Il documento approda oggi sul tavolo della riunione di Governo. Ritoccate al rialzo all'1% le stime sulla crescita del Pil. Previsto un deficit al 4,5%.
Approvati i due decreti in Consiglio dei ministri. A presiedere la task force per l'emergenza idrica saranno Salvini e un Commissario straordinario. Due terzi dei rinforzi andranno alle forze dell'ordine. "Rafforziamo la sicurezza dell'Italia", sostiene la premier Giorgia Meloni.
Questa le parole del ministro per gli Affari europei e per il Pnrr, Raffaele Fitto, a Bruxelles. Il ministro Giorgetti annuncia che è in corso una discussione con la Commissione europea "per fare le cose in modo realistico."
Il testo varato dal Consiglio dei ministri contiene anche interventi a favore del settore sanitario. Il provvedimento stanzia nel complesso risorse per 4,9 miliardi. Il sostegno a famiglie e imprese contro il caro energia ridisegnato su base trimestrale. Bonus sociale e Iva sul gas al 5% fino al 30 giugno.
Il decreto sarà sul tavolo del Consiglio dei ministri, atteso per oggi pomeriggio. Saranno prorogati gli sconti per luce e gas per famiglie e imprese. Allo studio anche le regole per la concorrenza.
Lo ha detto il vice ministro dell'Economia Maurizio Leo: "Riusciremo a trovare una soluzione grazie alla collaborazione del mondo del credito".
L'alleanza con il Terzo Polo "non è una priorità" e sul Consiglio dei ministri a Cutro, la neo leader dei Democratici invita il governo ad abolire il decreto sulle Ong "che rende più difficili i soccorsi in mare".
Questo il contenuto del provvedimento emanato dal Consiglio dei ministri riunito a Cutro, nelle cui acque almeno 72 migranti sono morti nel naufragio dell'imbarcazione che li trasportava.
Si chiama “Misura di inclusione attiva". Il sussidio massimo potrebbe aggirarsi attorno ai 500 euro per una fascia più ristretta di potenziali beneficiari. ll Mef precisa: "Al momento, nessuna bozza sulla riforma è all’esame degli uffici".
Appuntamento lunedì con Ance, Confedilizia, Confapi, Confindustria e Alleanza Cooperative. Spiragli sulle modifiche: FdI apre all'ipotesi di una cartolarizzazione dei crediti Con il Superbonus riqualificato il 3,1% delle abitazioni.