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni.
Una delegazione del governo ad interim del presidente dell’Assemblea Legislativa del Venezuela Juan Guaidò, è stata ricevuta ieri presso la Camera dei deputati da alcuni dirigenti di Fratelli d'Italia e del Partito Democratico.
La decisione unitaria annunciata da Salvini è arrivata con un no al vertice per domani per il "poco preavviso". E la richiesta al governo di ricevere il documento sugli Stati generali che sarà la base dell'incontro.
A Piazza del Popolo la manifestazione unitaria del centrodestra contro il governo Conte. Il leader della Lega: 'Di Berlusconi mi fido totalmente'. Meloni: 'Noi il popolo in piazza, loro il Palazzo in villa'. Tajani: 'Noi forze diverse ma sappiamo fare sintesi' A Piazza del Popolo la manifestazione contro le misure dell'esecutivo messe in campo per l'emergenza coronavirus. Tajani primo a parlare: "Con Salvini vogliono fare come con la sentenza Berlusconi". Meloni: "Nel dl Rilancio solo marchette e posti per gli amici". Salvini: "Non rompete le p... alle famiglie italiane". Botta e risposta con Virginia Raggi. Antonio Tajani “Siamo alternativi a loro, perchè difendiamo sempre la libertà. Loro con la Cina, noi con i ragazzi di Hong Kong, noi con il popolo venezuelano, loro con il regime di Maduro".
"Non ho scaricato l'app Immuni e invito tutti a non scaricarla. Perchè è una iniziativa fatta in violazione del codice appalti e delle norme italiane. Il decreto approvato dice che le informazioni presenti sull'app non possono essere utilizzate per altri scopi ma non sanziona il diverso utilizzo". Così la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni, che oggi si trova a Bari per la candidatura di Raffaele Fitto alle elezioni Regionali, intervenendo alla trasmissione 'Non è un Paese per Giovani' di Radio2.