SULMONA - Richiamando già dalle prime pagine le osservazioni e i testi di Marc Bloch sulla comunicazione, Antonio Iannamorelli in “Caporetto Management” (Lupieditore, Sulmona 2018) presenta uno studio analitico-sintetico delle vicende italiane durante la prima guerra mondiale.
Parlando delle innumerevoli morti della Prima Guerra mondiale, uno storico recentemente scomparso, Alfredo Fiorani, ha scritto “L’immortalità delle vittime. Gli abruzzesi alla grande guerra” (2015).
A cento anni esatti dalla fine della Grande Guerra, mi piace ricordare come essa venne vissuta nelle nostre comunità paesane nei suoi aspetti più umani. Cambiano le alleanze, mutano i confini, si alternano le classi dirigenti, ma l'umanità, nei tratti essenziali, è sempre la stessa.
Domenica 23 settembre, con partenza da Trieste alle 10.05 e arrivo a Gorizia alle 13.29. Viaggio su un treno storico con locomotiva a vapore e carrozze storiche “Centoporte”.A bordo rievocatori storici in divisa: un’esperienza unica per rivivere la storia.
Parco del Municipio - ore 20.30 “Da Caporetto al Piave” è il titolo della serata che fa parte delle iniziative per il Centenario della Grande guerra, organizzate dal Comune di Gorizia finanziate dalla Regione.
Storia, cultura e vecchie lezioni sempre attuali. Da approfondire, perché come sosteneva Montanelli “un Paese che ignora il proprio ieri, di cui non sa assolutamente nulla e non si cura di sapere nulla, non può avere un domani”.
GIULANOVA (Teramo) - Grazie all’ospitalità della Lega Navale di Giulianova, l’ammiraglio Romano Sauro, autore del libro “Nazario Sauro – Storia di un marinaio”, scritto insieme al figlio Francesco Sauro, ha presentato il progetto “Sauro 100” che sta toccando i principali porti italiani grazie all’ospitalità della stessa Lega Navale Italiana.
Fra le acquisizioni storiografiche recenti in merito alla partecipazione dell’Italia alla Prima Guerra mondiale, emerge quella di un Abruzzo che insieme al Molise fornisce alla Patria il più alto numero di giovani di leva (93%) e, conseguentemente, dal 23 maggio 1915 all’11 novembre 1918, in proporzione alla popolazione di una macroregione di oltre un milione di abitanti, fra i più elevati numeri di caduti e feriti.
Un Convegno storico e un libro per ricordare il contributo reso dai Paganichesi in armi e per commemorare il Col. Francesco Rossi, Medaglia d’oro, nel centenario della sua eroica morte.
Al Museo Civico dal 20 ottobre al 4 febbraio - "Bolzano 1917. Scrittori e artisti nella Grande guerra" questo il titolo della mostra che al Museo Civico dal 20 ottobre al 4 febbraio prossimo intende documentare, nell'ambito delle vicende della propaganda di guerra che fu uno dei fenomeni caratterizzanti il primo conflitto mondiale,