"Il 2019 è l'anno degli investimenti. Noi siamo qui per far ripartire il Paese, completare le opere ferme da anni e avviare opere nuove che servano veramente al Paese, che ne accrescono la competitività e che rispondano alle esigenze dei cittadini".
Soltanto perché, da un lato, il Governo non procede a concludere definitivamente l’iter di statalizzazione, o quanto meno procede con lentezza, dell’Istituto di Alti Studi Musicali “G. Paisiello”, dall’altro, la Provincia di Taranto non dà attuazione ad un recente decreto (il n°121 del 22/02/2019) che pure le fornisce strumenti normativi per intervenire a sostegno del liceo musicale”.
“Se è vero che il ministro Centinaio, come egli stesso dice, non ha più intenzione - come ha già fatto fin qui - di bruciarsi col fuoco della “annuncinite", esiste un modo per segnare un cambio di passo: può dare l’ok all'impianto di emendamenti dal decreto che abbiamo presentato in commissione”.
Oggi il sindacato USB ha segnalato l'ennesimo incidente all' ex Ilva Taranto. Negli ultimi dieci anni sull'Ilva sono stati spesi fiumi di parole e scritti dodici decreti dal 2012 che si aggiungono a quello del governo Forza Italia - Lega, ma continuano ad esserci incidenti che mettono a rischio la vita degli operai.
Il sindaco di Ragusa Peppe Cassì torna sulla vicenda del nuovo rinvio del Cipe per l'approvazione del raddoppio autostradale Ragusa-Catania, esprimendo forte preoccupazione e rivolgendo un appello al governo nazionale:
"La legittima difesa consente cittadini, ma anche agli operatori del forze dell'ordine, interventi più efficaci e sicuri nel momento in cui si imbatte nei confronti di chi si è introdotto illecitamente nella altrui proprietà".
"Di questo governo non ci si può proprio fidare e ogni giorno ne dà dimostrazione. Ho voluto subito farlo presente anche a tutto il mondo agricolo".
Il premier fa sapere che la sua esperienza a Palazzo Chigi si concluderà con questo esecutivo. E c'è la tentazione di un posticino a Bruxelles
I risultati dello spoglio per l'elezione del presidente della regione vedono Vito Bardi nettamente in testa. Staccato, e non di poco, Carlo Trerotola per il centrosinistra. Antonio Mattia per il M5s lotta per la soglia psicologica del 20%
Smentite le pressioni Washington sulle due vicende, ma fonti del governo raccontano una situazione per niente serena tra gli alleati di governo
"Il 2019 è l'anno degli investimenti. Noi siamo qui per far ripartire il Paese, completare le opere ferme da anni e avviare opere nuove che servano veramente al Paese, che ne accrescono la competitività e che rispondano alle esigenze dei cittadini".