Il segretario generale OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus: "Senza cessate il fuoco gli ospedali diventeranno obitori". Persi i contatti con l'ospedale di al-Chifa. La notte scorsa aerei militari di Israele hanno colpito strutture terroristiche in Siria.
Netanyahu, non vogliamo occupare la striscia ma offrire un futuro migliore. Hamas: 13 morti e decine di feriti nel bombardamento della struttura sanitaria di al-Shifa.
La nuova strategia di Israele non prevede di fatto alcun ridimensionamento dei "combattimenti di guerra", come aveva anche preannunciato il ministro della Difesa, Yoav Gallant, bensì "misure localizzate e mirate" per far partire i civili.
In un'intervista al New York Times il consulente per i media del gruppo terroristico afferma che lo scopo è "rimettere sul tavolo la questione palestinese".
Si tratta per il rilascio di 12 ostaggi in cambio di una pausa umanitaria di tre giorni. Netanyahu ribadisce il no al cessate il fuoco. In 50 mila fuggiti dalla parte settentrionale dell'enclave.
L'assedio di Gaza, la catastrofe umanitaria nella Striscia. L'attacco di Hamas preparato da due anni e gli ostaggi ancora nelle mani delle milizie. Intanto secondo Hamas il conteggio dei morti supera i 10 mila . E secondo l' Onu è strage di bambini.
Sospeso un ministro israeliano che aveva evocato l'utilizzo dell'atomica sulla Striscia. Attaccato un campo profughi, decine di vittime. Abu Mazen a Blinken: Anp pronta a tornare nella Striscia, dove è in atto un genocidio. Secondo la difesa israeliana centrati 2.500 obiettivi di Hamas. Il Papa: in nome di Dio cessate il fuoco.
Matteo Salvini da Largo Cairoli ribadisce che la soluzione al conflitto è 'due popoli, due Stati'. Il corteo pro Palestina si apre con lo striscione 'Restiamo umani' ma non mancano gli interventi contro Israele e l'Occidente.
Il segretario di Stato Usa ad Amman vede il re giordano, i ministri di 5 Paesi arabi e un rappresentante dell'Anp. Il presidente turco: "Netanyahu non è più un interlocutore". Scambio di accuse tra Hamas e Tel Aviv sulle ambulanze bombardate. Guterres: "Le immagini dei corpi sparsi fuori dall'ospedale sono strazianti".
Il Pontefice intervistato dal direttore del Tg1 Chiocci, invoca una soluzione che si avvicini all'accordo di Oslo, con due Stati "ben limitati e Gerusalemme con uno status speciale". Non nasconde poi i timori per un rigurgito di antisemitismo. "Purtroppo, non è passato".