L'attuale premier ha raccomandato ai ministri un "ordinato passaggio di consegne", anche se nel sistema istituzionale italiano questa fase non è esplicitamente normata. Il modello americano.
Giorgia Meloni, a Milano, ha incontrato Silvio Berlusconi con il quale Matteo Salvini ha già avuto un colloquio. Sul tavolo i dossier più urgenti, come la crisi energetica, e il profilo dei nuovi ministri, anche se di nomi - al di là delle indiscrezioni - non se ne fanno.
Incontro Meloni-Berlusconi "in un clima di grande collaborazione e unità di intenti". Leader FdI parla alla Coldiretti: "Tema non è come compensare la speculazione sul gas ma come fermarla. Il lavoro che va fatto è per capire come possiamo intanto intervenire sui costi energetici di questo autunno". Lega: "Tempi rapidi per governo e su caro bollette".
Coldiretti lo definisce un metodo di etichettatura "fuorviante, discriminatorio ed incompleto" e lo accusa di "escludere dalla dieta alimenti sani e naturali". Ma ai francesi piace tanto.
Da una parte la guerra in Ucraina, con la netta opposizione alle azioni di Putin, e dall'altra l'affermazione del tratto unitario che il governo intende avere. Il doppio fronte della leader di Fratelli d'Italia.
Donetsk, Lugansk, Kherson e Zaporizhzhia annesse formalmente alla Federazione dopo la firma di Putin. Il Consiglio di sicurezza dell'Onu voterà oggi una risoluzione di condanna. Il Segretario generale della Nato: "Quello che abbiamo visto nelle ultime settimane è la più grave escalation di questo conflitto".Immediata la condanna di Giorgia Meloni
Donetsk, Lugansk, Kherson e Zaporizhzhia annesse formalmente alla Federazione dopo la firma di Putin. Il Consiglio di sicurezza dell'Onu voterà oggi una risoluzione di condanna. Il Segretario generale della Nato: "Quello che abbiamo visto nelle ultime settimane è la più grave escalation di questo conflitto".
Ieri confronto di un'ora tra la leader di Fratelli d'Italia e quello della Lega. "Non si è parlato né oggi e né in questi giorni di nomi, incarichi, attribuzioni di deleghe né separazioni di ministeri", assicurano a via della Scrofa. Il nodo Viminale.
Confronto di un'ora tra la leader di Fratelli d'Italia e quello della Lega. "Non si è parlato né oggi e né in questi giorni di nomi, incarichi, attribuzioni di deleghe né separazioni di ministeri", assicurano a via della Scrofa. Il nodo Viminale.
I due leader hanno fatto il punto della situazione e delle priorità e urgenze all'ordine del giorno del governo e del parlamento, "anche alla luce della complessa situazione che l'Italia sta vivendo".